LETTEREAL DIRETTORE I Meridionali a Torino Caro Compagna, non ho molto apprezzato la tua decisione di pubblicare l'articolo di Giose Rimanelli sull'ernigrazione meridion.ale a Torin,o. Il compito di una rivista ' meridionalista' non mi sembra affatto quello di avallare gli stolti pregiudizi, antimeridionali e antimeridionalisti, che cù1colano nei settori piiì ottusi e meno informati dell'opinione padana. Certo, è facile compreridere il fastidio di popolazioni tanto più progredite davarÌ,ti all'invasione di questa gente miserabile, arretrata, persino incivile, che vai a popolare l' e~t1 11 ema periferia delle città industriali: ma il compito di chi s,i professa meridi 1onalista è appunto di fare intendere, a quei signori che sanno di,stinguere un meril dionale fra i piemontesi così facilmente come si distingue un negro in una folla di biarichi, che la loro superiorità civile non è dovuta solo alle loro grandi virtù, ma anche, e in buona parte, al rapporto, di sfruttamento semicoloniale che per decenni ha legato le due parti d! Italia, e che tuttora è largamente in vigore. Noi abbiamo certamente superato la faJe 'piagnonistica' del meridionalismo, nella coscienza che lo sfruttame'nto economico del mezzogiorno è stata urta delle condizioni storiche dello sviluppo industriale del Nord., dal quale deve venire, e ha cominciato a venire, l'impu,lso fond'amentale per il superamento dell'in,feriorità meridio'rnale; ma ·appunto per questo il no:Stro compito è di illuminare l'opinione settentrionale sulla vera natura di questi problemi, per accelerare nella misura del posSiilbile fa concentrazione di tutte le forze del paese su quella che è ormai la grande questione nazionale di tutti gli italiani; senza per questo accettare posizioni come quelle del Gramsci che il Rimanelli fa proprie senza d~ifficoltà e che, nella loro logica interiore, conducono alla pofitica ~ meridionalist,ica d'ei comunisti e non certo alla nostra. E quanto alla convinzione., co:SÌ diffusa nell'opinione subalpina, che il 'Piemonte è la regione che più ci ha rimesso con l'un.ità d'Italia (qualche tenipo fa il Coniune di Napoli ha versato alla [115] Bibloteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==