secondo, importantissimo fattore di quel deterioramento cui accennavamo in principio. Ed a questo proposito non possiamo astener.ci da un riferimento a ciò che noi stessi, un anno fa, scrivevamo i11 Nord e Sud (n. 23): « Quella della coalizione di centro è una esperienza ormai s·contata nell~ vita pubblica italiana. Ad essa, ed .all;:1_legge elettorale da essa imposta, il lVIezzogiorno è debitore, tuttavia, fra l'altro, anche della esperienza di una battaglia, in. cui uomini e partiti dovettero assumere da un capo all'altro delle varie regioni il medesimo atteggiamento. Gli apparentamenti di centro svolsero nel Mezzogiorno tra il '51 ed il '53 anche questa funzione moralizzatrice della vita politica. Le eccezioni, che non mancarono (apparentamenti di centro-destra), non fecero che confermare il rilievo del fatto, per cui, una volta tanto, la classe politica meridionale si raggruppava quasi esclusiva1nente sulla base dei grandi temi cl1e agitavano la vita nazionale, anzicht\ sulle posizioni ordinariamente prevalenti dell'opportunism·o e del trasformismo. Con l'indebolimento della coalizione di centro e il ritorno ad una legge elettorale proporzionalistica hann·o cominciato a verificarsi nuovamente con maggiore frequenza i casi delle più incredibili collusioni e -confusioni ... Il contraccolpo più forte e più immediato della disgregazione dello schieramento di centro è stato risentìto nel Mezzogiorno dalla DC nel senso che, non più costretta ad una linea politica definita e ad un orientamento di valore nazionale, il partito dominante è tornato a sentire con· maggiore forza le mille s·ollecitazioni centrifugl1e, le gravi deficienze dei •quadri dirigenti, le sconcertanti propensioni conservatrici e ' nostalgiche' ». A distanza di un anno queste parole hanno ricevuto ampia conferma, ·nelle isole e sul continente. Non ci resta se non la triste soddisfazione di •-constatare come, in conseguenza del comportamento prescelto dal partito di maggioranza, l'estrema destra, contrariamente alle previsioni che pure avevano secondato nella DC la scelta di tale comportamento, si sia trovata r, non poco avvantaggiata. Una certa ripresa delle destre estreme costituisce · \ infatti il terzo sconfortante dato della attuale situazione politica al Sud; ed è di questa ripresa che in particolare vogliamo ora occuparci, delle sue caratteristiche e dei suoi limiti, delle sue cause e delle sue conseguenze, ·poichè, ci sembra, che poca o nessuna attenzione è stata finora dedicata al fenomeno dai partiti e dalla stampa. Come si presenta oggi nelle province del Mezzogiorno, vista da vicino, la sempre cangiante realtà dell'estrema destra, che, tra l'altro, è certamente entrata da tempo in quel tradizionale periodo di assestamento [26] Bibloteca Gino Bianco
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