dell'esecuzione economica e tecnica della riforma. Risulteranno cosi assai ridotte le spese generali; gli Entì ·saranno automaticamente spoliticizzati; avremo, come chiedeva Ciccardini nel convegno dei giovani democristiani di Matera, dirigentì « più seri e non più democristiani »; lo scopo per cui ·gli Enti furono istituiti, la riforma, potrà essere perseguito assai meglio, tornando a essere lo scopo principale, anzi i'l solo scopo degli Enti. Poi, solo poi, si penserà a come si possa provvedere, attraverso quali mezzi e quali organi, all'educazione civile e all'assiste~za sociale; le quali dovrebbero avere itntanto il loro principale centro, il fondamento indispensa.bile nella scuola. Perchè certamente, per reazionario che ciò possa sembrare a certi moderni pedagoghi imbevuti di teorie ardimentose e attivistiche, un buon insegnante di scuola vale certo assai! più, anche ai fini dell'assistenza sociale, dei funzionari degli Enti di Riforma; e forse anche assai più del personale specializzato da appositi corsi, non si sa mai da chi organi'zzati o ispirati. E comunque, perchè parlare sempre dei tetti quando mancano le fondamenta, come certo è il caso dell'educazione civile nel Mezzogiorno, dove non essendoci scuole elementari per tutti il Comuni si sono inflazionati i servizi sociali degli Enti di Riforma? Concludiamo dunque ripetendo che sono questi « servizi sociali " che devono essere smobilitati; non gli « uffici studi »; i quali, allora, smobilitato appunto l'apparato « sociale », potranno procedere agli oppo,rtt1ni rilevamenti senza più incorrere in sospetti come quelli qui considerati, che, alla lunga, accreditati come sono dallo sfrenato attivismo dei « servizi sociali », non possono non ridondare a danno della sera attività di documentazione, rilevamento, studio, allo stesso modo in cui ridondano a svantaggio di tutta la riforma. n.d.r. L'inflazione nella scuola Uno dei momenti più malinconici nella triste vicenda dello sciopero degli insegnanti è stato quello in cui il Presidente del Consiglio, rispo·ndendo ad u1na interrogazione, ha fatto notare che, dei quattro punti su cui si concentravano le loro richieste, per quel che riguardava il problema economico s'era fatto il possibile; per tutto il resto - abilitazione didattica, stabilizzazione dei supplenti, sistemazione dei ruoli transitorì, idonei - s'era provveduto o si stava provvedendo nel senso desiderato dal Fronte della Scuola. Il che equivaleva a dire che s'era mollato su tutto quanto poteva - salvo, forse, il caso ·degli idonei - danneggiare la scuola, darle un'ulteriore spinta [41] iblioteca Gino Bianco - .. . •
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==