Nord e Sud - anno VIII - n. 18 - giugno 1961

tricolore, e così via. A queste richieste seguono molto spesso catene di offerte individuali o interventi diretti del giornale, esposti dettagliatamente in altre pagine dello stesso, e di chiaro tono paternalistico. L'ottima regìa della rubrica è dimostrata anche dall'ordine stesso delle lettere, dalla scelta delle risposte di altri lettori a quelle che più accendono Yinteresse, dai titoletti dati alle lettere che costituiscono spesso una vera e propria risposta indiretta o un conciso giudizio (ad esempio : ad una lettera di un sardo che asserisce che nella sua isola non c'è mafia e che i sardi cc non parlano mai male di nessuno », è apposto jl titolo: cc Non parlan9, purtroppo talvolta sparano»). Tutto questo non deve far pensare che le lettere pubblicate non rispecchiano veramente una mentalità e un modo di vedere reali e sinceri; ma non bisogna d'altronde generalizzare, come è stato fatto spesso anche dalla stessa cc Stampa », dicendo che questa rubrica è lo specchio della società italiana. Meglio dire che essa è principalmente (anche se· a volte vi si leggono lettere che si sottoscriverebbero senza difficoltà) lo specchio di una piccola borghesia presuntuosa e permalosa e piena di grossi e piccoli pregiudizi, meschina e conservatrice, e tanto settentrionale che meridionale. Di questa nello stesso tempo è anche gt1ida, nella conservazione e formazione di una mentalità di fondo paternalistico. Per tutto questo crediamo di non essere lontani dal vero riconoscendo a De Benedetti l'abilità dei migliori cc perst1asori occulti » d'Oltre Oceano. Corrispondenti e argomenti Ogni giorno, eccetto il lunedì, lo cc Specchio » pubblica una media di 5-6 lettere: in base ad un calcolo approssimativo, circa 1.700 lettere ogni anno. Nei due anni presi in considerazione per la nostra ricerca, il 1959 e il 1960, su un totale approssimativo di circa 2.450 lettere, 220, poco meno del 10%, riguardavano quasi tutte direttamente i problemi del sud e i rapporti tra meridionali e settentrionali. Le abbiamo così suddivise per argomenti 3 : 3 Comprendiamo per comodità nella voce « meridionali » anche lettere di sardi, siciliani e dei pochi romani che hanno scritto allo « Specchio >> su questi argomenti. La voce cc settentrionali » è formata in massima parte da lettere di torinesi e piemontesi, e dalle rare lettere di lombardi, liguri, veneti. Nella voce « ? » sono raccolte le lettere dalle quali non era possibile dedurre la regione di origine dello scrivente perchè non dichiarata nel contenuto, nè in calce alla firma. 84 Bibliotecaginobianco

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