Lll a1ust1.31a - Vomenlca 8 Aprile 1923 'azionedelladelegazione italiana allaConi erenzainternazionale socialista perlaRnhr bll<:a. in1pouà alla Geiman!a. l'adem mento. A11(':h6 l.1l CJU· ,-;Uon~ de~la gi.cur>zza. del C(',nftnl r,uù es,.,,..re r!,'-">lt:i. agi"'\·•Jhnente, ~ l'un JMl!K>ltJ noo J)T'Otfmdc di trn""T-e il piot:dc tml <·oJlo dt:ll'11IL1·0, 6e l;.L ri.:ciprocità. di\'li'- ·1<' un.a. rr>~oL1, e Ai: .;:dia J)ror>0tenta di un:1. naz:onP ~, oo~tltu1NCOno le ga,ra.nzi'l mt<'.m1zior li Nostra intervista con l'on. Matteotti Neo nc~la.ra laviad'oscna ~ clalla OOllllerema !n~~ic,;;a. la eocial!sta per la RuhT, ~ to:,-,ato a lwma. U OOlll\pa,gno on. Matteotti che fu delegato Italiano as iemo ai compa.gni 00.. M.oòlg!ian! e "11rev,es. Come I, noto Matteotti leca anche prurt.e del Comita, !f.o che trattò e. Borl'ino con i socia1i6li ~i. Eglt era dunque indicato a rlar· cl coti,zi,e o impressioni non solo sull'elllto della Conferenza Internazion""' ma 111>.cbe sulla giJ,uaz1one e sullo stak "· a.nlmo dei due ()ME<i in lotta.. E, rubn.ndo un T>O' <li tempo aJ la.voro d1 segreteria del Partito che egli ha. ripl"eso oon J na. Mat1.eo\ti ci ha volentieri ri,;post.o. I "Soclallsn nemici,, '.Abb!emo uvuto liete • traterne a.ccoiJ(ienze - egli cl ha detto - dappertutto eia. dal COOlJ)a@Ill del Gruppo pax!amen'. :fa.re francese, sia dal Gntppo parlamen· 1Bn tedesco. Le a.duno.nze si sono svolto quasi tutte nei rispettivi Prurlamenti; e abbiamo avuto Jargn. occasione di paa,!a· "'- anche con UO'J'11.LnJ di diverse prurtf. Soltanto dai du-, nazionalismi opposti. BI IIOilO asute de!!e violenti proteste con Cr'O di nol A Po,rigi, i'« A.ctton Francalee n, hn- accusaito se.nz'alt,ro i socialisti trance.si di vendutt al nemico, perchè ac. ooglJevn.no noi e tra.tt.n.vo.no con i t.ede· ld!I, e n.e chiedeva l'espulsione dal P..- IIIIIlel\to. A Berlino nJLretln.nto. I.a De11t• ,eh• Zeitung oocu.sava di alto tra.dlmoo· fo i oooialisli ted"""h! perchè trattavano o::m 11101 u i socialisti nemtci u. Imaglno in Italia I Jl06trl : azicnal-laosci.sti pensetanno nltre•tanto di noi Qul crua.!che accenno e qualche mtnat.:· aia nel ca.mpo nazionalista. Ma in lkiJio la stampa dà JlOCO rilievo agli avvenimenti in1émaz!onali J erchè ò tropw oc· eu.pala a f"11'8 i! panegilrico di tutti gli 18.lti di eh.I è al J)O!.ore. - Per mio 001Dto a!J"E,,t,oro, se inter.ro gato, ho detto del ro<sim,e dittatoriale fa. Bci&ta quello stes.o che ne ho semp~e del· Ilo e pensato in Italia. cioè la purra verità. 8e è la verità che vuole, al JJil'OOU.ri di m.ute.re quella e non le noetre parole. ComeESO pm-ò che ho eemr,re avuto rl· Ù!gno a pe,rlrurne, m"\. non per le mina.e· ce nazione.liste, quanto par non &\·ere troppe occn,;ionl di vergognami; e di ribattere l'opm!~ e la concl.us!ono stra ~ cho noi sia.mo un popolo non an- Ct,., a.bbast&ma cl\ile o degno de!!a. ti· I.e Ylllem Gelll frllCIL F.d ora procediamo par o<rdine. Quale I la vera disposizione deJlo spirito pubblico eia deJJo claesl dlM8"'11! oh~ ~el proletariato, In Fre, .. :a? Co6a ne è <li ru,esta u unonimità,, della Francia nel ÌOlll!lldl!Jra4 ra..-venl111ra della Ruhr? !_ 110~~fe;,~~i~~~~ (IObbl lea fra.noeee,: della. sua slam])&, e del 1118'1"~1ari uomini politici, noi p095in· IDOdedu,.,.., questo: Nel c,opolo è stata. -sperata l'attesa tielle npn.raz!ool ~-1 ,. Ogni francese I oonvmto ohe la. Germania. non ha pa.- l&IO nulla, p,rdlt """"''"° ha toocato IJlllla del ~I a,.1lliud! che la Genna· Ida h& lmrece -a.ti, m& cite gli alleati banno a""orblto a scopi puramente JlO· lr&iol (Qllionle, ma.rina. occ,1nazionl ml!t a•t,prol)rta.z.ionl di beni e miniere, QJ,lndl ogni !rance6e è lieto che •i nga la Germania a pagare. Ma la clas9> dirlgent,, francese des!de· ta 801o In oa,rt,e d1 es92ff'e pa.q-a.ta; e vorNbhe ...,.... ne,!8)4 non t&nto In rn.o;lo118 dl,l,e\\a delle \er,r · oo-vrui\ate. quanto .no tllC01)0 di indd>o1rre eoo-nomica,.1u:1n~ e mat.er!alrnente ta Genman !a.. Se il piv gamento ,.,,,....,,,. a ltbcra,To la. Genna.ni,i e a da.rie nuovo la.voro .o orosoorità, il Gottirno !ra.nceoo non lo d~Ldarerebbe. ],n,vece 1a p:roorcupazione tno~io!re dei dlrlo:entl, à quolla che viene dalla even· 1lull!là fui,u,ra di una rivincita tedesca. ]n prl,yat," pubhlicl dl=TSI Bi mette inrmn-zf la. differenza. numorlcn. delle due popola.zi.on;, la man<:J'ITI-7.0. di un <".llnflna ~ne. la oo,.c:isibilith. di rìn:teeitn e le capacit!i belliche dell"lndustrin te- ~: e per la preoccupnz1009. dellR. vinJen1Zn.futura. tedesca.. 