dei ceti medi, aggravata dall'inflazione, la disoccupazione dei braccianti, e, nei centri maggiori, la mancanza di lavoro per gli operai, l'assenza di prospettive per ciò che concerne la ripresa economica.. Col ritorno dei reduci si fa di nuovo sentire la fame di terra dei contadini meridionali, il ceto medio riacquista tutti coloro che lo sfaldamento dello stato fascista, la smobilitazione dell'esercito restituiscono ai paesi di origine, dove sono scarse le possibilità di impiego. Del resto anche l'effimera ricchezza delle campagne viene progressivamente annullata dalla svalutazione monetaria e dal costo degli scarsi prodotti industriali, per cui ben presto i picco1 li proprietari ed affittuari si vedono risospinti nell'antica condizione, mentre la piccola borghesia redditiera vede ridotte le sue già magre entrate dai decreti sul ·blocco dei fitti e sulla riduzione dei canoni. Le insufficienze strutturali dell'economia meridionale si rivelano così attraverso il disagio dei ceti rurali e di larga parte dei ceti possidenti. La crisi sociaie delle campagne è oggetto, in questo periodo, di vari provvedimenti governativi. Tali provvedimenti contribuiscono notevo,1mente ad orientare l'azione dei partiti a base nazionale verso problemi concreti, a farli avvicinare alla realtà sociale; non solo i partiti di sinistra, ma anche quegli elementi borghesi che dalla lotta al fascismo sul piano delle rivendicazioni di libertà si sono venuti orientando verso posizioni di larga apertura sociale, cominciano a rendersi conto della tragica realtà meridionale. È sorto infatti, ed è particolarmente vivace in questo periodo, il Partito d'Azione. D'el resto è questo il momento in cui i partiti cominciano a caratterizzarsi di fronte all'opinione pubblica. La situazione sow ciale offre larghe possibilità di proselitismo alle sinistre, soprattutto in quelle zone in cui il disagio è maggiore per l'esistenza di un bracciantato agricolo, come nel Melfese e nel Materano; qui il Partito comunista e quello socialista raggiungono ben presto un notevole grado di efficienza . organizzativa e diventano gli arbitri delle amministrazioni locali. Dove 110n risulta efficiente la propaganda politica, le sinistre penetrano con la organizzazione sindacale, in cui i comunisti conquistano ben presto una netta prevalenza. Camere del lavoro, leghe di braccianti, organizzazioni contadine nascono un po' dappertutto, ma con maggiore frequenza nelle . zone anzidette. Si distingue in questo lavoro di organizzazione dei conta- [62] ' Bibloteca Gino Bianco
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