gono il capitale e i mezzi di produzione 26 • E chi ne sia privo finisce per subire, oltre al pregiudizievole aggravio ,dei costi di produzione · per il noleggio dei teatri di posa e ·delle attrezzature, una serie di gravi condizionamenti. Gli istituti di credito, ad esempio, esercitano una funzione di controllo, non aliena da pressioni e influenze politiche, che può condizionare e limitare gravemente la produzione. Inoltre, ed è l'aspetto più grave, poichè anche tra i produttori professionali e detentori di mezzi di produzione, la massima parte non è integrata allo stadio della distribuzione 27 , essi si trovano a dover cedere alle imposizioni ·del noleggio. ·Questo, quindi, go·de in Italia di una situazione del tutto particolare ed è in grado, mercanteggiando gli anticipi .di noleggio (una forma di anticipazione di capitale sul futuro incasso del film), di influenzare il cast, il soggetto o l'impiego di determinati mezzi tecnici, esercitando un vero e proprio supercontrollo sulla produzione. Da quanto abbiamo .detto, scaturisce un doppio ordine di conseguenze, riguardanti l'industria e il mercato. La nianca11za di organizza- _ zioI?,iparagonabili ai grandi trust dell'industria americana (che, per es~ sere integrati ai tre stadi e per le onerose loro strutture, necessitano di · · . una ..produzione standardizzata, di flusso e livello costante) fa sì che in Italia·- predomi11i l'impresa personale. Dalla stessa ragione discende la - mancanza di una classe· dirigente imprenditoriale a livello in-dustriale. La produzione, anche 11eipochi casi in cui è svolta con criteri e su basi industriali; pur sempre si identifica con un uomo. Ed è avvertibile da tutti come questo non contribuisca certo ad assicurarle stabilità e li- ·vello. Vi sono, inoltre, le conseguenze riguardo al mercato, che appare flutt1 ..1a11tea, ssai più di come sarebbe naturale, legato a momentanee « correnti », privo com'è delle garanzie di un prodotto medio, commercialmente sicuro (pur entro i limiti in cui può esserlo un prodotto cine1natografìco )., · 26 Tra i 73 produttori iscritti all'.ANICA alla primavera del 1956, solo tre (Titanus, De Laurentis, Carlo Ponti) possedevano i mezzi di produzione. Tutti gli altri si limitavano a fittare i teatri di posa ('54 in Italia). La situazione non è molto mutata da allora e solo altri due produttori (Malenotti, Amato) sono interessati nella proprietà di teatri di posa. 27 Al censimento dell'agosto 1961, l' ANI CA contava 86 produttori, di cui uno solo (Titanus) integrato ai tre stadi (ma limitatamente. a un piccolo numero di sale), e pochi altri (De Laurentiis, Lux, Cineriz, Cino Del Duca) ai due stadi della produzione e della distribuzione. Altri, integrati ai due stadi (Dear, Manenti), svolgono, però, solo saltuariamente attività di produzione. 112 - Bibliotecaginobianco ' •. ,..
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