1;i r~liill m-Mntn la. violenza. nttua..lo frr.anceee. Cos'l P. del ll'WJio di tubti i a-egiml di vfolen'?A: ln t,nnU.nu~no, per i1 t.r:rnoro della. i.Im\?,ta· bile reaziono all'incivile sistema. _,a 1w n1 anll9oallsllo ledtStO - Ma. qu€1Sla violenza. francese qua~ ripercussione ha in Germania.? - La. politi.ca. di viol-o.u;e. della F'ra.nc1n ha. ,m unioo e più sicuro esito ~n Ge'Cill'la.· 1,ta: quello di resuiSCLtrureed esasperare le COI1renti n:uiono.Jistc o imperiahst&. La damoorazia. e il sociah.&.m.o teòesco banno semJY('e la.vora.1v ipe:i· una pol..iltri.ca kit adempimento delle r.o1pa.razioni. GH:i.11 comio,ogno Hilferding a LiHa., come Breit.. r,cheid. a Londra, e ultimamente a. noi tutti, i dirigenti de-lln socialdemocrazia ted-eeca.. feoeco a. noi ape·rte e Pl'\..~1se dJ· obfarnzionl :M..n. la violenza. fa. risorgere il naztona Jismo. Le occupazioni francesi fanno sorgere 11 fescieno in Baviera., Ludendorff ridiviene un capo partite influento, gli si.essi aderenti o.I centro cntto!ioo che ra.ppI'CSe-nta.no b. ,v-est fa_\ ia. e lo zone oc· ~in~~ll~=z~tt~f~t,e~~ eto forse che ,-uole la. Francia di Poin· ca.T6 por gmstlflcare le sue avventure <. Ja. !'llla prepotenza:! E' questo forse che vuo!e in IWia qualcl.lno che 63. qualcosa. di ooòe,sti rapporti tra Hitler o Poincarè. Certo la vittoria. (leolJaFrancia nella lh1hl' rappresenrt.erebl-e -il t..rlOllfo e lo sica tena.mento di tutti i nazionnlism1; 11110 JWCJ\'O. guerra, ooonomi'ca ~ non milita re, nella quale il popolo italiano avrebbe tut4o da J>"l"d. -... u slluazlone economica irenFrancia edellaGernumla - QueElti Lo. sitruaz10ne politica. nei due po.e.si: ma sarebbe bene anòrnre un po' alle fonti del~a. poti- .a: ,·ed.e~ le condizioni economiche della Francia. ~ ùélla. Germanja Pffl" dedurne I~ cau~ IJTtcl~~~f~~inz~n~f~ 1~c~~~es~~- \f oono qu.ello dc!!a. Francia poco buo nè, quelle della. Germania pc~sime. ~In ognuno è connnto che CS90 non corri· npodono eeatt.a.mertlAl all'economia de1 00 lap~~ci.a ha accumul.a.to special· mente dopo Ja g,_1er:ra.una enorme !i()Ul ma di debtto pubblieo, attll'Q.\-PrSo gra· vjssbni continuati doflc1t di bilancio. :\la ciò dkpcndo in gr.:i.n pwrte cl=il_lasua. f>O:. litica di destra che hn prt'fenlo non r1co:rrore n..dcguaw.rnenle alle impc.ste, emetter{' miliaT<lt di buoni al 6 1wr C{'n· tn o coltivare fanl8btic;he illusioni sul Ja.~1'\c(iJJl,raJJIJ.it..\ di tutto le b-pooe di pen. di rlsir . . dàlla,; e.arma· nia. In realtà perl> la sua economia è ~ida: e63o. è qua.si l'w1i.ca gro.ndc Na: Z10.I10 di Europa, di Clli 11 cornme.rc10 mternnzlona.le :i..bbia già ro.ggLu.oto o s-u pcrato in valore e quanti!À gli unni di u.nteguorn, eia nell'imf)O'rto.zionc sin. uel· l'e9J>0rt.azion.e. La b1Ja.nc1a è nuzl qurus1 f)t1rf<:Lt.t,. Ln. 1 ic.chczzn. è quindi la ca.pa cil.à di risparmio della malia popolaz10 ne fro.nce:60 ò ..It~5ìma: basti dtrc che essa ha portato alle ca..'80 de~o Staio, tra p""'tit! e 1.mJ)OGle più di 40 mUie;rdi di franchi in un solo anno. Certo però d'altra parte !a caJ>nità di sviluppo d~Ua. econo.i"nia franoeso è as· tl8.i mlnoro di qucll:i. ted•«a; <'$a è florida. pcrchè ha la fort.una di un paese che pnò bn&..aro a c:,0 ste.E:so ?.O quasi tut. te !e materie, e quindi nei!o 6lato attua· la di protezionismo osllromo e di confl1t to tra t popoli, attinge il mas.s!...T10 di i,rooperit.à non ae:,o,1.uta ma relat.ka •.n oonfronto degU alt.ri popoli ap1,ressi o deproos!. ~la in !stato di libertà o di conco1·renza, specia.m!ente rispetto alla cwpacltà orf,anhzntH·a. e industriale, essa restereb~e fnta!rnenie lix! letu-o. Ciò spiega anche in pmrt-0 la politi.ca.. fran· oe6C; a.Ila. quale do. itoliaina o la. ingl-eGO dovrchbero natU!'alm,ente contrnstrui·i,. - E qua.nto alla C'-,errnania•! - La Germania è in\·-ece oggi, cnec-- chè 81 dica e si fa.Noleggi, in un veru st.nto di dep~ione. I barnhini tede..-:.r.h1 vers..1.no in una. · .ara condlzfone di denutil"izione, La et::port.az101. J continua. a avrebbe condizioni favo:revoh d1 vaJuta, mn a prezzo dell'immiserimento interno, s~cialmente della classe la\o·oratrtoe. Del resto lo condi'ldonì 6"1-U tait ohe ~ non 1aggiun~ neppure la metà di quel• ln d'n.nf..e..jruerra. Cerio se domani la G.i-1· mania fosso liber•, e hbe.ra la cc,mp~lizione, l'indUiSL.ria e l'economia te<l?Y.d risarp-erebbero 1mmed·a.tmneute; no se.no ronvlnio. )fa è forse questa una. bu<ll\,:t ragiono per opprimerle? i:,- gli altri n,m hanno le si.eES".l o.i.pncità di organh:z·, ziono -0 di precis-io.no, è !or.so questn 1rn1 BUffictente ragione per toghe.re i ffio/.--7.i a coloro che le hani;o'! Ne'laRuhr COiie SIdlS!rUUe 11D&elllro dJ vllaIDOll'ìlrlale - E qu..alu è la. ,·era !'i-t-ua.zione nelbJ Ruhr? P<-.r conoscenza di:rettn avrai (>lf\• menti ,;ufficienli a da.re un giudizio preciso alieno dalle esagerazioni e dai W-;i: vltsamenti della stamp.,-.. - Sono due potenze di fronte. 