Noi Giovani - n. 1 - gennaio 1917

.4. • trovano sempre il modo di mangiare·_· .pane bianco quando sf deve m'!_ngiarlç nero; e_trove– ranno così il modo .di_tl!angiar la carne :anche il gioveàl e il vener,Ù· ». . _- - • . '·- · .. i'.- .. : Questo "diceil popolo e.i n 'parte ha ragiònè. Ma· ·oggi bisogna fargli vedere c_he anche rioì. sap-, · piamo qualche volta. obbedire.· ·_ -· <·_·_ · -E possiamo star -sicuri -che ·1·eseinpiQ·:anche·· questa ·volta·· ci 'lerrà · dall'alto. Possiamo'· ·star sicuri. che alla tavola del Re non vi··s.uà ' m~i . pane bianco·e l_llai la :carrienei giòrn:(in•: ci.if 1 - i'U.So ne è. vieta tè .. . RicòrdÌamoèi che .Quintinò :'Sè!la,. · quando dovette imp.orretasse fortissime per~iàlzare · l'erario, diminui. :volontariamente .il su6-stipendìo di ministro. E·il '.re·Galanfoòmo fece a. meno in : quella stessa occasion~ dì ben tre milio~i"su.·q'iiello che l'erario .gli .-·passava annualmènté;:_;:;:'.;:_- ·Ta'1to il·rinis"tro ·qwinto il' sovrario'rion'fecero questo soltanto pey la tranquillità della lo'to·-co– scienz,i;· ma ·soprattutto· per ·dare un. esempio. _Nonpotrenw·· dunquè noi ·sac~iflcarcì.'una: '(Tolta...· tan_toper un6 scopo: cosi_bello e cost',.f~fJ:: .-Civi•.: -t c:-------------.-1~~-0' .RITORNO . Lenta, su\. ·m~r~' azzurrino - è ·é!ès~tto, · torna la pararizelfa·.da'' la pesca;,. . · la 'ionda _prora-drizza: verso il :~erd~ ·_,)_ ridente golfo>:·.·':·· · ' · ;·'.,.,: Per l'occidente· sol, le rosse ,vele semb-rano'-fiamnu('guizzanti' -dal- mare.; le liev(_ondate sb~ttono. sui fiànchi è; ., · de _la par_anza, Mandando a trà"tti la ca~dida' ~pùin« sui colmi cesti' dè _l'argentea. preda . quasi un ultimo bacio disperato. · ai loro figli."· Giunta _nelgoÌfo: la paranza ammaina. -. le grandi. vele; fresco di silvestri pini un odor si· mesce a quello salsp del mare placido> Icaro. --• Sludenti : ~bbonalt,I " NOIGIOVAN! " DON GENNARO NOVELLA .. Era un buon prete: un ometto. mingherli~o. ·vissuto sempre lassù in quel paesello arrampi: cato fra i monti; aveva sen.ipre celèbrato·:me~'a · in quell'umile chiesuola,_ quasi una: cappella;;n;~ scosta fra due casta~i. · • . . __ ·: _ '\{, Quando, .la dom~mca, la garrula campana··suo– nava a distesa l' inno lieto c;lelgiorno·ciei ripò,iÒ, àècqrrevano di lontano, ----d~llevette ·imJ)!'rvi;;, dàgli e_remisolitari, i contadini tirolesi _nei .~arii-i:: . teristico costume ; ·sèendevano alla 'chiesin a :-coli~ loro donne, coi loro bambini-.; scendevano_ gl.i-er.ti dfrupi, le balze scosc~_se· con quel .passò gi;~v;;."~ ·cadenzato dei · mon tanarL. ·• ·· ·: ·.:·,--: .... _ .-É_-il buon -curatt> entrava fra di 0 ·foro,_e'~ojJ_a ·· bìtori~ parola, con· quella voce lenta,- ùn _pç•-na: :sale; salutava l suoi:'fedeli -parrocèhiani,•-a€co– . inodàva la questioni, seda~-_le liti: -Lo~màvab;i: _tutti quell'ometto bonaccione che_-fiÙtav.a: ·:ta.~ _ bacèo tutto il · santo giorno. . .- . ..:.__·Buongiorno-, signor:·curato; --._ , . , -· :-=: Buon giorno, figliuoli/Va bene-·la -~rt;ia? . E· il: raccolto ·è buono? E la vacca• ,!:••gùai:ì'ié:' 2 ·· Sapeva tutto di tutti. -<'.:" • - '·Era poi l'unica personà~he; .a parecchie.'ffii: '. gfor di qistanza, sapesse_lèggere e scrivere- 'éòn:èn: · _temente. _ _ •' _, •-- · ·· .-. _ _'.,....: Signor curato.: ho ricevuto·questa: lettera;._ ::_-·Égli ,· infilava bonaria~ènte -gli~occlÌfaÌi'ffi _stanghetta e, guardando .di _sotto ·Jn :su: '•leggevi -: 1a ·lettera. · · - Si-sentiva in pace lassù fra, quei monti, lontano -daiTUmori assordanti. delleicittL Se iè ricorda'!"a' Ya'gamente,çome un sognO:.loritartO·. _ :! · · . ~- Signor curato, toin: è' la-• città•~ __ - Bella, figliuolo·; grande, grande.,-;. Mà/é . - .piena di frastuono,· di rumore. Fr_à quel :v:(avai: _éontinuo non si_può pensare :a Dio, figiiu~l -ìnìo! - Fiutava una presa di. tabacco e, borbottando · fra· i denti l'Ave Maria; se:-ne anµava a casa.··,. _ . Notizie non ne arrivavano-mai lassù. Solo, ogn_i: ta!!,tÒ, qualche sol!lato a ca.va~o-_giungeva peF vedere se tutto era in ordiile. Quei-po'leri pastori ign'or:.nti gli si affollavano ·intomo>_.-avidi di notizie. · -Don Gennaro solo se .ne-stava in disparte, sb\r- · ciand'o il soldato di' sotto alle lenti. arricciando· il: · naso. Que! ~•·•lri;\ti da-1 v0: ~o arcig:!10, -;ail.::. àura in-· flessionL'' ,,1 ~ •; ···:::o :nai :l.r.w.a.:i a !{c!lio.

RkJQdWJsaXNoZXIy