• Mario D.ilio Come è evidente al primo posto figura la Sicilia con il 22,9% delle domande pervenute alla Cassa, seguita dalla Puglia (17,3%), dalla Calabria (13,9% ), dagli Abruzzi e Molise (13,4% ), dalla Campania (12,6% ). Pure la graduatoria in base all'impo·rto dei contributi concessi vede al primo posto la Sicilia (19,39% ), seguita dalla Campania (15,96% ); dalla Puglia (14,83% ); dagli Abruzzi e Molise (14,16% ); dalla Calabria (12,76% ). Agli ultimi posti figurano, nelle due graduatorie, la Sardegna, la Basilicata, il Lazio, le l\tlarche. In base agli studi condotti dalla Cassa risulta che i settori che più hanno beneficiato delle provvidenze creditizie sono· stati l'abbigliamento e arredamento, la meccanica e, a distanza, le attività attinenti i servizi turistici. Minimissime sono state le domande provenienti dal settore dell'artigianato artistico. Le macchine, le attrezzature, gli impianti acquistati dagli artigiani e ammessi a contributo sono stati: macchine per falegnameria 4705; macchinari vari per il settore dell'arredamento 8848; macchine per cucire 7690; macchine per maglieria 2529; macchine e banchi per calzoleria 1619; macchinari vari per il settore abbigliamento 755; torni 432; trapani 2167; banchi di prova 299; altre macchine utensili 9505; macchine varie per l'artigianato artistico 128; impianti di lavanderia 327; impianti di stireria 78; poltrone per barbieri 2.405; macchine per permanenti, scaldacqua, caschi asciugacapelli 1.258; attrezzature per stazioni di servizio 47; macchine fotografiche da studio 267; macchine di altro genere per studi fotografici 4.51. Altri 1.103 artigiani appartenenti ai cinque settori hanno usufruito di contributi per opere murarie idonee a migliorare le loro botteghe. Al convegno di Taranto, Amerigo Mei, che a Ro-ma dirige l'Ente Nazionale per l'artigianato· e le piccole industrie (ENAPI), dopo aver affermato che il settore ha esportato nel 1962 per 320 miTiardi di lire, ciò che dimostra la sua vitalità e la sua funzione nell'ambito dell'economia 11azionale, si è detto del parere che l'artigianato tarantino è p'otenziabile in alcuni settori, mentre per alcuni altri sono necessari nuovi impianti. Occorrono - ha soggiunto - incentivi, disponibilità creditizia a lungo termine, assistenza tecnica di buon livello. In tema di credito ha riconosciuto l'utilità delle leggi del 1955 e del 1961, che, oltre ad allungare il termine di scadenza della concessione dei prestiti, portandolo a quindici anni nel Mezzogiorno, hanno anche introdotto l'utilissimo concorso dello Stato al pagamento dell'interesse, provvedimento che ha assunto la funzione di calmiere rjspetto al costo del danaro·. Le leggi so·no state, anzi, tanto efficienti che le domande pervenute sono superiori alle previsioni e i fondi stanziati sono presto finiti. 102 Bibliotecaginobianco • \ .
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