• CUl Questa è all'ingrosso la realtà di Mileto, un mondo in formazione, in l'ansia di rinnovamento non riesce a debellare le vecchie forme dei rapporti sociali. Saprà la sinistra democratica avere lo slancio e la capacità di affrettare questo trapasso e di inserirsi nel vivo della realtà? GIORGIO DI STEFANO È morto a Roma Fedele Aiello. Nato a Castelluccio Inferiore in Lucania appena trentadue anni fa. Egli era fra i collaboratori di Nord e Sud, ma più che collaboratore, amico e consigliere fin dall'impostazione e dalla nascita della rivista. Aiuto di Manlio Rossi Daria all'Istituto d'Economia Agraria di Portici, Aiello apparteneva a quella nuova leva di politici e di tecnici meriàionali, che, forti d'una preparazione ideologica e morale ispirata all'insegnamento dei meridionalisti della precedente generazione, più urgente avvertono la necessità di realizzare concretamente un'azione di riforma delle strittture della società meridionale. In tal senso, noi vedevamo nell'opera da Lui svolta nel corso dell'ultimo anno, in qualità di consulente del Ministro dell' Agricoltura on. Colombo, la realizzazione di alcuni ideali di questa rivista. Primo tra tutti, il Mercato comune, al quale Aiello dedicò gli ultimi mesi della S·ua esistenza, delineando l'azione italiana per il settore agricolo., nella certezza che., attraverso il Trattato, si realizzasse l'inserimento del Mezzogiorn.o non solo in un più vasto sistema economico., ma anche nel vivo della democrazi.1, e della civiltà dell'Occidente europeo. Valori., ai quali~Fedele Aiello ha sacrificato la Sua vita. [118] Bibloteca Gi'no Bianco ..
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