1-'or quanto og:ru giorno 1..._n giornale dova 111 dustria.roi a mett.e,;-e in. riltO\"O gh incidenti. è invece cl..1. mera\'Lglio.re come in quella !l"_egione e in quel conti.rast.o. quasi nulla succeda di violento per la capacità civile dei cittodini in contrasto. Da una parte l'esercito fra.ncese, d1· sciplin.nlo e dLretto con girande n.rLf'!. c1nJ generale Degolte: da!!'allra In popolazione ,<l.edesca che i Wt11i i suoi sLrn.ti da prova. di una mern.vigliooa capacità cli N?eistenza civile e passiva. E tanto mn<:.t· g!oro e plò di.sdpliat.a è la resistenza. là dove lo libere organizzazioni dei ln- \."Oratori sono più forti. Lo impari i1 fa eciemo che fo.oenc,.o sehi:avi I lavoratori, li renrle atU a. subiTe a.nobe lR.·.!Ch1a.vlt.ù stranie..e. Ma Il ,risultato del contra..to l7"l). f aue na.zlon&lleml. è i! p!u orrihlle. IÀ grau di a.reale deLle efaziom fe?TOvtaTfe che coprivano ,ma. ·volt.a. la vita più intensa Vetto tutte lo pa.rti dcl continente • .sono Oll:l<ifred<'.e e deserte. L'Europa che ha bi90l<T1<> di tutto il ln.voro oor ricoot.rulr• !a ri""'-za distrutta ool'a guerra, n&- smo inerte allo spegniroonto del ph1 gmnd-o focolare di V1t.a. ir<lustiria..1e e di creazione economica. che eesa abhiél in so. Solo nella zona. occupata <loall lni<les1 vi è un ro1ativo movimento. Nel rima nento, 111ppenacomincia il soldato f,.an oese o belga. è l'a.r-r.ooto ciel oommei::.k,, meno J)e'r quanto ri!fl]ardn. l'a.limont&,. zione che la Ge.nna.nia. oefl.C& di non far ma=re. Sono f)8~to anche attra.vel'SO il l-ax:t· no della Sn.rre. Rigt1r~1ta n.nch'u-eo d1 truppe marocchine e puoi bene lma~inare c;unJe no sia ·l'impressione e ]'in· s,<>•z;rrnm~ntope-r le 1Y.frl:t7 1<.>•11te<1~h,e! Venlldne mlliilrOI 1!1!r soese liioccnomone - Anche perchè le truppe di occupaztono LIL German.Ja pesano sul bilancio fl"de,sco. - E in che maniera! Stdtc.,;J,;.1~ 0fff:h ~~oè ~~':1'/!ttii1>Pa; d'occupazioni e 1e commifGioni, Eono sa,. lite a i miliardi e me.zio di rnn.rc.1'-iio-ro a. caTlco dell:L Germania.., cioè a o 1Lre u 2"2 miliardi di lire nostre n, qtmnùo cioè bastierebhcro a mn.ulencro per qutl.€'1 8 e.nnt tutt.o l'intero c~cilo ita,liano, e quante sarebbero bastate n ricosln1ire tutto le dovas' .•azionl belli-e.ho tn Italia, più pirt~ d1 guello del R<',.-io! La Germa.nia poirobl)e in\--ece lmp& gnaro ir1 J(.n1oanzi· alla C(.'lffimissione intc.rnn.:z.ion.ale le RUO entrate <loczana..11, l'nith-ità delle suo ferrovie o simili. L'azioned lladelegazione Italiana L'nana eleripdrazlonl - Ed ora veniamo a.l.:la Co..-.,J'ercnz.a oociali:st.a .. Qu~ è Fttai.n l'azione della de·Jesmz10ne it..'\.Uimn.? Che coso. ha a..vu· to di mira? - La n06t-ra. nz.Iono 1 ( 1'\o--uto re ISCOpi principali: 1) In. pace di ElL1"CYl>3. la quale esige che le rlivc.rgcn:,,e. 1.,:i ·~rnrno, gli opp~li nazionn.lismt r-.i n"l.odorino, lo cruestion1 ~i dirimano, per modo cho le energie ..J il 13,voro degli uocrnini, non s1 consumino o non si dist n.1[$"q':1no in v:i.ni contraf.ti, ma. ii;i rornmin'.) e si riproducano per procurare a tt1tti ~li uomini la mag61or romma di bon~r<" • In. magglor ca.pa· ritù di .;viluppo ink-Ucttualo e mora.le. 2) ln. necessità. .. quindi cb ad ogni costo la. cliverg-enza t.ra. (i(!nnania e Fra.'l'lci"~ ~b. rL-.olla: e ~1a risolta non J d:tnno dell'una. piuti<'t:-lo che dell' aJtru 11a1.ione, lfledin11to la. , iol<'nza. di colui rhe 61 ll'ova n<t ~ro mom,rnta.11.c.a.men te il più rort-0 ,po1.;..h~t:1:.leviolenza non ad 11..ltro scn·e eh() n..d alimrnt...1.TOil de6iò('<J"iodi w1a futura. vio:ent..-i ridncita o ,·~ndctta, 1n¼rmtuabilmen~. :l) la 5a,Lvag11:i rdia dollo. pot:.iz1one e dei diritti d~ll'Italia n~,.~ quc....t.ione del· lo ripa;rt11'1 -"li. L'ltalkt ha nnrte lo SU<! 11-ovinedi guerrn: è 11 c1~s~n.rioche iauo ricostruite. Ciò però 11eir1implica eh: !-'1 dern r:<Lu.rm la e; 1flnin in cmvli1.ione rti non pof11..1· p1i'1 \"lv. 1'<" r- prOApP.rarc; i_• ;UJ1l l'u11ico mcv.o 11\r Btm o, er~::: ,più nulla. 'i6'J)05Ìi quindi : ogni r..:1,donev~ mibr1=e ~~tta.n~~a rinunc~ le della. dLStJ·:Luzione. Si parla. s....:.more deUa. Francia. e ùf'I .8.)lgio, C().;.tl(•oo· rn Italia. non vi fos:-..,,·ro.!'la:o d~vc_..;taz1011L La colpa Il Ull po' ciel GonA'lli da~ liai.l no preterito ing:roc.sa.re lo. tHrn d~llt: peneloni, cho no11 ~u.rMmo m..o.l ripa.imi.e, I(! re.,t.i-i.nge,r,oinvc-oe i ..1·1r-:11-c~m..-":'nti le r - costruzioni dei beni l,evn:--'.-é.iti, cbe sono i soh degni di i-iparazion-2. La. colpa e: cun po' di tubU i n.c6t.l·1 r.l..ppi:·..:,~nlant ttl l'Estel'o, da <Juedli gon~.rnat!vi a quelli me$imalit3Li, che si ~no I iet.