Nord e Sud - anno II - n. 5 - aprile 1955

detiene il 44 %, ossia 16.893 (2) ettari su 38.000. Queste cifre sono, peroy . . · 1n continua ascesa. Per quanto statico possa a prima vista apparire questo mondo contadino, occorre tenere bene gli occhi aperti sul suo dinamismo, intendendo la ricerca di terra e di àutonomia economica come una costante dello spirito contadino, atavicamente incline ad evadere dalla propria condizione umana mediante una serie di tentativi, ora personalistici ora collettivi, ma sempre tendenti a capovolgere la situazione personale, anche a detrimento, pur.:- troppo, di quella del resto della comunità. Di contro ai 16.893 ettari di proprietà contadina (o di proprietà ciie-- si può ritenere già tale) stanno i 19.237 ettari di proprietà privata con· ampiezze superiori ai 30 ettari, nonchè i 1.870 ettari di proprietà comunale. Sempre con riferimento alle statistiche catastali post-Riforma, le proprietà private di superficie superiore a Ha 500 sono appena 3 e quelle di ampiezza compresa tra i 300 e i 500 ettari sono 8. Poche rimangono anche le proprietà comprese tra i 200 e i 300 ettari, in tutto 12; mentre· le proprietà di ampiezza tra i 100 e i 200 ettari sono 44: ossia poco più~ di quelle che vanno dai 50 ai 100 ettari, che sono 40. Nella classe tra Ha 30 e 50 se ne riscontrano 46. Passando ad esaminare i tipi di conduzione della proprietà privata, si può affermare che, per quanto concerne quella di ampiezza inferiore a Ha 30, si tratta quasi completamente di proprietà imprenditrice-lavoratrice o, più raramente, capitalistico-lavoratrice. Nelle proprietà private di ampiezza superiore ai 30 ettari, l'affittanza è rappresentata per il 66%; la proprietà imprenditrice-capitalistica sussiste in ragione del 17% e quella· capitalistico-lavoratrice dell'8%; la mezzadria e la piccola colonia hann0, una incidenza del 9,5%. Approfondendo l'indagine sulle affittanze, si è rilevato che nella pr~ prietà di ampiezza superiore agli Ha 100 esse così si distribuiscono per importanza dei conduttori: a) piccolissimi affittuari coltivatori (possessi inferiori a Ha 5) ettari 4.848 pari al 49%; b) piccoli affittuari autonomi (possessi tra i 5 e i 20 Ha) ettari 3.563 pari al 36%; e) affittuari capitalistici: (possessi superiori ai 20 Ha) ettari 1.500 pari al 15%. Nelle proprietà coru ( 2 ) Ha 12.805 di proprietà privata d'ampjezza inferiore a I-la 30; Ha 2127 espro-- priati dalla Riforma; Ha r881 di quotizzazioni di terreni comunali e dell'O.N.C. Bibloteca Gino Bianco .

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