Nord e Sud - anno VIII - n. 23 - novembre 1961

come la merce richiesta clai clienti, cioè dai lettori: nell'impostazione e nell'indirizzo tecnico e politico sono i lettori che si attengono alle d~<?,isioni dei .pol!cy makers, _senza avere la possibilità di influenza~·le e addirittura di cambiarle. Qt1esta sfera di autonomia diviene semp~e più ampia a .ma110 a 1nano che dai grandi giornali si passa ai fogli di partito o d'opinione: per questi ultimi il significato della ricerca sociale è più ristretto; .e così i st1oi effetti, limitati alla possibilità di lieviss_ime modifiche tecniche o di linguaggio giornalistico. Infine, per qua11to concerne l' attuazio11e della readers_hip, non si può dire che diff~risça molto da ogni altra ricerca sociale effettuata da una qualsia·si indt1stria: e pertanto ne discuteremo in seguito. 3. - La situ,azio·n.eitalia11.a. È necessario, invece, a questo punto, confr,ontare e verificare tutte le precedenti considerazio11i sui limiti e sul contenuto della readersh'irJ ·alla luce del_le' sperie11za italiana, cercando di ricostr11ire - per quanto sarà possibile - le vicende del rapporto stampa-ricerca sociale nel nostro paese. I sondaggi tra i lettori s,ono stati introdotti in Italia soltanto da pocl1i anni: e senza dubbio la causa prima di un ritardo così notevole pt1ò ritrovarsi 11ella diffidenza - di cui son note le ragioni - della 11ostra cultura per le scienze sociali e quindi per ogni loro applicazione pratica e sperimentale. Ma anche gli sforzi di assestamento seguiti alla dittatura e al primo dopoguerra hanno contribuito a distogliere l'attenzione dei po.Zicy makers da tentativi del ge11ere, spingendoli al conseguimento di più immediati e urgenti obiettivi. La giustezza di quest'ultima considerazio11e è dimostrata del resto dal fatto che un certo concreto interesse per la ricerca sociale si è a·vt1to subito dopo il successo di vendite, prima d'allora 1nai raggiunto, dei settimanali e dei periodici; e sempre per iniziativa delle organizzazioni pubblicitarie più moderne: vale a dire proprio in seguito al ritorno a una' situazione di n1ercato normale e al sorgere di nuovi problemi, cui ha dato luogo l'imprevista espansione industriale della stampa. Sarebbe impossibile, tuttavia, spiegare I' ~ngolazione commerciale èhe l1a asst1nto la reaclersh,ip e l'atmosfera di indifferenza in cui si sono sv,olti i primi sondaggi, se non si te11esse conto della frattura psicolo·gica che esiste tra chi fa il giornale e i lettori. In Italia - anche in questo dopoguerra - sono rimaste immutate alcune caratteristiche ne108 Bibliotecaginobianco

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