\ guida· re da otftmeri ,pregmditi poJitrCJ, an· zichè dal senso ,·11dle <leJlin~ 0u mw10 e della. giusll'Z.La. I rlsn!!ill dellaCo;·rnza - In compl,er-_.,$,o,s1et-e t;<>'1.,\ir-,f;:itlf l.e1 risultati d<-!Ja Col'.!c,rcnzo.? Si è trattalo di un.a. seimr, 1iro 1na1.IJ:--d..azionc· di solldn.:rietà o d:-Il'Lnizio di una. effe{.U-va partecipazione del proletariato a11a r,01ili0-,1. interna.zion.nJe? - Lo nostre tratta.th·e con i rap pro sentn.nLi della socia.Ldomoc.razia ted~ hanno avuto pieno su~. Noi n.bbla.mo pot11to con essi dcftnlre n-01 modo· più concreto e p.n1.t1co tiuth1 I.e plt1 g,ra.vl q11C6t.1oni, sia deollo ripara1.10nl coonomLche, si.a. delb. 6Lcuretza palilie.a. inlernazlon.ale contro I pe-rlcoll di lnvru;ioni e di nuovo f11erre. Se le rloa.razloni oono ocm<derat.e nel loro Iim1tc effettivo delle ric"'strnzlonl, e non nelle fanklstkh<- indennità che vfola.no Jo f;J)i:rito e 1n JEJl..ter.a clo'le ron dizioni d'n.nn~tStiz!'O, oltre che qu<'11odelta ,1?iusbz1n., il lo-rn J)!ltmmento non qn· trasla p1ò l lorltmtcnt, con la ca,!Xlcità e la ,·olontà ted~:"l di ademoleirio. La. Gennania. non è stata fino ad ozgi diepostn a pa.-:care principa)mPnte p3rchè la cifra. tola-!.e D"''!'l era mn.l det4'-rml nata, e pe..rchò t p~amcnt1 1!1-:ri"\-h·ano !Ollanto a man' ~r.3 le tnmpa che OC· cupano i suoi te.i-ritol"i. Tol i di mezio questi due prela;tl, tutta J-c:piniQne pub- - Ed 01·a. polche o~rzl i lnten·ista rle.\·e fi1Ure col pezzo d'obbligo delle pre,ts·oni, non U m ravigliare f-.1" Li chiedo di parlorc d'l.:1 futuro. Perciò ultima dom·i::d 1: Q.iali previsioni fai ~tùln i;itun .. zJan,e in.te1mnzio11ale'l - Difiicili, oscure, - ri.spondc esplicita.menw :i.In.tteott..i. :.on è ancora ch1aira la via ù' t:6C'ita; spcdalmen-V, perehè vi è una parte che a-ion la vuolt, r.he vuole ciOè la. C'lJ>itolnzione senza r.:>ndidoni, 41 non la ri~oluzione o l' accordo. Tanto più pe.rc-iò ~ neCC6...t:ario cho tut la l'opinione pubblica e per essa tutt, i Governi ~,em1110 e agisrano. E' un inter~e comune di tutla Europ1. lo non credo aJ gioco d'azzardo, '11 cht crede dl far l' intercceo della • a,. zione mett··ndoJa al c;ervizio di chi og~ meglio pnghl. J..c :,,.;nz1oni non vivono una sola giornrut.a; gli uomini e i G"' ,·eroi pa&;ano, ma. le Nazioni restano e scontano il male fatto. Cerio chi è per !a pOlitica della !orzo può a.ssoclar6i oJ Governo fra.noooe. col sicuro rlsnlle.to di dannegg.lnre fortelT4'Di-O Il p?po!o tedesco, ma senza <\P<> rainza di tra.imo mezzi per le nostrt rJcoc;t1·1•z..i'.'lni,e col -pericolo che domanJ alt.l'i più torte di not ri-rnovi la vio. lenza a nostro danno. Chi è invece Por una politica. di rie<Xt.rozione ooonom1ca , di pace e di federazione politica. europea ùwe tu.1to t-cntare perchè cessi 1• occupazirme violenta o s.i trovi la via della conrili"zione. Fin che dei due Govemf clMCuno vuo. le che l' alt.ro si m11ova per il primo~ nulla si con.elude. Ma io cr-ado cht: 84$ I' oplniowi p bbl!ca tedesca sanooe<, che 1;n 15110 ph..no di paga.menti vi1ò essere accettato d:tl Governo fra.ncr.se, (, no, P?'C60 a prete!.to di nuO\l'e derisioni e rip•1!E1-t, ceti lndurrebho il suo Goveroo .... :rrcre'lt.a.rlo. è: ~latteot11 ha ripreso il In polemica • COI unu rtsnos!D di Mossnrenli alleaccuse d llastampa fascista RO~IA. 7. )1assarentl risponde alle Insinuazioni ingiuriose del e, Nuovo Paese II e questi naturalmente non pubblicn., in omaggio alla ... verità e alla leallà giornalistica. 5 Aprile 19-23. Hnove ~edlziool deg iagrari l ta1cismo CA.STEL.~i.;ovo SCRJ vu. 7. In una loro Munlon.e j 1'01lcgl rorensl tortonesi, votarono un o!ijlne del giorno d• pro1esta. per la <k .. ctata. soppre.ssiD'ltt' d..e.l Trlbunalo. A detta riunione non parteciparono ~11 llvvoca.il tasr.LsU. ~ell'ulLtma seduta del C.'>ns!gito Comunale l'aV\·. liarcmgnt. ns• s~,;sore del',a. P. I. leggeva. 11 d('tto on:!!ne del glo:-no, lnv1iando I cons1gllt,ri ad u· 11iral nella l)T()lesta.. :\1a. t faso13ll 13:lge• ~uer Stella e 1·a.g. Moretti et opposero eEoreoio Sig. Direlt. dcL Gior. ~-~~d'~{c.~iclllg!=li~~ ~~~t:tr,: 0 Esi èdJ~~ 1c Il Nuovo Paese 11 ~ lloma. <hlt 1n1eress1 cittadini è rlu.!!.klto vano Icri 1 4 corr., il suo giornalo ml ba ••• ratto severo ad<lebilo II di esunn.i a lui Dicemmo lerl che l'nn• .. Gino Co.sponl rivolto, e non. aL Sottosegretario di Stato sarebbe slato Indotto a rltlr,3,ro la sua on.. Gay, per teuta1·e una disperata di- cand·ldaturu a.I couslgllo P;ovtnctale fesa aoli attacchi riportati neL numero Fummo fa.clii pro1etl. Gli :.i.;rnrJ evidentedel 29 u. s. cl1e erarw gid stali pubbticati mente o!egano ancora un"' volta la sch~- per intero d1~em_esi prima dallo ~teuo ~! 