Nord e Sud - anno V - n. 40 - marzo 1958

universitario, 1 le borse di studio sono in parecchi casi danaro buttato. Una·. hors~ di studio dovrebbe avere lo scopo di consentire ad un giovane di condizioni disagiate di affrontare le spese di una lunga permanenza nel centro• universitario: condizione indispensabile perchè egli sia a continuo contatto. con i professori, gli assistenti e i suoi compagni di studi, frequenti assiduamente i seminari, i laboratori, le biblioteche. Essa deve cioè consentirgli di vivere nell'ambiente di più vivo fermento, di superiore cultura e di dilatata mentalità che costituisce l'humus necessario agli studi universitari, per tut-- to il tempo degli studi medesimi, sì che si sprovincializzi, assorba una men-- talità nuova, ed entri in contatto stabile con la circolazione delle idee ed il costume moderno. Solo dopo aver affrontato e vissuto un'esperienza sif-- fatta il neo dottore potrà utilmente tornare, radicalmente mutato nel modo. di pensare, di vedere e di agire, al suo piccolo centro, per smuovervi l'iner-- zia di un costume e di una mentalità che in certe parti d'Italia stagnano. da secoli. Questa dovrebbe essere soprattutto la funzione dei centri univer-- sitari del Mezzogiorno, in particolare dei Magisteri, che operano sugli edu-- catori delle scuole elementari e medie, che a lor volta potranno operare su un delicato e vitale settore della società italiana. Invece la borsa di studio, sia per la sua esiguità, sia per la condizione· di bisogno cronico in cui si trovano molte famiglie di studenti, sia per la mentalità prevalente nel nostro ceto medio che, contro le apparenze, non crede nella cultura, ha troppo spesso un'altra destinazione. Se lo studente· è ancora soggetto al controllo della famiglia, la borsa può servire a pagare . i debiti del nucleo familiare, o a rinnovare le stoviglie e il vestiario, o a comprare un mobile di ·prima necessità, o per consimili scopi. Se lo stu-- dente è già capofamiglia, come avviene sovente nel caso di sn1denti-maestri, la borsa ha una destinazione altrettanto, più urgentemente casalinga. Se· · invece il vincitore è benestante - ciò non è raro nelle zone ove il benes-- sere è diffuso - dalla borsa, allora, può uscire lo scooter. Questo, natural-- mente; vale per tutta l'Italia: del Nord come del Sud. Intanto all'università lo studente - che risiede spesso in luoghi lon-- tanissimi dal centro di studi - continua ad andarci come nel passato: una volta ogni tanto, giusto per « sentire che cosa c'è di nuovo», per dare la mancia ai bidelli che gli prendono le firme dai professori, per pagare le· rate delle tasse o delle dispense, o per sostenere esami. Di scappata, qual-~ [63] Bibloteca Gino Bianco

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