Nord e Sud - anno X - n. 41 - maggio 1963

Note della Redazione ragat: tutta la destra, nelle sue varie articolazi<;Jni e incarnazioni, farà il possibile per la sterilizzazione del centro-sinistra. Ma la misura del contenuto e dell'efficacia della politica di centro-sinistra sarà data, appunto, dalle soluzioni che saranno fatte valere in sede di governo nei confronti di problemi come quelli cui qui si è fatto cenno e che dalla campagna elettorale sono stati anticipati e amplificati. Il P.S.D.I. e il Mezzogiorno I nostri lettori ricorderanno che « Nord e Sud» ha sempre dato un apprezzamento altamente positivo della presenza socialdemocratica nel mondo politico italiano. Per ragioni ideologiche: perché ci sembrava e ci sembra che la tradizione socialdemocratica, nata sul tronco del marxismo dalla grande « revisione » del materialismo storico tra la fine del secolo scorso e gli inizi del presente, sia una componente essenziale dell'esperienza etico-politica alla quale il mondo contemporaneo si è aperto; e perché, quindi, la presenza di una tale tradizione in Italia ci sernbrava e ci sembra una testimonianza insostituibile ( tra tante altre, ben s'intende) di modernità della lotta politica italiana. Per ragioni politiche: perché riteniamo, oggi come ieri, che la socialdemocrazia italiana, fin dalla scissione di Palazzo Barberini, abbia rivelato una grande capacità di esprimere interessi ed aspirazioni, operai e non operai, indispensabili all'articolazione di una democrazia moderna; e che, così facendo, la socialdemocrazia italiana abbia dato un apporto preziosissimo alla lotta combattutasi in questi anni in Italia, prima per la stabilità e la sicurezza delle istituzioni repubblicane e poi per il centro-sinistra. Per ragioni storiche: perché ci senibra che le ragioni umanitarie e libertarie, che sono proprie della socialdemocrazia, fossero proprie anche del primo socialismo italiano e, più indietro, del mazzinianesimo e del repubblicanesimo risorgimentale; e perclié, di conseguenza, ci sembra che, attraverso la socialdemocrazia, venga conservata la continuità di atteggiamenti e modi di essere tra i più fecondi della civiltà politica italiana. Per ragioni - infine - di ordine morale: perché i paladini della socialdemocrazia sono schierati a difesa di una trincea, quella della libertà e della giustizia nella libertà, che è anche la nostra trincea e ai cui difensori mai potremmo negare simpatia e solidarietà. Abbiamo, peraltro, anche messo sempre in evidenza come, a nostro avviso, alcune gravi incongruenze o deficienze ledessero gravemente l'efficacia e le ragioni stesse della presenza socialdemocratica in Italia. E tra queste incongruenze o· deficienze annoverammo fin da principio il difetto di cultura politica denunciato frequentemente dalle dirigenze socialdemocratiche; e, per quanto in particolare riguarda il Mezzogiorno, la frequente penetrazione, nei ranghi socialdemocratici, di esponenti del deteriore e più dannoso folklore politico meridionale. 40 Bibliotecaginobianco

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