che aveva definito utopia l'unità europea, cioè almeno la virtualità delia ricostituzione di un fronte socialista internazionale, bisogna pur dire che verso l'europeismo ora si veniva lentamente orientando prima che l'incontro di Pralognan fissasse dei punti comuni. Chi ha seguito gli articoli di Nenni su Mondo Operaio e sulla stampa quotidiana del P.S.I. ha potuto vedere che egli è disposto a discutere subito l'adesione ad una Internazionale Socialista che il nuovo corso della politica mondiale rende più attivamente responsabile e rispondente ai nuovi compiti dell'Europa. Ma qui si vuol ricordare - almeno per una debita osservanza informativa - che, se non si fosse avuta l'azione della corrente df Unità socialista, sarebbe mancata la forza che doveva mantenere deste tali: esigenze e operanti i gruppi capaci di articolarle in tutti e due i Partiti socialisti. È stato anche in virtù dell'azione europeistica della Sinistra Europea, collegata con la corrente di sinistra del P.S.D.I., che è stato possibile spingere il P.S.I. ad esaminare l'opportunità di accettare i progetti di un·a, Comunità internazionale dell'energia atomica, per il Mercato comune, ecc.. Oggi l'incontro tra i maggiori rappresentanti socialisti con il Segretario del Partito socialista francese, Pierre Commin, non è che il primo risultato, di un processo di sviluppo svoltosi nella base socialista dei q.ue partiti e che la corrente di Unità socialista con orgoglio può dire di aver favorito, con tutte le sue forze, anche nei 1nomenti più difficili. Oggi l'unità socialista non trova nella fase diplomatica se non uno dei momenti di questo sviluppo; ma questo momento non si sarebbe potuto improvvisamente verificare senza una costante e tenace azione di base. È quel che la sinistra socialdemocratica ha sempre sostenuto e che oggi ha indotto lo stesso Saragat a compiere un passo dinanzi al quale era stato, sino al gioirno avanti, visibilmente esitante .. Valga l'esempio della sezione socialdemocratica di Belluno, una sezione cli destra, che ha voluto, come le altre sezioni del P.S.D.I., l'inco,ntro tra Saragat. e Nenni. Da tutto quel che si è detto risulta quindi che il processo unitario,. ormai irreversibile nei due Partiti socialisti, proprio perchè è stato voluto. e determinato dalla base socialista, supera la volontà, le occasioni, gli umoril di questo o quel leader e deriva invece da esigenze e dla ragio,ni che non~ erano venute meno nemmeno nel tempo della guerra fredda. Non si trat.;;-_ terà della capitolazione di uno dei due Partiti innanzi alla maggiore destrezza o alla verginità dell'altro, ma di una convergenza che la realtà sto;- rica impone come una insostituibile alternativa. Ora, avere sommariamente delineato i successivi momenti attraverso> i quali la corrente di sinistra del P.S.D.I. è venuta elaborando le proprieposizioni, non è una rivendicazione - pure legittima - di priorità ideo-· logica e politica: essa, peraltro, sarebbe giustificata dal silenzio organizzato [51] Bibloteca Gino Bianco I
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