Nord e Sud - anno V - n. 39 - febbraio 1958

di ritardare l'elaborazione definitiva e l'attuazione dei progetti relativi alla chiusura della sacca di Scardovari e del porto di Caleri (5 ). Ed ora concludiamo. Non prima, però, di aver sottolineato le incongruenze e gli inconvenienti dell'attuale legislazione; incongruenze ed inconvenienti che vanno rimossi, se si vuole avviare a radicale soluzione e con tutta l'urgenza necessaria il problema del Delta polesano. Le attuali disposizioni legislative distinguono ben tre specie di argini: quelli demaniali, e quindi di competenza del Ministero dei Lavori Pubblici, e cioè del Genio civile; quelli non demaniali, affidati ai vari Consorzi di bonifica, e cioè al Ministero dell'Agricoltura; e quelli privati, cioè quelli a difesa delle zone non consorziate, affidati al buon senso ed alla buona volontà dei privati. È una classificazione che risale a data ormai lontana, quando ancora non si prospettava la necessità di procedere ad una difesa delle località acquitrinose del Delta, e che in pratica affida ai consorzi di bonifica l'onere della costruzione, manutenzione, riparazione degli argini a mare e di quelli dei tratti terminali del Po. Si è creata così una ripartizione di competenze e di responsabilità manifestamente assurda; e non solo fra Genio civile e Consorzi di bonifica, ma anche tra Consorzio e Consorzio, ciascuno dei quali dovrebbe provvedere al mantenimento e rafforzamento degli argini esistenti nel proprio comprensorio, che di solito ha limiti assai ristretti. , Senza dire che, là dove la bonifica ancora non è stata portata a termine, gli interessi contrastanti degli agricoltori e dei vallicultori compromettono ogni giorno la funzionalità degli organismi consorziali. Ed infine, basta dare una rapida occhiata al testo unico sulla bonifica integrale (si tratta del R.D. 13 febbraio 1933, n. 215) per rendersi conto quali pastoie burocratiche impaccino il corso dei provvedimenti e quali e quanti organi entrino continuamente in gioco: il Comitato provinciale per la Bonifica, l'Ispettorato compartimentale per l'agricoltura, il Genio civile, il Consiglio superiore dei lavori pubblici etc. etc. • Dinanzi a tale situazione, se davvero si vuole sistemare in modo ( 5 ) Anche se esiste una Commissione insediata presso il Ministro dei Lavori Pubblici che dovrebbe far conoscere i risultati delle sue indagini entro il prossimo . giugno. [96] Bibloteca Gino Bianco ..

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