assai inferiori alla loro aspettazione e, soprattutto, a ciò di cui ha bisog110 il Paese. Parlare dei rimedi, non è qui il luogo; e sarebbe anche un portare vasi a Samo, dopo tanti progetti e suggerimenti e proposte. Certo è che la soluzione va cercata con urgenza, e non solo nell'ambito strettamente didattico e pedagogico, bensì sul più ampio piano politico-sociale; e devono impegnarvisi i politici, sia quelli che fanno la << griande >> politica in sede nazionale, sia, in primo luogo, coloro che si dedicano alla «piccola», m:1 non meno importante, <<politica»dell'amministrazione locale. Il ceto dirigente italiano si è sempre interessato ass,aipoco della scuola, anche se st1 di essa ha fatto molti patriottici discorsi. E in particolare il ceto dirigente del Mezzogiorno, nel suo complesso, se ne è interessato ancor meno della media nazionale, se si pon mente alla gravità della situazione locale e alla urgenza dei rimedi. Qualcosa, tuttavia, a quanto si dice, pare oggi che si muova, nel Sud, a questo proposito. Purchè non sia un'illusione. ROBERTO BERARDI • I [105] Bibloteca Gino Bianco
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