• pranzo, cucina, bagno, gabinetto e lavatoio, è di 9.600 bolivares (1.7.95.200: ·lire al cambio ufficiale). Le pareti sono di pietra, i pavimenti di cemento, il tetto in alluminio; vi sono gli impianti dell'acqua e della luce elettrica. La media dei primi raccolti effettuati è stata considerata soddisfacente, mal~ grado che i rispettivi poderi, a causa del difettoso drenaggio, siano rimasti parzialmente allagati dalle acque durante il periodo delle piogge. Un'altra . Unità agricola di creazione più recente, il comprensorio di El Cenizo, ha. accolto finora un modesto nucleo di famiglie italiane, ma non è da ritenere possibile nell'immediato futuro una partecipazione in alte quote di fa..: miglie agricole italiane alle opere di colonizzazione locali, data la necessaria lentezza con cui tali opere si svolgono ed il complesso numero di• problemi_ di difficile soluzione che esse comportano. La percentuale più esigua degli italiani presenti in Venezuela è quindi costituita proprio da quelli che possono definirsi veri e propri «emigranti>,· da coloro cioè che sono stati richiesti, selezionati ed assistiti dall'Istituto Agrario Nazionale. Altrettanto bassa è la percentuale di coloro il cui atto di chiamata o il contratto di lavoro sono risultati effettivamente validi. La maggioranza invece è costituita da coloro che sono partiti alla ventura, privi. di un contratto di lavoro o di un atto di chiamata, oppure in possesso · di documenti fittizi ottenuti a caro prezzo dagli speculatori, nella speranza di poter trovare una sistemazione nonostante la mancanza di ogni garanzia. A tali condizioni corrispondono una percentuale molto alta di ~isoccupati, dai 5 ai. 7 mila, e numerosi rimpatri per impossibilità di trovar lavoro. E' quindi evidente che il nostro flusso emigratorio fino ad oggi è stato in maggioranza composto da lavoratori che avevano scarsissime possibilità di inserirsi produttivamente nell'economia venezuelana, perchè non richiesti e per di più sforniti della minima garanzia necessaria. Una percentuale. così alta di emigranti << spontanei ~ non poteva essere assorbita nè dal settore agricolo, come abbiamo visto, nè da quello industriale, ancora nella fase di sviluppo iniziale~ necessariamente lenta. Se lo sviluppo del Paese da qualche anno procede a ritmo accelerato,. ciò avviene sopratutto nel campo dei lavori pubblici, dell'attività mineraria e delle costruzioni. Ma anche in questo campo le possibilità di lavoro sono notevolmente ridotte dalla rigida applicazione dell'articolo 18 della Legge sul Lavoro, che fa obbligo alle imprese operanti nel territorio venezuelano di assumere il proprio personale nella proporzione del 75 % di nazionali e del 25 % di stranieri. In generale bisogna essere disposti, sopratutto se non si è specializzati, ad andare a lavorare nell'interno, in qualsiasi località ove vi siano possibi-. lità cli impiego. Oltre alle normali capacità lavorative, perciò, occorre esse- [55] Biblioteca Gino Bianco
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