Noi Giovani - n. 5 - maggio 1917

8 NOI GIOVANI {BIBLIOGRAFIA H. G. Wel11. .- Che avverrà ) (il domani del mondo) Collezione • I libri d" oggi 1 - Firenze. R. Bemporad. • Che avverrà• t- un libro che attira subito, si,L per la popolarità dell'::iutore, simpaticamente noto in Italia· come novelliere, uomo politico, ma sopratutto, come cultore geniale del romanzo profetico; e sia anche pc~ il titolo stesso del libro che-ce ne rivela l'argomento della massima importanza e attualità. Jn una interessante prefazione, G. P. Ceretti (che ha tradotto il lihro in italiani)), ci parla di VVells e della sua opera profetica sviluppata nei libri da lui preceden– temente scritti. Molte.cose che ora, durante i1 corso della guerra attuale, si sono avverate, Wells aveva predetto, Basti il libro • La guerra nell'aria •, scritto molti anni prima che nessuno avesse rieppure suppo~to la colos– sale importanza che gli aereoplani e i dirigibili avrebbero preso, per farci capire di quale lucidezza e limpidità di ;nc:~~!:;a~V~l~i ~\ls::tod\trr~~~~i ~:n:n~af~f :::~:~:i~ tutti i diversi e complessi. problemi che hanno fin'ora travagliato tutta l'umanità ;e l'autore ci mostra quali, secondo lui, saranno dopo la guerra, le soluzioni di que– sti problemi. Tutto il libro è scritto con una tale chiarezza e lim– pidezza d'espressione e di pensiero che fann.:> creder che il Wells parli di argomenti positivi e alla conoscenza. di tutti; limpidezza e lucidezza che lasciano perfetta– mente convinto il lettore. « Vi è la possibilità di una duratura pace mondiale ? • si ch.iede l'autore, in principio del libro. ~gli crede di poter rispondere che, almeno per ora, questa possibilità non c'è assolutamente. La preparazione quasi nulla, quasi negativa, direi, della grande maggioranza degli uomini, alle conseguenze di una l'ace universale, la mancanza di una tempra d'uo– mo o d1 un'organizzazione o di un nucle o capaci di get– tare le basi di questa pace sono per l.ui i principali osta- coti~~i~0f.ITt~g~nbi,a~:s~~~eJ~~~~n1tz s~~~;;i~~;;t~ e chiaroveggente ctefio scrittore, le più complesse que- stioni. . « Quando sarà la fine della guerra ? • « Quali saranno le difficoltà finanziarie in cui verse– rannQ i diversi stati e come potrann◊; essi superarle ? • • L'attuale conflitto produrrà una ricostituzione o una rivoluzione ? • T11tti questi problemi, il \Vells esamina fin dalle basi, indagandone le cause, concludendo quali saranno le loro soluzioni. Nè è lasciato da parte il grave problema del socia– lismo. • L'Europa tende al socialismo ? • Wclls cerca di rispondere alla. questione, mostrando e mettendo in evidenza le conseguenze, le debolezze e i danni dell'individualismo che fin'ora ebbe impero as– soluto. Egli àede che ci si stia avviando verse:, una for– ma di socialismo scientifico; dopo la guerra non vi sa– ranuo più proprietà private, ma tutto, industria, agri– coltura, commercio, sarà una proprietà collettiva, o, per lo meno, tutto sarà sotto nn controllo collettivo. L'autore cerca anche di dare una soluzione all'in– cah:ante problema della vita e delle manifestazioni mo– rali e materiali della. donna. Indagando quali e di che natura esse manrfestazio1\i femminili siano state fino ad ora, il \Vells conclude dicendo che, e per la scarsità di uomini e per molte altre ragioni, dopo la guerra, la donna entrerà sempre più nella vita sociale, negli impieghi e nei lavori prima eser– citati esclusivamente dall'uon.10. stoCii~~ e3;~~i~e~ Kl!a r:rers:;t~ ~~rr:\~~c-;~~:~r:~rtw:; della donria e ci condurrà rapidamente verso una situa– zione nella quale le donne saranno assai più d~finiti– vamente indipendenti dal loro stato sessuale,assa1 meno intralciate nel loro proprio sviluppo, ed assai più simili agli uomini, di quanto mai non lo sono state,attraverso la storia dell'umanLà •. Dopo alcune interessantissime osserYazodi e previ• :.ioni su com"? suà divisa I' Europa dopo la guerra, · sn quale sa.r:-. la sua nuova carta "geografica, su quali mu– tamenti (Sterni ed interni si produrranno in ciascu:ia na– zione. e su quali sarao11.PICµrospe'ttive dèl.- dopo gue~ra• per la Germania. \\'ells pone la• pa.rolaJine ~I maJtn.1fico libro; magnifico, ripeto, per la chiarezza.dcli e~pòs1z1on~. e per le idee espresse, alcune delle quah, - visto che 11 libro ha più d'un anno sulle spalle - noi possiamo già fin d'ora vedere avverate. E noi non possiamo fare a meno di consigliarlo a tutti .i nostri amici e lettori : poichè essi ne ritrarrannocerta– mente· ulla grande impressione ; e proveranno un vero godimento a gustare le idee, i principii e le profezie di un ingegno cosl originale, così acuto e cosi preveg– gente come quello di Wells, //le//0 · Il bibliofilo. ,11-------------111-- Coi 10 di giugno sono aperte ie iscrizioni per gli ab– bonamenti a Noi Giovani per il• 2° semestre. Fra quelli che avranro inviato la loro quota per H rinnuovo dell'abbonamento entro il 20 Giugno corr., saranno estratti 2 p,emi. E precisamente un volume della Biblioteca degli Im– mortali o dei Cia.,;sici fra coloro che avranno pagato per un abbonamento semplice ; e due volumi delle stesse biblioteche fra coloro che avranno pagato per un ab– bonamento sostenitore. .,,. Le bozze dell'annunziato numero doppio di Noi Gi~ vani erano già pronte, quando, per il decreto sulla li– mitazione deJ consumo della carta, abbiamo doyuto in– terrompere la pubblicazione. Gli abbonati e i lettori adunque dovranno Per forza contentarsi della buona intenzione, che, per verità, non mancava. .,,. Per assoluta mancanza di spazio, rimandiamo al 60 nu– mero il seguito della traduzione della novella " Michele il minatore. ,. PICCOLA POST A Inauguriamo la • Piccola Posta,, per facilitare le re– lazioni nostre coi collaboratori e con i lettori, e per· mettere in rapporto fra di loro i lettori di Noi Giovami. .,,. N. N. (stornelli). - Scusi il ritardi. Sono assolutamente impubblicabili e per rime e per al'gomento e, insomma, per tutto. Ritenti. Ad ogni modo ringraziamenti. Miosotide. - Come vedi, il tuo desiderio è esaudito. Non mi pare che Verlai sia uno dei poeti più consi– gliabili a.Ila gioventù. Se mai pubblicheremo nel 6°. Cristallino. - Potresti mandarmi qualche numero dell'A,dire i' Grazie, saluti. ••• - Grazie, ma abbiamo un tal numero di novelle! E poi l'argomento è uno di quelli troppo sfruttati. Contiamo su lei per il seguito. --• -------------:> •-- Gerente re,po,abile: Pietro Grainigni. Firenze - Stab. Tipografie<>Attilio Vallecc~i

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