alle autorità tutorie per un po' di tempo fuori della carica, a meditare sulla potenza degli avversari politici. Potenza. Il piccolo collegio elettorale della Basilicata comprende come è noto dt1e province. Ma c'è differenza fr~ di esse. In quella più grande, ·· Potenza, il partito di governo ha posizioni più larghe e stabili, sicchè le amn1inistrative del novembre scorso non hanno modificato sostanzialmente le s11eposizioni, ed in qualcl1e ca·so le l1anno anzi rafforzate. Alle cc provi11ciali » la DC, che già godeva della maggioranza, assoluta, pur avendo perduto in percentuale rispetto alle politiche del '58, l1a mantenuto molto bene le posizioni, conquistando 14 seggi su 30. Con i due seggi del P·SDI e con quello del PLI la maggioranza centrista si è fo,rmata tranquillamente. Di curioso piuttosto e' è stato il caso liberale. Quando l' on. Spadazzi dal partito di Lauro •è passato al PLI, il. consigliere provinciale liberale, già eletto quattro anni prima in collegamento con la DC, per protesta, si è is9ritto a questo partito. Di converso Spadazzi, eletto consigliere provinciale, è diventato assessore centrista insieme all'ex liberale ora democristiano. Il centrismo è la parola d'ordine della DC potentina, un obiettivo raggiunto direttamente o indirettamente. Fra i consiglieri provinciali democristiani, oltre all'ex liberale, figura un ex repubblicano ed altri che per necessità si qu9-lifìcano democristia11i pur non condividen·do le ispirazioni fondamentali del partito che rappresentano. Con abile guida·, il centrismo democristiano si è consolidato alla provincia, al comune capoluogo, in quasi tutti i centri maggiori, ha conquistato molti tra i tanti comuni più piccoli della stessa p,rovincia. L'inviato speciale della « Gazzetta del Mezzogiorno », registrando i desideri della segreteria democristiana di Potenza (vedi numero del 6 novembre '60), riportava il vivo desiderio di questa di conquistare assolutamente anche il piccolo comune di Guardia· Perticara, che ancora sfuggiva al suo controllo. A Guardia Perticara nel '56 aveva vinto una lista, di PRI-Comunità, ed ora si ripresentava lo stesso gruppo con il si1nbolo repubblicano. Il centrismo va bene, ma che i repubblicani _in provincia di Potenza volessero di1igere un comune sia pure piccolo • era cosa che la DC non· poteva consentire (ma gli eletto-ri non l'hanno seguita in questo). In co1nplesso, nei comuni con meno di 10.000 abitanti della pro85 •Bibliotecaginobianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==