LETTERE AL DIRETTORE Saragat e il CNEN Come lettore ed abbonato della Rivista fin dalla for1dazione, mi sento autorizzato, una volta tanto abneno, a scriverVi per esprimere la delusione provata nel leggere le Note di Redazione apparse sul numero di settembre 1963 sotto il titolo « Saragat ed il CNEN ». Premetto che nel far ciò non sono spinto da spirito di faziosità; le mie idee politiche (che differiscono un po', è vero, da quelle che animano la direzione politica della Vostra bella Rivista) non mi hanno mai in1pedito, finora, di appassionarmi alla sua lettura e di apprezzare i servizi, le inchieste, i commenti che Vi sono pubblicati. Ho trovato spesso, è vero, delle conclusioni sistematicamente troppo severe su tutto ciò che è frutto di una politica diversa da quella di centrosinistra, ma ciò è nella natura delle cose, e non Ve ne faccio certo un torto. La cosa però che mi ha francaniente sorpreso è la decisa e (permettete che Ve lo dica) affrettata presa di .posizior1e sull'atteggiamento dell'On. Saragat a proposito del CNEN e del Suo Segretario Generale. Tale sorpresa· ha dtle punti di fondamento: 1° punto: Vi sembra che il centro sinistra si debba difendere nascondendo, per principio, ogni fatto che possa accusare personaggi legati ai partiti del centro-sinistra ( è questo, soprattutto, l'appunto che fate all'On. Sa~ ragat)? O non è un titolo di merito per l'On. Saragat avere ritenuto invece che l'unico mezzo efficace ed onesto per moralizzare la vita pubblica italiana è quello di additare all'opinione pubblica ed alle Autorità tutorie ogni scorrettezza o malefatta, indipendentemente dal colore politico delle persone o degli enti oggetto del rilievo? 2° punto: Se è stata nominata una commissione d'inchiesta, perçhé prendere posizione decisa a favore del Segretario del CNEN, vantandone meriti che nessuno disconosce, ed escludendo a priori che le colpe esistano? .Nel frattempo, con una solerzia veramente meritoria, la Commissione d'inchiesta ha presentato le sue conclusioni che - sembra - sono alquanto difformi dalle convinzioni espresse nella Vostra Nota di Redazione. Ho la certezza che, con ,altra Nota di Redazione (o con un co,mmento alla presen_te, nel caso decideste di pubblicarla) vorrete riconoscere che il Vostro giudizio è stato per lo meno troppo · affrettato, ed influenzato dal 126 Bibliotecaginobianco I I \
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