nord-a111erica110,e i11Francia s'erano pubblicate anche opere importanti ed interessanti. Pure, le parole di Tocqueville sono a loro modo illuminanti perchè rivelano il pregiudizio sfavorevole nei confronti della società politica an1ericana che permeava la mente di lui prima del viaggio famoso. In effetti, nel pensiero francese degli anni tra il 1815 ed il 1830 il mito degli Stati Uniti come il paese libero per eccellenza era venuto declinando, ed era stato sostituito da quello dell'Inghilte.rra, della monarchia costituzionale più sicura, prospera e potente del mondo. L'idealizzazione dell'America come proiezione delle aspirazioni francesi era restata propria soltanto di un piccolo gruppo di radicali, che vagheggiavano l'i11staurazior1e di una rept1bblica democratica in Francia, e dai quali l'autore della Démocratie en Amérique dissentiva profondamente. Come egli stesso ammetterà più tardi, in una lettera del giugno 1835 a Stuart Mill, la prevenzione contro i den1ocratici del suo paese era diventata insensibilmente in lt1i prevenzione co11tro il regime democratico degli Stati Uniti: cc vi confesso che giunsi in quel paese nutren,do dei pregiudizi molto grandi contro il partito democratico. Io lo paragonavo a quello che occupa una posizione analoga in Francia, e un tal paragone non gli era certo favorevole ... Un democratico francese è, in generale, un t1omo che vuole porre la direzione della società non già nelle inani di tutto il popolo, ma in quelle di una certa parte del popolo, e che, per giungere a questo risultato, 110nvede chiaramente altro mezzo che l'impiego della forza ». E un analogo concetto, assortito della pole1nica contro i democratici francesi che ignorano quello che lodano, torna in altre lettere dello stesso an110, e soprattt1tto nell'introduzione alla Démocratie en Amérique. La storia intellettuale del viaggio .di Tocqueville nel nuovo continente è> appunto, la storia del graduale ripudio dei pregiudizi che egli aveva portato con sè dalla Francia e delle sommarie ed assai spesso erronee impressioni che il primo contatto con la realtà americana gli aveva suggerite. Ed è, altresì, la storia della le11ta presa di coscienza dell'importanza dell'esperienza politico-sociale statunitense al fine della comprensione delle forze che si agitavano nella società contemporanea, e quindi anche in quella francese, e della fisionomia che la società medesima avrebbe avuto in t1n avvenire non molto lontano. cc Ciò che è interessante in America .......~..1..1notava negli appunti di viaggio il 30 novembre 1831 - è di esaminare le tendenze e gli istinti della democrazia abbandonata a se stessa, e di ve,dere a quale stato sociale essa porta necessariamente l'umanità. E questo studio è particolarmente interes87 • Bibliotecaginobianco
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