01-1 1 0:·J~l~at~-~h 1~,1P:i~lta rl~~i!trf~ SotloseqretaTIO d1. Stato a.J. suo ritorno d,e,J f~c!o, rc6tn qalndt l~ontrastato da MolmeUa ,,. . C(tnd.idnto "Der n ma.ndamen10 Volpedo, difesa più o meno disperata, mn di una - Dico subito che non si tratta di una l Vlgw;zolo. dfr'/ft~c:11:'\':;;'i\:\~u1::'i}~~ 1}n_ ~:~i~n~ l'opera ~i "rimtrnzione .. nelsalernitano certa. parte Ji cittadini - completamente SALER.'ì'O. 7. soppresso .. t\.nzi, ai tempi che corrono, il (e. c.) GU operai tessili <tt Fratta.. ohe difendersi da chi vi attenta alla vita, erano pa.ssat.! oJ Slnda.:a.tl ra.scistt con la alla riputazione, all'onore e a tutto ciò speranu di potere dftcacemento resisteche di più sacro v'ha a questo mondo, re an~ pretese J)Bdronall, hanno sub!to uA considerato come un reato punibile na oronta dl5llluslone. Con l'lnterveo.to non soltanto dal magistrato ordinario, ~~lo.~D°uc: •ci1~c~~a0~·:PR°:5~~r~~ :15 ~1) ~:z:n~he~'C 81!~~ llba:i~:r:~~?J:r~a 1i~:n: B~~n~~;~ ~ul lr~;•r~~ 1 t e 1. th ~~n~~la (l~~~a g1: come un oggetto ùi sua ~lusiva pro- ';r;riA~ \'-~~n~. di smontare u macchinapriclà, da. poterne disporre a piacimento Na1ura.lmen10 li conco'J'dn.,to non è (Stato e per gli usi suoi particolari. Uel re!-lo, 3pprovnto doL!a rnass3, e a. Fratta, come l'esperienza lnsegna che certe uggres.sio- a xocero. Jn!eriore, ed a PogglOreaJe, serni allo spalle, certi volgari e fragorosi Pt'@'.<:rln vivo il ma.lcontento. Ciò non va a JibelH lanciati in determinale circostanze genio al tn!itcls I eh~ 6000 senz'altro ridi tempo e di luogo con l'ausilio della '~orsi ai soliti mezzi... pel'$Uash·t. Glornt impunità e delln violenza quotidiana, ~~I s~~~-p~S:'~~ 1 f~~~~ t?aJ~m=ravf hanno in sè stet:so il correttivo, lo sp~- t..1lc operalo te~nc ool percbè organiu..a4o elfico molto più efficace di qualsiasi di- tuttora nelln • Fiot • o soclalh,1a. Sono feso. per illuminare la pubblica opinion~ !=la.11 noi nuo,•amcnte occupa.li I locali intorno o.Ile verità malamente occulto.te della Camr.ra del L.1\·oro. e oos\ tmre quel· per nnt illegittimi. ga~fJ. &~~~P;g1~v}~~~o~~ri 0~~,n~1:fo Non nascondo però che l'aggressione un telNrramma di protesta n1 Presidente in pieno fattami in mia assenza daJl'on. del Con11sllo. e-d. uno ~I nrmatn.ri. u ca.. Gay nei puhlllici comizi di :\lolinc.lla pn PO tl'eno Pedoni è stato immediatamente ma, nella stampa di Bologna. e della tra5.fi'rl:o a Foggia. ce pitale poi, mi abbia ~mrpreso e mi 1.!!11 gr~r 1 ~f~~g~ngo~~ ~~~}:,Cg~:· t~~~: abbia l~ciato turbalo e perplesso, da.te nntua una s;-ra\·e rls~a tra truklstt: do anche le mie trisli~~imc condizioni di '.\lcrcnto S Severino. il Jrlorno di Pntqun salute, Non era possibile 11c11sareche un fur,,n'"I r..~s.ilM.t e 1 !nt,e.-.,<li:itl du.e Ch·coli: ministro del re nei pubblici comizi e a Pnsano I nostTI pO', hl compagni sub1· nella stampn si a.ccinges~e ad aggredirt scono C'g-nlsorta di mor1;iftcaztou1 e di iocon tnnta enfasi cillndini assenti, accu- gtu-st!zc. sandali dei più infamantl reati contcm rutnt cosl ohe si ricostruisce nel Sn.lc.rplnli rlol Codice Pena.Jc, senzn essers.l ~~ 0 ~~~n~.~Jt~rfl:1i;~~~~\z1!r~:t~v:eg~eP~~: Addosso ai consumatori! vuto avere già raccolti per il conseguente procedimento penale. E allora mi \·enne di dubitare di mc stesso, della mln onestù., ammettendo per un istante la pu:_,c!itibilit?1 di avPre commesso inconi=apcvolmentc qualche fallo, oppure di e~~erc rimnsto vittima di qualche Liro birbone di uno dei tanti fai.si amici. Sentii perciò il bisogno di ra!-segnnrmi cd allcndere la citnzione del magistrato per esaminare i precisi capi di nccusa, cosl come nv·venne nel proce~Po del 1919. Riacqui5tat.o un briciolo di salute, ripetuto ll procP~so di lndagino intrrlore, consiclrra.li i melocJi pn•valcnti in qul'!'!lO mnmento politico, visto lo :--eopo cui 111irnvn la frugorosa TOHI\O. 7. La vertcnzn tra. 11 Sindacalo proprloiari <\I torno ed il '.\1unklplo per l'aumento del prezzo dol pnue. In ~eguito alla agltazton ~ ?:~ro;~~~l)~~lea~~ro Uo~~Is1:s~ounal ~\l~~f;~.~1 La. Glunln ;\lunlcì)>u:c Ila sosocso, a datare da lumdl prosnmo, li calmiere sul pane In f'l"llormttà alle rlchlec::.tr de: pro1,rJet3r1 di forni. li n11C'voprrao dc: pane ~arà ft!-l~ato dal Dlrt!:tc,rlo_ dal Sincl1c:-itl), dalla cam~ra di Gornmnclo e !l:ll Prerett('I_ E' noto chf' 1,, rlr:h!este del pro('lrle11r1 Ht torno per r~r pagare alla cllta.dlnrmzo le con~e~.,ionl fa.tte al personale ernno c.1a1e ilf1DOKg!nte an<:hc dal Dir,~t 1orio e dal Sin· dat,ato drl lnvora.11ti. ~~fr; 0J~ 1 ~:~~!1.ic~~~~n p~~~I~~~~ ~::1 1 ~t~~)i~ del La terza giornata processo Lusignani-Candian ~tODE:'\A, 1 ni~tratori delle. istituzioni economiche del proletariato molinrllc$C, mi eonvinsi che t miei dubhi non erano che il rifles. !