Nord e Sud - anno III - n. 14 - gennaio 1956

Queste cifre consentono di formarsi una ide1 intorno alla ampiezza potenziale dell'esodo di lavoro agricolo che il f11turo raggiungimento di un livello di meccanizzazione, sia pure limitato come quello della Francia attuale, potrà determinare in Italia. Del resto, il quadro della redistri-:- buzione fondiaria attuata dagli Enti della « legge stralcio » e della « legge Sila >> dimostra, per la limitatissima ampiezza aziendale raggiunta in alcune zone, che anche una estensione della riforma fon diaria e della colonizzazione, particolarmente nel Mezzogiorno, non può prescindere dalla necessità di un largo esodo rurale verso occupazioni industriali e servizi (11 ). Assegnazione di terre nei comprensori di riforma fondiaria al 31 marzo 1954 Enti di Riforma Delta Padano Maremma Fucino Puglia, Lucania e Molise Op. Naz. Combattenti ·Opera Sila E. T.F.A.S. (Sardegna) Flumendosa E.R.A.S. (Sicilia) Totali Ha. assegnati 16.586 100.443 12.958 103.794 3.693 56.795 18.533 189 20.080 333.071 I Unità contadine Ha. per unità assegnatarie in media 3.102 12.927 8.986 15.485 831 15.648 1.793 17 4.675 63.464 5,35 7,77 1,44 6,70 4,44 3,63 10,40 11,12 4,30 5,25 Italiana, 1952, Roma 1953, pag. 322) per la consistenza lavorativa regionale (totale dei salariati fissi, salariati giornalieri e col~ivatori diretti) espressa in unità-uomo. I dati sulla consistenza lavorativa sono stati ricavati dalla Indagine sulla stagionalità · del lavoro e sul grado dt1 impiego dei lavoratori in agricoltura, in « Atti della Commissione Parlamentare di inchiesta sulla disoccupazione », vol. I, tomo 2, Roma 1952 (G. ORLANDO e G. DE Rossi). ( 11 ) A .. CHINI: Sulla riforma agraria in Italia, in « Rivista di politica agraria», a. II, n. 1, mar·zo 1955. [82] Biblioteca Gino Bianco . ..

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==