tere in rilievo la struttura, in gran parte clientelare di certe formazioni politiche e conseguentemente a dar ragione degli spostamenti assai notevoli di voti dall'uno all'altro partito. Nessun settore, poi, come quello di destra ne rimane tanto influenzato; a determinare la secca sconfitta dell'estrema destra, tuttavia, hanno giocato in Basilicata anche altri fattori, quali, per i fascisti e per il PNM, la scarsità di mezzi e la mancanza di nuove leve; per cui assai fiacca è stata la campagna elettorale. Il MSI, quì ha subito l'insuccesso più netto, in voti e in percentuale (dal 6,9 % nel '53 e dal 7,3 % nel '56 è passato al 3 ·%), fra quelli da esso registrati in tutte le regioni del Sud. Né è agevole, una volta individuate le cause di tale scon.. fitta, stabilire il diverso orientamento di coloro che nel '53 e nel '56 votarono per il Movimento Sociale da quello di coloro che lo hanno votato anche nel '58; giova, però, tener presente che << la D.C. si è data nel Mezzogiorno numerosissimi strumenti per controllare ed assorbire quel ceto medio professionale che tradizionalmente fornisce i quadri ai partiti monarchici e fascisti>> .( 3 ). Per quanto riguarda in modo particolare il PMP - per il quale è da accertarsi con molta prudenza il termine di paragone delle << amministrative >> del '56 (in cui i laurini raccolsero 1'8,2 % dei voti) influendo, in tale tipo di elezioni, fattori locali di varia natura - due dati ne hanno caratterizzato la campagna elettorale, determinando risultati che sono stati inferi ori al previsto: prima di tutto il discredito di certi metodi, per lo meno poco corretti, per conquistare voti; poi - e soprattutto - il fatto che il PMP nella competizione, affrontata sotto il vessillo del deteriore << meridionalismo >>di· marca laurina, non poteva evidentemente entrare in seria concorrenza con i mezzi di penetrazione ben diversamente consistenti usati dai comunisti e dalla D.C. sin dal '46. Quanto alla distribuzione dei voti di destra nelle due provincie, appare immediat.amente chiaro come ogni distinzione, per la struttura stessa dell'elettorato orientato in tal senso, risulti di scarso interesse sia nel caso del PNM, che in quello del MSI. D.ove, invece, è notevole la diffe- , renza da provincia a provincia è nei risultati ottenuti dai laurini, rispetto alle « amministrative » del '56; nel Materano il PMP scende dal 7,8% al 5,2%; nella provincia di Potenza invece conserva inalterate le proprie posizioni. Ciò si spiega forse con il fatto che nella più vasta e imper- ( 3 ) G. CIRANNA, cit. [92] Biblioteca Gino Bianco ..
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