=O di un ecc~~o di ~rupolo di coscienza, e che i va.lori mornll ontno ~t!lti compktamentr e nrtatament~ cnpovolti. Di qui In. nect"~-.itiLdi smeutirn In pubblicazione d1"'l .Yuoro J>nr.'fr del l!l u. s. il quale riproduc<'va :.oltm1l0 ,w hrrmo dP!• lr dirhlarr1:irmi fnlfr l/11l sntfnsf'(Jrrtr,rio di 8lrdo (pC'r con:;.ervar~ il ri11rnne11!e per mi~liore occa.sione) o di cui il giornnlc a\·ci;·a asc::.unto tutta la respon~ahilità, affermnndo di 11 :wtlosrrit•rrf' piPnrunrn- ,,. q1,ur11lorru slatn rlir.hi,,mto dr,fl'onor. Gny ,.. Qu:i.ndo nlle !>.1:i entra la. Cortt'. nr.ssuno drgll impnta.1I t- prr-sentC': pocht~slmi ,71i avvocati. Ue,po di che t. due~ gruppi dcc:li nn·oca11 hanno n.nnunz,ata In loro co;;1it11zlonc in colle$riO per ra ..(;i'-tcn:i:a al!Cl u- <llenz('. il con"'islieri- n:Ja1ort• rnv. Righi ripr~ndt' la ~ua mtn111b~imn "-"'-'J>ù~lzlonc.. dkhwronilo ch,~ in mallnHHa ,.;1,crn di e- "Aurirc !l 1"~1irnc,nlale rigu:1riln.ntc le azkwlo• hn:--·•hh'P P llt'I 1)0l1l('rif:~lo irntt.er;·l r!mporlanie riflnrc drll'arrn11u.r1:imento 1elle nzloni: q11_ci;1<1 - dkc l°Pcccllonti~slmo rPlatnn•. - t' il mio prnpn~IIQ, mn ri,n ~'> :-e 1-ar!t po~sibilc mantrnerlo; 110,'oltra gìornn1a dur11yu,! hndl$:l1antl" e ~nn alcun infl•r""""· Con qti,slo. Si~nor Oireltore, credo di La morte di Luigi Chiametti a\·er dimostrato eh<' non mrritn.vo, dopo tutto, gli ultimi rim1ironri int!iurio5-I rholtiu1i nel numpro rli ict·i. lii n1JO\O chiedo H'IJ~.'L drl Oi~turbo nrlln !-pt'ranza che non w1rd nr~nrc la 1>ubhlicità a.nelle alla pr, "'i'nt". Ml creda devotis-~ìmo F.t.o G. Ma.>sarcnti. P.\R\l.\, i e: ro'>r:o <·ssl. rl,11,0lun$:n mal.tttl:i, r.ui• ~i Chl/\mC'tti. t11rl'llni-e \Jr~lt f51itutl RIUnitl per t· \c.:-1~1,·nzaru Lavoratori. ERli, the n:i {'Qllo:;cluto orJ amato da1 J,1 wm'ltùt i tn_:1 i, l't 1,ia.nto ti,1 n113nti rnnobbcro in h11 11 tenace a'j~f.norl.! di-i dm!Li e d•<l:1 t:1:clu. Jel lavor3tOrl.! A.Il;">fa.miglia d~ola 1a., le nostre sincere condog-Unn,c. pposizions nonintelligEnfB Df chi ~ il delirio 1 Nottro o d,I eh.I dimentica anche gli scritti di ca.sa? Ed in cambio ci copre di ir1Jnia e di inaiurie percht nel 1007 ci _, iarno scal· dati il sarigué per alcuni socialisti ru..u, fucilati e restiamo indifferenti alle fucilrizion! odierne. IL direttorr drL lJopulo d'Italia è ma.Lcont,•utn della no.stra opposi:ionr.. .Yon ha ancora iru;arico di dire che la opposizionr r pel fascfam..o un reato. ,\fa r (litl ,,unli{l.cuta quotidiau.artil'11..te urtrt COIIHiura rfl oygi sia11io avvertiti u cltr mm oppo.si;ir.111eseria non è pos1ibilP in. llrtlw perch~ il governo fascista '?- qu11Lche drre fare e dote vuole ar• nrnrr. H. Il Popolo <l'Italia non s1in.quieti dunqur drfln. 1tostra oppo.s~ione 1en;a in,. tellioe11:" se... e..ss(ie l,a prova della perf ezionc fa,scista. Guai se fosse altrimenti! E yuai JJtT noi se l'appre:;arwnto della nostra inteUigen;a c della nostra onesld spettasse ~ ~~.si~~~nac~versarioan:i.che alla pubbliSe antico t iL detto che 1c una opposi- :Ume e sempre desiderabile », nenuna persona o partilo che si rilp~tti chiederebbe - dala la mcn.taJ..ilà intollerante del fascismo - di appartenere aJ. ruoto de(lli oppositori II desiderali 11. Oppo~1tori o cc lTamayni11i II di terza (ila? Noi non. ci riteniamo in.fallibili e spu-- 10 vincondo la nostra legiUima pauione di parte ci 1ia1no chiesti se veramente qualcuno degli acri appunti. che d muovono i fasci.Ali ci potesse toccare. Ma ... non abbia-m.o trovato un punto solo di riferimento al no1tro sforio di autocritica, voichè non c'è stata ancora in llalia una sola voce {o socialista o repul1bllcana, o liberale, o democratica o. cattolica} nella quale il fascismo abbia mostrato cli trovare o di intravedere un barlume di quella che egli deflnilce la opposi:.ione II intelliqenlc J). Questo partito rinnovatore e - nel s~o profondo spfrlto - anch'esso passatista. Fa lo snobiSffl-0 antiliberale ma non osa spogliarsi di tutti i II vecchi" chcbe~. _1'ra questi c... l'u i.slituto della opposizione 11. Ma appena un infelice si permette di articolare un monosiJ.labo di dissenso, il fa.sci11n.o rove,cia la faretra dei suoi fulmini. Se non è cosi, il Popolo d'Italia ci dia il nome di quel fo~tunato cittadino o gionuùc non fa- .setSta al quale il fasci.tmo ha consentito dl aprir bocca... sen;a il congruo ricambio di minaccie o di vituperi ... E allora a che discutere? La Giustizia è sgualdrina come la Voce Repubblicana, è fallita, come iL Corriere della Sera è _ipocrita, com.e