Nord e Sud - anno IX - n. 33 - settembre 1962

• "Piano,, e "rinascita,, in Sardegna di Giovanni Satta ARGOMENTI Capita talvolta che la attualità politica di un avvenimento ne ponga in ombra la vera essenza e la particolare natura, in maniera tale che si parli di esso o se ne scriva genericame11te, si esprimano cioè giudizi e critiche che finiscono per essere spesso arbitrarie generalizzazioni, quando non addirittura preco·ncette prese di posizione. Questo fenome110 si è potuto riscontrare in occasione della presentazione al Parlamento, e della successiva approvazione, dopo numerosi emendamenti, del progetto di legge per il « Programma straordinario· per favorire la rinascita economica e sociale della Sardegna, in attuazione dell'articolo 13 della legge 26 febbraio 1948 n° 3 », più comunemente conosciuto co1ne « progetto di legge per il piano di rinascita della Sardegna ». Questo breve discorso vuole perciò essere un modesto tentativo di pervenire, attraverso u11a disamina generale della situazione economica della Sardegna, delle sue possibilità di evoluzione e degli interventi che si intende porre in essere, alla formulazione di un giudizio il più possibile obiettivo sulla attitudine del « Piano » (il cui contenuto si desume qui non soltanto dal testo della legge, ma anche dai due « rapporti conclusivi » pubblicati dalle due Commissioni avvicendatesi allo studio dei problemi isolani) a fornire una risoluzione definitiva al problema del sottosviluppo della Sardegna. Il presente articolo, quindi, dati i fini che si prefigge, intende pervenire a valutazioni generali di carattere politico-economico, ragio11e per cui eviteremo di addentrarci in co11siderazioni particolari sulla efficienza della strumentazione e sulla razionalità della ripartizione delle competenze. La trattazione seguirà, mantenendosi sempre in termini generali e descrittivi, lo schema che segue: 1) caratteri strutturali dell'economia sarda; 2) vie di evoluzione della struttura produttiva; 3) sintesi degli interventi previsti; 4) conclusioni. 1. L'economia della Sardegna è caratt~rizzata, come quelle di tutte le regioni sottosviluppate, dalla preminenza delle attività primarie rispetto a quelle secondarie e terziarie. Infatti, circa il 45% del reddito 76 · Bibliotecaginobianco

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