• · · Una scorsa ai fogli statistici del 1951, 1952 e 1953 ci rende presto edotti della misura dell'interesse dei materani per i libri: 1952 1953 Letture e prestiti 1951 Masc. Femm. Masc. " Femm. ~ A) Letture in sede: •••• 1) da parte di prof es. 3700 3124 1105 1440 720 Il 2) >> » >> stud. 595° 4290 2685 8640 2880 1, I, ,. 3) >> >> >> altri 4700 2320 1126 ,1440 . . . Totale 1435° t 9734 4916 11520 3600 . B) Presti ti fatti: 1) a professori • • • • • • 3961 3200 1122 1440 720 . ' I ;, _2) a studenti 6011 4315 2665 5400 1800 • • • • • • 3) ad altri .......... 4388 2350 I 108 1440 . ' ;, I . 14360 9865 48]5 8280 2520 \ Il La biblioteca presenta oggi un aspetto completamente diverso rispetto all'anteguerra. Mentre prima era frequentata da pochi studenti, oggi assolve una funzione culturale assai più vasta. La grande maggioranza dei frequentatori è spinta in biblioteca da interessi generici, come dimostrano gli scontrini dei libri richiesti in lettura e quelli a prestito. Fra gli autori preferiti , troviamo D'Annunzio, Tolstoi, Salgari, Deledda, Zilahy, Stendhal, La,vrence (con « L'amante di Lady Chatterley »), Verga, Cronin, e gli scrittori della narrativa slava. Gli studenti delle scuole medie superiori frequentano la Biblioteca per cercare in essa dei sussidi ai libri scolastici; la più parte consulta classici della letteratura italiana, saggi di critica letteraria, classici latini tradotti in italiano. Se era molto scarsa e quasi del tutto irrilevante la richiesta di :opere scientifiche fino a qualche anno fa, oggi invece la richiesta di tali ope_re è intensa. In testa alla classifica delle opere più consultate è l'Enciclo- [51] Biblioteca Gino Bianco
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