Nord e Sud - anno VIII - n. 23 - novembre 1961

I 26 giugno. Qui la DC ha1 la maggioranza assoluta; e l'anno scorso aveva ottenuto al bilancio l'appoggio socialista. Quest'anno i socialisti hanno votato contro il bilancio, avendo constatato cl1e la maggioranza durante l'anno invece di realizzare gli impeg11i assunti si è divisa ed affaticàta su piccole questio11i di sottogoverno. ~ig11ificativa a questo proposito la vice11da cl1e appunto si è svolta dal gennaio al giugno '61: il bilancio non poteva essere discusso percl1è alcuni membri della maggioranza no·n si presentava110 in aula. 11otivo dell' asse11za la lotta per la scelta di due vigili t1rbani e due agenti dell't1fficio riscossione imposte di consumo. A Manduria, le nuo,,e elezioni comunali si terra11no il 12 novembre. Il 14 aprile di quest' a11no però il consiglio comt1nale hà rin11ovato sindaco e git1nta. Al posto di t1n'amministrazione DC-destre si è avuta una giunta· di sinistra, presieduta dal socialista Piero Lacaita, avvocato ed editore. La 'Vicenda è fra le più interessanti, perchè l1a messo i11luce il logoramento progressivo della DC quando si allea strettamente con l'estrema destra. È una sitt1azione davvero i11soste11ibile: disamministrazione, qualche scandalo, e il maturarsi di gravi fenomeni sociali, fì110 ai noti fatti di Ma11duria dell'aprile '60, quando la: crisi agricola e vitivi~cola aveva esasperato la situazione. All'indomani degli incide11ti u11quotidia110 milanese ( « Il Giorno ») aveva intitolato il servizio: « Gravi incidenti nel centro vinicolo di Mandt1ria: braccia11ti esasperati dalla fame assaltano il municipio » Il quotidiano barese ( « La Gazzetta· del Mezzogiorno ») aveva scritto: cc Agit-prop dietro i poveri braccianti: scontri tra polizia e dimostranti 11ella piazza del Municipio di Manduria ». Il quotidiano democristiano di Taranto ( cc Corriere del Giorno »), invece: « Gravi disordi11i ieri dopo l'agitazione degli ultimi giorni: Trenta tutori ·dell'ordine feriti a Manduria in ·scontri con oltre 1nille braccianti disoccupati ». A luglio dello stesso an110il Tribunale di Tara11to, al termine di un 'lungo processo, assolveva i braccianti di ~1anduria proprio dall'accusa di « radtn1ata sediziosa », clamorosamente ed a1tificiosamente n1ontata. Da allora la giunta di destra cominciava a disfarsi. Poi la DC, svolte le amministrative del 6 noven1bre (solo le provinciali, qui) tentava di f a1· sciogliere il consiglio. I risultati elettorali erano stati chiari: la DC, che nelle amministrative del '57 ebbe 4676 v~oti riceveva alle politiche del '58 4245 e il 6 novembre 3134 voti. ·Le destre, però, 110n hanno voluto seguire la DC nell'operazione scioglimento, ed hanno anzi accentuato la propria « indipendenza ». Così, la ·oc ha' disertato le ulti98 .~Bibl.iotecaginobianco I ..

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==