Pagine di quotidiani e riviste dedicate a Giacomo Matteotti - 1924

I GRANDI AVVENIMENTI GIUDIZIARI stituzionale J l' on. · A me1:dola, e che fu impedito..... da colo>ro~he non potévano essere sospettati di es:-,er ò (·oh I .h I I R ") socialisti . . _o . . umori . VOCI ·A DESTRA. Ma che costituzionale! Sov- J nostri furono impediti dalle violenze; mentre versivo come voi! Siete d' a•cco:rdotutti! riuscirono a votare più facilmente per noi persone MATTE·OTTI. V1'ot dire dunque che il terr,iine 1;uove e indipendenti} le quali non essendo credute sovversivo ha molta -elasticità.! -soci~liste J si sono sottratte al controllq e hanno· eserGRECO. Chiedo di parlare· sulle affermazioni· del- citato il ·loro diritto liberamente. l' ~n. Matteotti. · .<< A queste n.uove forze che nianifestano la reaMATTEOTTI. L' on .. A mendo la fu impedito di zione della nuo11a · Italia contro l'oppressione del tenere la sua conferenza per la mobilitazione docu- nuovo regime J noi mandiamo' il nostro ringraziamentata da parte .di. còmandan-ti di Corpi arniati 1, m~nto. (Applausi all'estrema sinistra. Rumori delle quali intervennero nella città... altre parti della Cainera). .. _ PRESUTTI. Dica bande armate, non Corpi ar- « V_oi dichiarate . ogni gior1.Jodi volere rista-bili-re mati·! l'autorità delÌo Stato• e della legge. Fatelo, se siete MA.TTEOTTI. Bande armate}. le_quali ,impedi- an~aia in. te1npo; altrimenti voi} sì, vera1nente roÌ,Jrono ·la· pubblica e libera .conferenza.'. (Ru:inori). nate que'lla che è lJintin:ia essenza~ la ragione morale Del resto} noi} ci sianio t_rovati in queste condizio- - della· Nazione. Non continuate più oltre a tener_e la ni : su roo. dei· nostri candidati} circa 6o non pote- Nazione divisa in padroni e S1!,dditi; poichè quest;,> vano circolare- liberaniente nell~ loro circoscrizion.e f. sistema certamente provoca la licenza e la rivolta. . . VOCI DI DESJ'RA: Per paura! Per paura! FARINACCI. Vi abbiamo invitati telegraficamente!! (Rumori} Commenti). _ MATTEOTTI. Non credevamo che le elezioni dovessero svolgersi· proprio conie un saggi9 <!,iresistenza inerme alle violenze fisiche dellJavversario J che è al Governo e d'ispone, ai tutte le forze ar-niaÙ (R.umori). ' Che non fosse paura poi lo dimostra il fatto che} per un contraddittorio J noi chiedemmp. che a4 esso solo gli avversari f o~sero presenti e nessuno dei nostri; pere hè J altrimenti, voi' .sapete conie .è, vostro ~os_tume ·· dire « qualcuno di 11-Òiha provocato ·»·, i fas_cisti «_ 'dovettero » l_egitt.ima!nente ritorcere la offesa, picchiando su tutta la linea·! (Interruzioni). - \liOCI- DI DESTRA. L'avete studiato -bene! . . . PEDRAZZI. Come siete pratici dri queste cose., voi! A questo punto si intensificò il fuoco di ·inte·rruzioni della maggioranza. Il discorso che .f,uuna severis ... « Se ini,ece la li'bertà ci è data, ci possono essere errori J eccessi nionientanei, rna il popolo italiano .. come ogni altro, ha dimostrato di sa:Perseii co1 reggere da sè medesimo . . « Noi deploriamo in.vece che si 11ogltadimqstrare che solo il nostro popolo nel niondo non sa reggersi da sè e deve essere governato con la fÒrza. Malto . dqn11,_o· avevano fatto le nazioni straniere. Ma il no- _ str9 popolo stava risollei,andosi ed educandosi} anche per l'opera nostra. .« V_oi volete ricacciarci indietro. Noi. difendiarno la libera sovranità del popol6 ·italiano al quale 1nan- •diamo il più alto saluto e crediamo di rivendicarne la dignità} domandando il rinvio delle· elezioni intìciate dalla violenza alla Giunta delle eleztoni ». Il cora:ggioso discorso finiva nel tumulto. Dov2va essere· l'ultimo. Forse da quel momento il de.scino àciì'uomo era segnato. *** :rissima e appassionata requisitor.1.adella politica elet- _Tuttavia l'attività politica e parlame!)-ta:re di Giatorale del governo procedette per oltre un'orà, fra · 00 11?--- 0 l\{att~otti, lasciano in ombrà altri asp~tti della i, più int~nsi rumori, dando luogo ad incidenti v·i-· sua· personalità intellett~ale versatile e operosa. v.acissimi. Dopo aver de·ùo tutto quanto il suo pen- Uno di questi aspetti è la sua produziqne · nel siero, l'on. Matteotti, potè concludere dicend<?: . campo del dirit.to ,penale. , «Non voglio ailungarmi ·a descrivere i ·mÒlti altri Studente· a Bologna, f_requentò i corsi e lo studio sistenii inirjJiegati per in1.,pedire la_libera espr~ssiqne _ di Ale~sa:n<lro Stopp~to. Frutto dì-_quel tempo fu della volontà popolare. Il fatto è che_solo_.u_na pie- . uno stud_io di molto pregio· pubblicato _dà Fratelli . cola niinoranza di cittadini ha-potuto esprimere li- Bocca: ·~a rec-idiva - .Saggio- di revisi.onè .critica. berdniente il voto : . anzi noi abbiamo potuto avere il con dati statistici. nostro voto; il più delle volte, quasi esclusivam.w,ùe. Anche qui ·precisione e cifre, passione uri:J.~nist{ça,. ' BibliotecaGino.Bianco I i J I l t . r

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