il 11 Mondo 11 e gli altri giornali - e ltLtti quelli di vario colore che, in tutto o in. pctrte, di.ssenton.o - sono... queL che sono. E' un proble1na di vocabolario. E non insistiamoci. Quando in un pae.se non c'è una sola voce alla cui opposi:ionc &i riconosca schietter..Ja. e intelligen;a, ci6 sioniflca certo che ;t Fascismo è la perfe:io,u ma che acca11.lo a qu.e&ta sta molta intoi lera11:.a e - intorno, ,tella orossa platea plaudente - 1n.otta cli quella ipocrisia che i fascisti incubano e della. quale poi si lame,Uano. E bisoona che questa plaua sia ben grassa e tonda se ad otto (Jion'l.i di di,. stan:.a dall'orticolo dell'ari. Muuolini. .4.. ld. del Popolo d'Italia, ieri.ve periodi com.e qtusto: ,r i\fa la II Giustizia~ o1 colmo del de• lirio nntltasclsta affenna che Il Fascismo fa suo lo stampo del bolscevismo. ,i Sono evidentemente in preda alle convulsioni lutti i giornali i11.qlesi che delle polemiche su questa identifù;a:.i.o,u dei l~ concezione fa.sci.sta e bol.$cevica, Tiem.- piono le loro colonn.e in que,ti giorni. Siamo noi o è L'o1L Mussolini che ha 3Critlo in Gerarchia : e, In Russia e in ltalia el è dimostrato che _si può governaro al di3opra, al dJ fuori, e contro tutta l'idoologia. liberale. li comunismo e il !a.scie.mo sono al dl ruori del HberalJsmo u. ],,et 1007 tra coloro che d sono .scaJ. dali il san,Que c'erano dei ... parenti. vrw, simi del no1lro confrarlditore. Quo11,to a noi ce lo scaldamnu., oJlorn e ce Lo scaldiamo adesso; leooa A. M. ,1 nostro commento su la con.danna di Mons. Butkiewit:. in Giustizia del 28 d1 3/ar:.o e .sl persu.adercl cleUa gaffe. I no.stri avversari chiedono tanto da noi. Noi chiediamo a loro mollo poco: Leoaerci. Non diciamo ... 1aperct leggere. Brevissime Italia L'Utncto del Registro di Ravenna è e-talo visitato una seconda voJta da.i la<lrJ Ila t~i~~~- ~~l~a 1:vr;:~~a t~;1d~l~~~ni~~-fo;~~~ lo sportello della cassaforte e tatto man bassa del danaro e elci valori. Un nuovo Idrovolante 6la esper1me!'mt•• do a Genova l'lng. Forlanlnl. Gli espen. ~in~~c~ri r~~ 1 eiìi 11 %h:c:!.u~Id~lc~~e ft~~ del meravlelloso. Diciannove fasofstl armati di tuolle, rl• voltelia e bastone, si presentarono dt notte a Serrave7.7.a (Livorno) celle ebltct1.iont cli qu1:1,t1rocavatori e dopo ,perqulsltt11 li co• strinsero a versare 6edlcl lire cln!cuno. im. fe 0 ~~ ~~ ~~~~:;ra ~~or~e~\~11~i n 13 i~r1e~~~i: to. Uno del capi della 6pediz1one è st11to arrestato. Un cane ldrofcbo fa 1traa1 nelle camJJa. ,vne del VBresotto. Esso è eomparitn a Bo-;to dove morse nno dagnfno. nn o.tiro caTte e tentò as,allre due contat11nl. a ~fottarello dove mnrc::.eun allro cane e 1nftn11 Il. g:;,eo~::,~ ~~:ne~odio dove t(>rrtò aggredire E' stato 1cfotto n Fuoto di Belgloloso rPavia) Cl'lllesette 115ottnsezlonf1'1fn,.nrtenti.. Il orovve,llmento - dicono 1 giOml'llt fa. ftJ~~!I -;ci~!Je~~de •ad una misura di pro. Il quael tettantenne Tullio Fontana. clcllsfn che hill nercorso In hlclcJctta mezza. c:P. non tuttA J'f.11rom,. partlrfl tra bre••e pn Vienna. 4rper egranchlre le gambe•. do~~~oc~~. 1 \:;~~•J:1 ~~~~~~a~~ ~r~tn~ llloc:tra t1ec;lf1rroso dl tare AffArf, rl•We\'Rno farsi conrfurre In giro. quanto pili pote- \·nno. rlalla J?ioctra. Mn nnn 1'10\·"vRnn"~- sere tropno cone,rte .... tn modo, che alnndo un nn' le ,•esti e lasciando fare H rAc:to al vcnllcello .... • .Punto da un Insetto a.I votto, l'operaio P_1zzacaca. do\·ette rlr:overare all'osoedale d1 I fvnrno dnv,. malgrado }e cure soc-- combette r·er Infezione,. A 001'>1 di HIIO '\"'enne acrrPdlto n Pol ... nel ~Ptro-botteca del suo ne,rozlo di com• mestibill Il se~antenne !--imeonf Antnn!o. filf .iggre"sorl - f'lne borPhe,c;f Pd nn mari. nai(? - lo derubarono df mille lire e lo lasciarono svenuto a terra. aVogllo tornare fn caroerH, ha dlchla?atç. prcsentnnrt061 111111. Questura di Venezrn, foJ Alcsi:nndro Rnmaenoll. nu.i,:f !l'Pf. tantenno e reduce dnJ recJusoMo dovo a\·e,·a trascon;l VE'ntrrlue anni. J..o 5,:enturato cadova da.Ila rame. 11prooesso Der I fatt, df Modena, ,nel qua,. le sono Imputati Il Commissario di Pubblica ~lcure:ua dotl Cammeo. due agenti invesfl~attvi e 14 guardie regie. sarà rlnre- .so !l ~ corr. Innanzi alla Corte d'Assise. ordinaria di Roma. Dall'Estero Poincaré ha tatto 1oaro1rare la gfo\·a.o& comunista che al euo passaggio l'avel'a replicata.mente apostrofato col grido: 4rPolncaré assn.sslno•. Sottoscr·izione pro "Giustizia,, Sommar ccoltanel1922 (Luglio-dicembre) L. 116.355,62 Sommaprooed_ente L. 31,489,60 ACQUI (Alessandria) • Tlmosot Ettore ~ 10.- ALESSAXDRL\ • A mezzo Rossi Carlo: llùssl C. 10: Fasano G. 5: Oddone P. 5; Pavese L. 3; Pelb· ~~ f i2i Un terro,·lorc 15; dott." S3.