interessi consolidati, antichi e potenti, ad esclusione dei nuovi, dei deboli e dei piccoli>>,ma esiste 11ndislivello notevole nel grado di rappresentatività dei vari gruppi in Italia (2 ), per cui l'influenza e il potere degli stessi - direb·be i'1 Meynaud - « variano in funzione di diversi criteri, che non sono necessariamente in rapporto con l'importanza e la rispettabilità degli interessi difesi». Tutto ciò si riflette sul comportamento dei gruppi nei confronti delle forze politiche e quin,di sugli atteg·giamenti elettorali; i pressure groups aidott:eranno tattiche diverse ed orienteranno i loro interventi verso i partiti della maggioranza, o verso 'l'oppo,sizione, o verso l'opinione pubblica, a seco11dadella ·natura degli interessi rappresentati e, s.op·rattutto, della forza e del p1eso che possono vantare e far valere nel gioco degli interessi politici ed economici contrastanti. Il rapporto gruppi di pressione-partiti politici è quindi dei più complessi. I gruppi tradizio1'ali, almeno quelli che hanno un peso nella vita politica ed economica del paese, di fronte all' eyoluzione dei partiti e alle nuove esigenze imposte dallo sviluppo economico e sociale, hanno dovuto rafforzare le prop1 rie strutture ed adattar·e i metodi e le tecniche alla nuova situazione; essi sono posti continuamente di fronte al problema della scelta del loro· centro di gravitazione politica, all'individuazione cioè dello schieramento e della frazione di schieramento più favorevoli ai lor.o interessi particolari. Altri gruppi sono sorti addirittura all'interno di uno schieramento politico per egem·onizzarlo, per contenderne agli apparati e agli altri organi di direzione la leadership, o si sono formati per sollecitazione degli apparati politici allo scopo di facilitare la penetrazione capillare tra le cosidd,ette « masse » ed utiiizzare i « seziona1ismi » a fini di proselitismo. È ovvio quindi che la fenomenologia dei gruppi di pressione deve tener conto dei processi di formazione dei gruppi stessi, p•roces:sich·e ne condizionano i metodi e gli indirizzi, ed anche le scelte politiche. I gruppi ch•e sono espressione del mondo capitalistico hanno uno spazio ben de.finito per gli interventi diretti sulla classe politica; è evidente che la loro attività continua ad esercitarsi principalmente nei confronti dei partiti tra- . ( 2 ) In proposito cfr. l'articolo: << Politica economica e gruppi di pressione » in Mondo Economico, 12 aprile 1958. [32] Biblioteca Gino Bia co
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