Nord e Sud - anno X - n. 41 - maggio 1963

Marcello Dell'Omodarme bricabili; nuove richieste per ·1a sicurezza sociale; questione scolastica; revisione del sistema fiscale. Sul problema delle aree fabbricabili il documento propone la proprietà pubblica di esse, perchè l'aumento di valore deve andare a van- ✓v taggio della comunità e non dello speculatore privat~; inoltre prevede la concessione di prestiti a basso tasso d'interesse per gli enti locali ,e per i privati che intendono costruire, stabilisce il potere per le autoi rità locali di espropriare le case dei proprietari negligenti, chiede il I ritiro del Rent Act (legge sullo sblocco degli affitti) del 1957, che ha ipristinato la libertà del mercato, causa dell'impossibilità di una pia- \ ificazione urbana e rurale. In merito alle nuove misure di sicurezza sociale, il documento impegna il futuro governo laburista alla revisione del livello dei contributi e dei benefici nel quadro del National Superannuation Scheme (d.oppia pensione), in modo che si~ possibile p•er tutti i lavoratori ottenere una pensione pari alla metà dello stipendio o del salario. Il documento prevede però l'aumento immediato per i pensio,nati e le vedove e la scala mobile delle .pensioni rispetto ai salari, ossia al costo della vita. Per porre fine al privilegio esistente nel campo dell'istruzione, il documento chiede l'integrazione delle public schools (scuole private seco-ndarie) nel sistema statale; inoltre per raggiungere il più alto grado di democraticità nell'istruzione, il documento chiede una riorganizzazior1e in senso unitario della scuola statale secondaria, l'estensione dell'istruzione obbligatoria ? 16 anpi, l'abolizione delle tasse-per la fre u~a__dell!un-i-vei:sità. _il documento precisa p,oi che la riforma fiscale deve soprattutto concretarsi nell'imposizione di una tassa sui profitti di capi.tale, nell'aumento della tassazione diretta· e ne la-.di- ,~ - minuzione di quella, indiretta, nell'aumento della tassazione dei profitti delle so-cietà e. delle compagnie d'assicurazione. Sul punto più importante - quello della pianificazione economica e delle nazionalizzazioni - il documento afferma la necessità di un piano nazionale per lo svilupo economico, se la Gran Bretagna vuole riguadagnare il suo posto nella pro·duzione mondiale e ricuperare i suoi mercati esterni. Questo piano nazionale deve fissare gli obiettivi , per tutte le industrie, particolarmente per quelle dei settori-chiave; ciò comporta la creazione di un Np,tional Industrial Planning Board, integrato con i meccanismi pianificatori governativi già esistenti e in stretto contatto con entrambi i settori dell'indu§tria, privato e pubblico. Il nuovo organismo deve elaborare in consultazione con l'industria i piani d'espansione dei settori fondamentali dell'economia, secondo le risorse esistenti e, in consultazione con i ministeri, deve di70 \ Bibliotecaginobianco

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