- .\ mezzo Bossi: Grlmaldl 8 10· Bolognesi A. (I versamento) ~; Borghi P. 2.5; Fel Vico S; Vo• f}~~hl~· l~; J:~ima~ii :au!?~ 5; Rldotn L 5; i\'egrl P. 5: Panfun E. 5: Corl\•o G. 5; Crol11 G. 5: Ga.t Y. A. 50: • Ui.50 ..\XDORSO (=""ova,a) - '.\·fusa Federico • 5.- BOLOG~r\ • On. Dentini Genunzio • 500.- Bruno e Nina 11 5.- CAXEVA DI S,-\CILE (lidlno) '.\-lanfè Enrl~o 2.50 Gabassl Sesto • 2.j() CEVA (Cunoo) · Un gruppo di ferrovieri del Snxonese , ~-- CHIUDINO (Siena) · X. X. • 2ri.- CIVITANOVA ~!ARCHE (~lacerata) • concetti Ll1uscopo " 7.50 CTVlTA VECCHI.-\ (noma) - Da e miei anonlml per forza 50.- FlRr..~ZE . Zelo E."l>ln • !0.- t;n gruppo cU amici salula.ndo la Giusll:fa n mezzo U. P. ,. 33.- GE:'\0\"A • ,·assallo M. 25: Canori F. 10: StringltortP L. 15 , 50.- GROSSETO - Perissi Olinto 20.- LIVOR:--:o · Puclnl Corrado 2.- Belllnl Armando • 2.50 :\fAGE;I/TA(Milano) - A mezzo Far• naroll F.: Daldazzi G. li: Far• neroli F. 5: O1glali A. 5: FornA.- roli C. 1; '.\flrnmontl E. t; LiJn· ~~l:1~r{~· 1\: 't11ò~Yfn \zo2 ~-prar Blunrhl G. 1: Cozzi Il 5: Go.zzoU \. 5; Guselln l'. 3: Lant.ernn A. ~: ).!a.ngiaro1U P. :.'; 1:-ont.a.na e:. 10: Cnvullu.rl n. 10: ~UN'Cl,\..\"O (Gro%elo) · Giltgnonl e Borf,:ognon! • ).tlLA \O - ~- N. a mezzo Buscaglla • Pruoril AtliJ!o • fìric,'l1Ja rag. Lui~! Po11!1Carlo • R. P. a meizo Giordano Bussolotti • ~- "\_ angura11<1.-.dltfu5lon" allo. 61.- 1.- 300.- 5.- 6.- 10.- 50.- r.;11.t;/1:-:111 • 3.- '.\l<JntloHoprof l' G. rrslduo ge· ~tlom• C<,rmrnto C.oncPnlrazlont> • ~'O- .\ m,·u.,; r;nmblnl Ewillo: (.,nmbini I:. ~,: 0aun:i. IJ. ;J: \ntonlnl 1, ~: Cn lnlrrn.izlonallsla 2: Dcrr,\·,~111. saltlllm<lo ruml1;0 Gonznl•·. , ~; t6.- GllarJonl Fc.di!rlco G.- :,.. .... a mPlZ) G. B. • ~o.- rnc:1vo wn<llt.1. cartoline MllS"O• Uni 19H • ::.so t.:~aV~,;~~as;:c s,°.fne~ 0 :i;e aiu~~~-. 10.- '.\1n.unn1 on. :'\!no • ZOO.- ?\'. ~ a mt'a.o G. A. Plozzn. alla c,,,..,a:la pn la giustizia • 10.- l"n ATnlJPO di lm11Je_~n1Jdrl C:rc- ~~f 1J~nf guerra, capJtano de-• ;';.- MODEiSA. Rossi Armando 10.- }IOXT!CEL!.I D"OXGL"'iA (Pia,:enza) xoVÀiil: Un lettore per 11 gioroa1/ SO.- delle giuste rivendicazioni • 20.- 0~EGLJA (Porto Maurizio) • Ra.ccolte a mezzo Franco BJ;!n-renu· to: N. B. 4: Sardo G. 2: ~alcadf) G. 5: nl..sso F. l: Franco B. 10: Pagglasco 5; Dell'Amico R. ~; nosslnl C 5: Schivo G. 5; Leone D. I: Qulllanl A. 5: X. t<. 5: i:::;,~di \tN.\,. 5 ~: 8 ~~ ... ~ ~\ ~·epo D. 5; nuaro G. 2; • &;.- ORSOGXA (Cltlell) • Sl!verl Pasquale • !? 50 PIS.\ - Da alcuni compagni a mezzo Lazzeronl F'. • :,O.- RO;\IA • Pnntnlonl Giuseppe " :i.- A mezzo Corclorn: Casallnt M. tO; llarl N. 10: Cesnronl ll. 10: Glo· vanni C. 10; Borclll L. 10: Ar· mani T. 20; N. N. 10; RavlgllonP E. 10; V. C.. 10: Rinchiusi 8. ri: Slgnortnl C. 2: Chiesa o. 2: VaJIB~ {-p~; G:,~f~f~ sto!= t:01t?1~\ Dc Sane~ B. 2: Pescapo 1; Chtt>· nel A 1: Serafini E. I: Fraschetti R. 1: .'.\Jarchlonne 1: VesLrl P. 1. ramni P 1: Rublnelli 2: Dlonlsl S. 2: Zappi C 1: Do Angells s. 1; Pratall u. 1: Glovnnetll E. t: Fcrff~\~rt ~ia}i1 ~~'1 1:0~!ii1Ji E~t Chlapponf S. 2; Paradisi D. ~: .'.\lancioclll 2: N. N 1: Cruciant E. J: Mnunt E. 1: lucletonne .\ 2: Snntoro A. 2; Brandanl C:. :>; Ferdlnandi L. 2: Ghinellf S. t: Berti R l; Oene Piane A.- 1; P1cchlanti C. 2; ChiaccnreUI .\, ~Ji8r~tfi1? 1 co~io~rri~rL ~h;: Tardi C. 2: Tabl'llinl O. 2; '.\. X. 2: Penouti P. 1: Salvali 0.50: Cnmpa.rlnl K 1: negai\ l: en1lerinl t; '.\'atuli 2; A11dr<'11nl 1: Dc Angclis 1: Bucclarclli 2: Pa• squali 2: Bonglnnnl 1: Procarlo \' 2: Sngglo 5; Dc l\IarchJ 2: To- ~_u 5: BalducC"I 1: Cnpuanl J; cordoni 1: Lorenzlnl 1: Palonini ~: cardrirelll 2.: Sahett1 t: Amigurri l; lllnchJusf j; no~.c;t .5: Barletta P. 2: Bosa S. 2; GcnHll J. 1: '.\laF:lionl A. 1; Caci;nve,~- <'hln.,\_ l: Duranti C. J: Tot! D l: CoP.n <.i 1: Fe1Tu S. 1: .'.\hma-~o .\. J; 'rfl.C(':ari F. O: Bettui-1 R. 2; ~ 2s::;.50 s1ocn:,;o :'\L\TUSA (Reggio Cnla· bri.i; • Galluc,;I LulEfl • ~ 10 TORI:-..O· \ mezzo Hodoero: R A. 10; Gu~tavo l3aravelli 100 Dorn .\mlke?e VALTE -~E /Bprgamo) - X. N. VARALLO SESIJ\ (No,·ara' . neggi3nl Albino Car:1110Giovanni VE:'\EZIA . .\n!onlo Vartsco • n'i~1..~:1~~tòi!tr.~i~~r 5 ~rd~~•anzo • 110.- 25.- 10.- 1.- 1.- 5.03 IO.- dlto J1nli.1no nollo Carlù • l ·n ~IJ,·lali~f:'1d'oli re rh·:'1. ausp~- cando t1ll'ancmirc dùl Ia\·ora bicchlc>ratn era oompagnl e cruat• 100.- rhe av,·cr~ru-lo commenla.ndo I<' 10.-, man_cn,.e rJezloni por divcrgC'nzr tori o, applauso aJ Comandante R Ro~e,u - Bruno Angolett.a, v<r fn,1;c1~to , ]1i _ :?.- 217\O~E i'.\oynra) - Znnonc LG"into , 6.- Totale L. 33.984,75
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