Nord e Sud - anno X - n. 41 - maggio 1963

Prograninzazion,e e consunii raggiungere la desiderata composizione dei consumi è, quindi, massi- • 7 m1zzato . Gli orizzonti temporali dei due casi indicati si definiscono in relazione al raggiungime11to della desiderata composizione del consumo, non del consumo totale. Quando quella composizione è raggiunta, il consumo totale nei due casi può essere diverso. Tra i due casi indicati, d'altra parte, esiste una serie molto vasta di orizzonti temporali alternativi. Tenendo presenti le necessità in termini di investimento derivanti dagli obiettivi della programmazione per il periodo successivo a quello in esame 8 , il programmatore, con un procedime.nto di approssimazione successiva, sceglierà quella alternativa - compresa tra i due casi limite - cl1e 1ninimizza l'orizzorzte temporale e massimizza il consumo totale. Il numero delle alternative possibili è, naturalmente, limitato da molti altri fattori (organizzativi, giuridici, politici, ecc.). Il limite più severo al numero delle alternative è costituito dai « tempi tecnici » necessari all'investimento per creare una struttura produttiva in grado di soddisfare la do1nanda come determinata dal program1natore. Poiché la variazione del bilancio del co11sumatore comporta in realtà un cambiamento nelle tecnicl1e di produzione, essa richiede un periodo di tempo che può essere parzialmente indipendente dall'ammontare di risorse destinate all'investimento; può darsi, ad esempio, che il saggio di investimento debba addirittura diminuire nelle fasi iniziali. L'accento posto sui problemi derivanti dalla variazione della strut- ,tura produttiva, conduce all'esame di un'altra serie di problemi che il programmatore dovrà affrontare. LA STRUTTURA DEI PREZZI Poiché la co1nposizione del consumo desiderata dal programmatore non sarà ide11tica, per definizione, a quella alla quale tenderebbe il settore privato (e il settore pubblico, ove fosse lasciato a se stesso), l'andamento e la struttura dei prezzi saranno diversi da quelli prevedibi~i i11 assenza della progra1nmazione. Le variazio11i nella strt1ttura dei prezzi collegate all'aumentare del reddito rappresentano, nat11ralmente, un fe11omeno che si riscontra sia in economie programmate che in economie « libere ». In ambedue i casi 7 Non si tratta, a dire il vero, di un caso limite; il caso limite genuino è quello nel quale la quota dei consumi aumenta e quella degli investimenti diminuisce; ma non vale la pena di considerarlo, perché è un caso che non trova riscontro nella realtà. 8 Un giudizio di massima è sufficiente. 27 Bibliotecaginobianco

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