\ . Nel corso 1 di_ un sondaggio di più vasto ambito, eseguito nel ge1111aio-del 1959, l'organizzazione Misura raccogli¼va anche molti dati sul cinema 20 , e specificamente sulla frequenza al cinema, sugli attori e sui registi preferiti. L'universo considerato compren-deva tutti gli italiani dai 16 anni in poi; il metodo fu quello del campione casuale stratificato .. Furono eseguite 729 interviste, controllate per il 50,%a mezzo posta (per accertarne l'avvenuta esecuzione) e a mezzo' di ispettori viaggianti (per controllare nel merito le risposte). I -dati raccolti da questo sondaggio, ci riferiamo alla parte concernente il cinema, rist1ltano -di mediocre interesse, sia nella loro parte statistica (che non presenta sostanziali differenze con le indagini Doxa del 1958 e 1960), sia per quanto riguarda le preferenze del pubblico. Del resto, nella stessa parte conclusiva del sondaggio, si sottolinea come si sia trattato, da parte -dell"organizzazione Misura, di un cc primo approccio non approfondito » ai problemi del cinematografo 21 • Abbiamo visto come, tra i produttori italiani, la Lux Film sia stata l'unica a promuovere un sondaggio del pubblico attraverso un istituto specializzato. È ancora la Lux a compiere, ,direttamente questa volta, un sondaggio di meno vaste proporzioni, ma anche con un più preciso duzione di film per ragazzi magari con premi ai produttori, e se non si ritenesse auspicabile l'apertura di sale riservate ai ragazzi esonerando gli esercenti dalle tasse. Ancora più palese la tendenziosità della seconda indagine, dedicata a cc Censura o autocontrollo? » nella quale si chiedeva se si ritenesse che i ve·icoli più pernic,iosi f assero quelli che descrivono lusso e piaceri; se lo Stato deve interve-- nire per impedirne la diffusione; se sia auspicabile la censura preventiva, e se in tal caso lo Stato debba intervenire senza troppi riguardi, senza adottare tutte le garanzie per gli interessati (e quindi con relativa lentezza). 20 Nel n. 3 del maggio 1959 di « La N1isura dell'Opinione Pubblica >> (bollettino n1ensile dell'organizzazione) veniva pubblicata la parte dell'indagine relativa al cinema, preceduta da una introduzione « La crisi del cinema e le ricerche di mercato » nella quale si sottolineavano i vantaggi che al cinema possono derivare dalla ricerca sociale. · 21 Nel luglio del 1959, Misura elaborò, per conto dell' AGIS (l'organismo che raggruppo gli impresari e gli esercenti), un progetto di ricerca: « I servizi delle sale di proiezione e il rilancio pubblicita1io del cinema ». Si proponevano, acutamente, due distinte ricerche: la prima da realizzarsi con il m.etodo del sondaggio diretto e tendente a raccogliere risposte sulle attrezzature delle sale e altri problemi minori connessi all'esercizio; la seconda di tipo motivazionale, per raccogliere dati sulla base dei quali impostare una campagna pubblicitaria collettiva per il rilancio dello spettacolo cinematografico. Questo progetto che era stato sollecitato da un gruppol di dirigenti dell'AGIS, non fu in seguito varato per l'opposizione di · molti associati. 107 Bibliotecaginobianco
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