Nord e Sud - anno III - n. 23 - ottobre 1956

Il questionario conteneva anche una domand,a che aveva lo scopo di accertare gl'interessi culturali dell'ambiente frequentato: si invitava il giovane ad indicare autore e titolo di libri di svago e di cultura di cui conoscesse l'esistenza, pur non avendoli letti. Qui la percent11ialedelle risposte negative raggiunse un più alto livello: tre allievi ogni quattro non seppero indicare neppure un titolo o un autore. Quelli cui la memoria soccorse, indicarono i soliti romanzi. N.on molto brillante, se si tien presente che è umano che un'inchiesta di questq genere prospetti la realtà più rosea di quanto non sia, era la situazione nel settore delle riviste e dei quotidiani. L'11% dichiarò di non leggere <<mai >>nè riviste nè settimanali di sorta; il 5% « di rado »; il 24% « qualche volta » ; il 60% <<ogni settimana regolarmente >>(e di que- . sto 60, il 400/4 era costituirt:oda ragazze, solo tl 20 da ·maschi). Le riviste convenzionalmente denominate di <<attualità e cultura » totalizzarono il 74% delle segnalazioni; seguirono quelle indirizzate più propriamente ... ad un pubblico femminile, col 26%. Eb·bero il ma·ggior numero di segnalazioni, nell'ordine, <<Epoca>>e «Temp.o » (19 ·volte), <<Oggi» (11), «Annabella>> (6: citata anche da ragazzi), <<Gioia» (S); vi fu poi un gran 11umero di riviste indi~ate solo una volta o due (qualcuno indicò più di un titolo). L'invito a scrivere, successivamente, il titolo di altre riviste conosciute anche se non lette confermò le precedenti indicazioni sul cibo intellettuale di cui si nutre settimanalmente la piccola borghesia e il proletariato più evoluto: «Tempo>> fu ricordato 27 volte, <<Oggi» 20, l' « Europeo>> e la « Domenica del Corriere>> 15, « Epoca>> 14, «Annabella» 10, «Ore>> 8, «Marie Claire>>, <<Gioia» ed «Eva» 7, « Settimana Incom >>, « Così>>e «Alba>> 6, «Visto» e <<Bella » S; segue una lunga serie di pubblicazioni ricordate una ,o due o tre volte, per lo più fabbriche di sogni a buon mercato, che agevolano l'evasione da'lla « piccola vita » ; non manca « Grand Hotel». I periodici di più scopert·o impeg110politico e quelli orientati a sinistra non appaiono quasi affatto: <<L'Espresso» e «Vie Nuove» sono menzionati una volta ciascuno. Quanto ai quotidiani, appena il 20% dichiarò nel questionario di leggerne almeno uno ogni giorno; percentuale da accettare con riserva, perchè da mie precedenti inchieste verbali mi era risultato che appena una diecina di allievi, in tutto il corso, aveva la possibilità di <<vedere» (non dico « leggere>>) il giornale tutti i giorni. Il 6% dichiarò di non leggerlo mai; il [97] Bibloteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==