Nord e Sud - anno II - n. 10 - settembre 1955

3) Il potenziamento della scuola elementare nei mezzi, nei metodi, e come centro delle iniziative educative superiori, può realizzarsi solo nella misura in cui: a) si realizzerà una larga partecipazione democratica delle popolazioni alla amministrazione e alla risoluzione dei problemi della scuola; b) si faranno confluire nella scuola stessa le altre iniziative educative e culturali, anche di carattere tecnico, se cioè i maestri sapranno porsi sulla base della cooperazione e del lavoro di squadra con tutti coloro che possono apportare un utile contributo all'attività educativa . . 4) Il contenuto delle iniziative educative deve corrispondere ai problemi di volta in volta maturi nella comunità contadina; e quindi la spinta a prenderle e organizzarle deve partire dalle organizzazioni stesse dei contadini, nelle quali tende sempre più a raccogliersi l'attività economica nelle campagne. E' cioè indispensabile mettere ogni cura per tener continuamente in contatto il mondo della produzione e dell'organizzazione sociale con quello della scuola. Mi limito a questa enunciazione, che mi sembra corrispondere ali' esperienza delle società agricole più moderne ed evolute, e propongo i principi ora enunciati come temi di discussione. Vorrei, cioè, chiedere ai partecipanti a questo Congresso se nella loro esperienza ci siano gli elementi per confortare questa mia impostazione del problema dell'educazione popolare . tra i contadini. Se così fosse, evidente sarebbe la necessità di mettersi a . lavorare intensamente per realizzare gradualmente uno stato di cose corrispondente a quegli indirizzi. E questo dovrebbe farsi, a mio avviso, principalmente organizzando al più presto nuclei sperimentali così indirizzati, e impegnando ogni sforzo verso una migliore e rinnovata preparazione dei maestri e di tutti coloro che debbono contribuire a un tale processo edu- • cat1vo. Abbiamo sentito questa mattina che il problema dell'educazione degli · adulti negli ambienti industriali e cittadini richiede una metodologia e procedimenti nuovi che soltanto con l'esperienza possono essere messi a punto, perfezionati, resi efficienti. Penso che per gli ambienti agricoli € contadini, per i quali ben poco si è fatto finora, occorra uno sforzo molto più grande, anche perchè è molto più difficile in questo caso trasferire dall'uno all'altro paese l'esperienza acquisita. MANLIO Rossi - DoRIA Bibloteca Gin.o Bianco

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