Nord e Sud - anno IV - n. 35 - ottobre 1957

e del MSI, limitato successo del PMP, ulteriore dispersione dei residui voti liberali. Anche in questo caso, però, nel caso di limitati spostamenti, non si può sottovalutare il fenomeno di arretratez~a politica e civile che è rappresentato da quella parte di opinione pubblica meridionale che oscilla fra le Vprie formazioni di destra, qualunquiste monarchiche fasciste, che è ~orse recuperabile dalla DC, ma solo in quanto clericale e non in quanto democratica; rispetto alla q~ale il PLI malagodiano non ha possibilità di presa; che però potrebbe anche offrire l'occasione a un'ulteriore avanzata dei comunisti, i soli che si siano posti con coerenza il problema della sua esistenza e che siano riusciti anche ad intaccarla nei momenti più fortunati e sicuri della loro .azione nel Mezzogiorno; quella parte di corpo elettorale del Mezzogiorno insomma che Guido Dorso chiamava la zona delle sabbie mobili e che è ancora la piaga della democrazia italiana. E tale resterà fino a quando i partiti si limiter,anno a contendersela più o meno clientelisticamente e non si proporranno risolutamente di intraprenderne, come appunto si richiede per le sabbie mobili, una vera e propria bonifica. La quale dovrebbe anzitutto p,artire dalla consapevolezza del fatto che a destra, nel Sud, non vi sono settori politici o economici da conquistare o adescare in concorrenza di retoriche e di favori, ma c'è una zona di opinione pubblica da politicizzare, da sollevare cioè ad un livello che consenta le scelte politiche, perchè essa è degradata ai più bassi livelli qualunquistici (e la stampa meridionale si mantiene essa stessa ;i questi più bassi livelli, spesso formalmente governativa, sempre sostanzialmente ·qualunquistica). Le clientele dell'estrema destra non possono e non devono essere adescate, blandite, assimilate: quando si procede in questo modo, come è avvenuto negli ultimi mesi, la zona di sabbie mobili si estende. Le clientele devono essere decapitate: di qui l'esigenza di isolare, provincia per provincia, comune per comune, quegli uomini, e quei partiti che non possono produrre .altri fenomeni politici che quelli appunto di natura palustre. Anche in questo senso, come si diceva all'inizio, gli apparentamenti assolvevano una utile funzione nel Mezzogiorno, democratica; e l'isolamento in cui tennero uomini e partiti della destra, al tempo in cui un'alleanza come quella di Castellamare creava scandalo nazionale, ha dato i suoi frutti al 27 maggio 1956, quando, però, tornata la proporzionale nei comuni con popolazione superiore ai 10.000 abitanti, erano state poste già [36] Bibloteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==