.... 11irà non solo per precludere le prospettive che potrebbero essere slargate (<lgricoltura), ma anche col compromettere gravemente le condizi?n~ econorniche e morali di migliaia di nostri lavoratori che con la loro ser1eta hanno creato una situazione di favore (almeno Jale era) per la nostra emigrazione in Svezia. DoRELLO FERRARI ''Scheda'' da Matera L'esperimento• politico-amministrativo in atto alla Provincia di Matera riveste uria certa importanza, perchè si tratta forse dell'unica provincia meridionale conquistata dalle sinistre il 27 maggio scorso. Ora, la recente discussione sul bilancio preventivo è risultata fra le più interessanti, perchè fra l'altro ha costretto la maggioranza di sinistra a mo .. strare soprattutto una disperata volontà di sopravvivere: sopravvivere alla direzione dell'importante organo amministrativo, anche a costo di compron1essi e rinunce, per evitare i danni notevoli che deriverebbero da un immediato cedimento in una posizione così ragguardevole. · , Forse è necessario premettere qualche cenno sui precedenti della Provincia di Matera. Le elezioni del '52 furono dominate dall'accordo fra la D.C. e le destre, che conquistarono agevolmente la maggioranza. I quattro anni della gestione D.C.-destre, dopo un breve periodo di lotta interna fra i magi giorenti della D.C.., sono stati caratterizzati da una situazione stagnante e di convivenza pacifica tra maggioranza ed opposizione. Situazione che nel nostro caso era dovuta a superficialità ed impreparazione. Ad una maggioranza che viveva alla giornata faceva, infatti, riscontro una minoranza P'O:coconvinta che - vagliati i pro e i contro - finiva per votare i bilanci o si :asteneva gentilmente, contentandosi magari dell'app•rovazione di generiche mozioni sociali. Inoltre i consiglieri di min·o:ranza, tra parlamentari e sindacalisti, non avevano molto tempo da •dedicare alle questioni della Provincia. ·Ma il 27 maggio del '56 la D.C., che p,ure non aveva sap,uto creare alcuna soluzione di ricam1 bio accettabile, non poteva allearsi nuovamente a destra nella divisione ·dei collegi provinciali. Apparve allora subito chiaro che la Provincia ·di Matera avrebbe cambiato direzione. I risultati elettorali, sia pure di misura, confermarono le previsioni, perchè co:munisti e s.ocialisti (con unica lista) conquistarono la maggioranza assoluta: 13 seggi su 24 (9 comunisti e 4 socialisti). Gli altri seggi furono così ,divisi: 8 alla D.C., I ai monarchici, I al M.S.I., I a Comunità. Nessun seggio al P.S.D.I. e al P.L.I. Le previsioni furono anche -confermate· nella costituzione della Giunta. [76] Biblioteca Gino Bianco
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