stre classi dirigenti » - come scriveva Carlo Cassala ad Amendola il 26 febbraio >23 ---- avevano avuto ragione dei tentativi di opposizione organizzata fatti da socialisti eid amendoliani. ( « La città fu percorsa da camions dei fascisti che sparavano fucilate e revolverate - scrive nella stessa lettera Cassala riferendo ad Amendola la situazione di N ocera -, fu distrutto il circolo socialista, occupato il circolo delfUnione, furono purgati prima poveri diavoli come Andrea Orlando, poi cittadini riguardevoli come il dott. Ventra ... Due camorristi [Matteo Landi e tal Tramontano] in camicia nera, armati di tutto punto [fucili, pistole e pugnali] erano gli esecutori delle basse opere di giustizia [ren-dellate e purghe]. Questi fatti coincisero con la iscrizio,ne ai fasci delf Avv. Barbarulo e con la sua nomina immediata a Segretario politico. Non ho bisogno io a ricordarvi che il Barbarulo è stato di tutti i partiti; e cioè nel 1920 era arrabbiato socialista, che in tale qualità fu eletto consigliere comunale e che si ritirò da! partito dopo le elezioni del 1921, dolente di non essere stato compreso nella lista dei carvd~dati » ). Quando Amendola scrive a Cassala, il 24 febbraio >25, chiedendo notizie in vista di una sua eventuale candidatura a Sarno, nel collegio che gli era stato fedelissimo, le cose erano già molto cambiate, molti rapporti si erano incrinati, altri spezzati ( cc la grande incertezza circa la mia eventuale candidatura re,nde fuor di luogo una mia eventuale presa di contatti, che rni sarebbero personalmente sgraditi e che accetterei soltanto con la giustificazione dell'assoluta necessità » ). Con Amendola spariva ogni traccia del tentativo, generoso rna disperato, di costruire qualche cosa sulle sabbie mobili della coscienza e dignità civile di una gran parte della borghesia meridionale. Roma, 18 nov. 1921 Carissimo Cassola, sono lietissimo di sapere che l'idea del giornale a Nocera è oramai defìnitivamen~e varata 1 . Sono a vostra disposizione: consideratemi uno dei vostri. E ben volentieri, prima dell'uscita del giornale farò a Nocera una rapida corsa per passare qualche ora in compagnia vostra e dei comuni amici. Parleremo allora del titolo e ,, ' d'ogni altra cosa inerente al giornale. 1 Il giornale cc La Provincia >>' che uscì a Nocera, dal '21 al '23, nacque come espressione di un gruppo di intellettuali democratici nocerini, che facevano capo a Carlo Cassala; e, pur essendo politicamente vicino ad Amendola, non fu un organo della sua propaganda personale; oltre ad Amendola, e ai suoi amici nocerini, collaborava al giornale, talvolta, _lostesso Nitti con delle note siglate dalla 1noglie, che era un' a1nica di Carlo Cassala. 53 Bibliotecaginobianco
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