tivo è stato salvaguardato. Nonostante questo, però, dobbiamo riconoscere che il censimento del 1951 è stato, per quanto riguarda l'indagine sull'analfabetismo, il più obiettivo di tutti quelli effettuati dal 1861 ad oggi. L'analfabetismo dal 1871 al 1931 - Secondo i dati ufficiali ricavati dai censimenti, nel 1871 il 69 per cento della popolazione italiana era analfabeta. Se si considera che nel '71 l'indagine statistica fu fatta chiedendo ai censiti solo se sapevano leggere, è evidente che il numero effettivo degli analfabeti era di gran lunga superiore a quello risultante dalle statistiche ufficiali. Nel 1881 la percentuale scese al 62 per cento, nel 1901 al 42, nel 1911 al 38, nel 1921 al 27 e nel 1931 al 21. Ma ecco qual era la situazione nelle varie regioni. TAVOLA I Analfabetismo nella popolazione di oltre sei anni nei censimenti dal 1871 al 1931. Analfabeti di entrambi i sessi su 100 abitanti. Regioni C e n S i lll e n t i 1871 1881 1901 1911 1921 1931 Piemonte . . . . . 42 32 18 Il 7 4 Liguria . . . . . 56 44 27 17 10 7 Lombardia . . . . 45 37 22 13 9 5 Venezia Tridentina . - - - - 2 2 Veneto . . . . . . 64 54 35 25 15 Il Venezia Giulia . . . - - - - 15 12 Emilia . . . . . . 72 64 46 33 21 15 Toscana . . . . . 68 62 48 37 28 18 Marche . . . . . . 79 74 63 51 35 26 Un1bria . . . . . 80 74 60 49 37 26 Lazio . . . . . . 68 58 44 33 26 19 Abruzzi e Molise . . 85 81 70 58 45 34 Campania . . . . . 80 75 65 54 41 35 Puglia . . . . . . 84 80 70 59 49 39 Lucania . . . . . 88 85 75 65 52 46 Calabria . . . . . 87 85 79 70 53 48 Sicilia . . . . . . 85 8'1 71 58 49 40 Sardegna . . . . . 86 80 68 58 49 36 Media Nazionale . . 69 62 48 38 27 21 Come si vede, nel 1871 l'analfabetismo raggiungeva la punta massima in Basilicata (88 per cento) e in Calabria (87 per cento) e la minima in Piemonte (42 per cento) e in Lombardia (45 per cento). Dal 1871 al 19311 [58] Biblioteca Gino Bianco ' '
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==