Nord e Sud - anno IV - n. 33 - agosto 1957

esempio della socialdemocrazia tedesc,ae poteva tentare di individuare certe degenerazioni che già il suo 1naestro Max W eber aveva intuite tre anni prima. Fu appunto il partito socialdemocratico tedesco ad inventare i funzion:iri di partito e se Rosa Luxemburg fu così pronta e profetica nel denunciare i pericoli d'involuzione del « centralismo democratico» inventato da Lenin,. ciò avvenne proprio perché essa aveva esperienza della burocratizzazio11e che s'era verificata in Germania. I comunisti approfittarono della lezione e ,laportarono alle estreme conseguenze, non solo perfezionando le tecniche organizzative e di direzione delle masse, 1na anche sopprimendo completamente ogni istanza democratica all'interno del partito. Nella Russia del '17 l'organizzazione olandestina si trasformò in movimento aperto: le necessità di u110 strumento di agitazione clandestina dovevano però diventare le opacità del partito. Nel processo di progressiva involuzione oligarchica che seguì non v'era ovviamente alcuna logica fatale: è certo, tuttavia, che gli uomini che volevano talune cose trovarono un'arma già tagliente a loro disposizione. Questa condizione storica non va dimenticata, poiché essa dimostra chiaramente la parte di errore che v'è a prendere i partiti comunisti come i padri degli apparati e lo sbaglio che si fa quando li si assume a punto di partenza per un.a discussione del problema. E non si può dimenticare altresì la semplice osservazione che là dove questi partiti comunisti sono giunti alla loro perfezione, nei paesi cioè in cui sono al potere, non vi sono altri partiti politici: il che è, ovviamente, più che sufficiente a mutare completamente la questione. Nei regimi a partito unico (comunista) si pongono altri problemi: quello, ad esempio, dello scontro tra la tendenza dell'ossatura del partito a porsi come l'ossatura stessa dello stato e la tendenza di difesa di quest'ultima, dei quadri burocratici dello stato medesimo. Le esigenze dei corpi sociali in una società di tipo siffatto e la loro dinamica sono profondamente diverse dalle loro simili delle società con pluralità di partiti. E d'altro canto, neppure i partiti comunisti che esistono nei paesi democratici possono essere presi come punto di partenza: poiché anche in essi il modello russo è tanto prevalente da alterare l'ordinaria dinamica: ad esempio, un apparato comunista francese o italiano non decapiterà mai il partito, non condizionerà mai, se non molto relativamente, i leaders investiti del potere. E ciò non solta11toperché l'obbedienza è nei partiti comunisti più assoluta, ma anche perché da un parte il ricambio dell'apparato vi avviene per semplice desi- [24] BiblotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==