74% ,affermò di leggerlo qualche volta, con periodicità variante da una volta .... ogni due-tre giorni ad una volta al mese; che è quanto dire, non leggerlo. Soprattutto molte ragazze indicarono la periodicità mensile: stav.olta i maschi, almeno nelle dichiarazioni, superarono le loro compagne. A titolo indicativo diremo che, nella IV, un giovanotto di 23 ~nni e una signorina di 25 ammisero di non posare gli occhi su un quotidiano neppure una volta all'anno. Quanto poi al livello culturale, alla serietà professionale, alla moralità civile dei quotidiani letti vi sarebbe molto d,a dire; ma scartiamo di proposito l'argomento, bastandoci il rilevare come in aspiranti «educatori» del pop,olo, molti dei quali già elettori, vi fosse una tanto diffusa indifferenza e insensibilità verso la conoscenza del mondo esterno, in cui pure avrebbero ~ssunto quanto prima un ruolo di guida (1 ). Quest'indifferenza fu confermata dalla periodicità con cui, sempre st1l questionario, ammisero di ascoltare il giornale radio. Risposero << sempre » il 10%, «sovente» il 32,5%, << qualche volta» il 50%, quasi mai il 7,5%. Che, in pratica, gli ascoltatori del giornale r,adio, come i lettori dei quotidiani, fossero in numero ancor più modesto, me ne accorsi durante l'anno, dalla mancanza di quel sedime di cultura storica e geografica che possiede e rinfresca periodicamente chi si tiene Pl corrente dei fatti del mondo. La società moderna possiede poi altre fonti potenziali di cultura, di ( 1 ) Il questionario conteneva due domande: <<Quale è il quotidiano che ti capita di vedere più spesso? »; <<Conosci i titoli di molti quotidiani? Elencali». Le risposte alla prima domanda (che, presumibilmente, si riferivano al quotidiano letto abitualmente o con maggior frequenza) hanno dato questa graduatoria: <<Roma» (31 indicazioni); <<Il Mattino » (23), <<Il Giornale» (12), il <<Corriere di Napoli » (3), <<Paese Sera » (2), <<Il Messaggero», <<11 Popolo», <<Il Quotidiano», <<Il Tempo» (1). Le risposte alla seconda domanda (che aveva lo scopo di saggiare sia l'interesse portato dai ragazzi alla stampa quotidiana, sia i tipi di giornali prevalenti nell'ambiente da loro frequentato) hanno dato quest'altra graduatoria: <<Roma » (47), <<Il Giornale » (44), <<Il Mattino» (39), <<Il Messaggero» (13), <<Il Tempo» (11), <<L'Unità» (11),. <<Paese Sera» (7), « Il Quotidiano» (6), <<Napo1 li Notte» (6), <<Il Corriere della Sera» (5), « Il Corriere di Napoli » (5), l' << Avanti! » ( 4), << Il Popolo » ( 4), << La Sera » (3), « Il Secolo» (2), <<Il Giorno » (1), <<La Giustizia» (1), <<Momento Sera» (1), <<Il Resto ,del Carlino » (1). Il questionario fu compilato nel maggio '56, in ·periodo preelettorale: si spiega così la presenza di titoli di giornali vissuti l' espace d'un matin. Alla seconda domanda qualcuno indicò più di un titolo, mentre vi fu chi non ne indicò affatto; la media fu di due quotidiani e mezzo a testa. [98] Bibloteca Gino Bianco
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