Nord e Sud - anno XI - n. 49 - gennaio 1964

.. . Venezia e la sua regione verdura affluite nel T'rentino-Alto Adige, e serve anche Mantova, Brescia, Bergamo, Piacenza e Reggio 19 • Padova invece funzionerebbe da vero e proprio centro di rifornimento del Veneto, eserciterebbe, cioè, per questo settore una influenza dello stesso tipo di quella svolta dal porto commerciale di Venezia, se non addirittura maggiore perché stringerebbe legami assai più profondi con la vita della regione. Basti pensare che del milione di tonnellate che il porto di Venezia ha inviato alla regione nel 1961, il 40% circa era rappresentato dai cereali, il 30% dal carbone e il 10% dal legname. E si pensi che, delle 150.000 tonnellate inviate al porto, sempre nello stesso anno, dalle provincie della regione, 1'80% ·circa proveniva dalla provincia di Venezia ed era rappresentato in gran parte da prodotti della stessa zona industriale appoggiati per comodità al porto commerciale anzi che a quello industriale (fosfati e concimi, prodotti chimici e dell'industria chimica). Perfino per il mercato del pesce, Ve11ezia cede il passo a Chioggia. Dopo lo studio del Candida, l'area di espansione del mercato ~el pesce di Chioggia non è stata più studiata. È facile intendere tuttavia come essa sia rimasta assai più vasta di quella servita da Venezia se il rapporto tra la produzione locale trattata a Chioggia e quella trattata a Venezia è di 2 - 2,5 a 1 20 • Nel corso di questa rapida rassegna dei principali quesiti che sorgono quando ci si prospetti 11n problema regionale del Veneto, s'è posto l'accento su alcuni dati di fatto. Al confronto con le regioni circostanti, sembra in primo luogo che il Veneto presenti un sufficiente stacco perché se ne possa parlare come di una realtà diversa. Non abbiamo tuttavia approfondito questo discorso, portando il confronto, oltre che sulle regioni circostanti prese nel complesso, sulle singole provincie di ciascuna delle regio,ni circostanti, per concludere a favore o contro l'attuale tracciato di confini. Così non abbiamo esteso l'analisi alla prossima provincia friulana o a quelle del Trentino-Alto Adige, per concludere a favore o contro l'unità delle Tre Venezie. Interessava invece mettere in luce, in secondo luogo, che alla omogeneità, quale risulta soprattutto per differenza rispetto alle regioni circostanti, si contrappone all'interno del Venet9 una distribuzione quanto mai varia degli abitanti e delle attività, con pro·fondi squilibri e tendenze centrifughe in atto. · · . 19 C. MuscARÀ, Il nuovo mercat<;>ortofrutticolo di Verona, in « Rivista Geografica Italiana», Firenze, 1963. 20 L. CANDIDA, Chioggia, un centro peschereccio, in « Annali dell'Istituto Sup marit. di Napoli », Napoli, 1939. Per i dati più recenti cfr.: Compendio statistico della prov. di Venezia, 1955 1960, C.C.I.A., Venezia, 1961. 95 Bibnotecaginobianco

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