Nord e Sud - anno - VIII - n. 22 - ottobre 1961

Indurre piccoli e medi imprenditori ad attivare e localizzare nuove iniziative in aree del tutto nuove rispetto a quelle di tradizionale svolgimento delle attività è assai più difficile che nel caso delle grandi industrie: alla mancanza di un tradizionale inserimento nel mondo degli affari locali, al difetto di un'approfondita co·noscenza degli usi, delle possibilità, delle prospettive dell'attività industriale e, insomma, all'assenza di quelle molteplici conoscenze e relazioni di carattere estremamente personale cl1e costituiscono un fattore di considerevole in1portanza nel determinare le decisioni di investimento e nello spiegare la tendenziale immobilità localizzativa e settoriale di piccoli e medi operatori, gli incentivi sinora adottati, di per se soli, non offron·o adeguata 11èpertinente compensazione. Sarebbe invece necessario fornire ai potenziali imprenditori una dettagliata, specifica documentazione sulle possibili aree di insediamento - almeno su quelle che presentino le migli,ori e più a1npie prospettive - per tutto quanto concerne i diversi fattori lacalizzativi, l'offerta di lavoro, la situazione e le tendenze del mercato, le caratteristiche delle attività economiche locali e via dicendo (con riferimenti precisi ed aggiornati a disponibilità di terreni, acqua, energia, trasporti, comu11icazioni e relative caratteristiche qualitative, prezzi e tariffe; all'ammontare, qualificazione e costi pr·obabili della manodopera disponibile; ecc. ecc.). ·E probabil1nente sarebbe necessario andare no-n solo più in là del fornire informazioni « dietro richiesta », ma ancl1e della divulgazione generale di questo tipo di informazio11e, per spingersi ad indicare, in certe circostanze, specifiche occasioni di investimento in zone e settori selezionati, corredando tali indicazioni con una dettagliata descrizione dei costi e dei possibili profitti, sì da poter st1scitare concretamente l'interesse di operatori minori che non abbiano la possibilità o l'incentivo immediato ad intraprendere indagini e prospezioni siffatte. Accanto a· questo bisogno di un' cc assistenza i11formativa » - che i11ogni caso tornerebbe utile fornire ad industriali d'ogni ordine e grado - vi s·ono però, com'è noto, estesi problemi organizzativi, tecnici, operativi, cl1e gli incentivi fiscali e creditizi di nuovo, presi di per sè, non sono in grado di attenuare. E si tratta di problemi altrettanto urgenti ~d importanti di quelli costituiti dalla riconosciut~ difficoltà di accesso ai mercati finanziario e del credito, propria delle imprese minori, che vanno quindi affrontati co.ntemporaneamente a quest'ultima se davvero si intende creare le premesse per lo sviluppo e la trasformazione della piccola e media industria meridionale in senso moderno 39 Bib.liotecaginobianco (

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==