Lo Stato - anno II - n. 18 - 30 giugno 1961

Togliatti minaccia pag. 3 Epilogo di una farsa » 6 Berlino e i dintorni » 7 La caccia al contri- buente » 8 « Mano tesa » al co- munismo » 9 ltinerarii della «Con- vergenza» » 12 Con l'Austria è ne- cessario cambiare registro » 15 11 commento » 16 Demagogia e acca- demia » 19 Vilipendio della Ma- gistratura » 22 L'apologia del « Ba- stardo » » 24 Lo scrittore disinte- gro~ » 26 Poesia . » 28 Progetto per una re- 1 ig ione laica - » 29 La Chiesa e il ci- nema » 30 Lettere al direttore » 32 • LO STATO Periodico politico Direttore GIOVANNI BAGET-BOZZO Anno Il - N. 18 - 30 giugno 1961 Direzione, Redazione, Amministra– zione: ROMA Via Rosello, 6 - Te– lefono 471.117 - Autorizzazione del Tribunale di Roma N. 7786 del 6 dicembre 1960 - Spedizione in abbonamento postale gruppo 11°-Ab– bonamenti: annuo L. 3.200 seme– strale L. 1.500 - Uno copio L. 100 - Concessionario per lo· distribuzione in Italia: Messaggerie Italiane s.p.o. - settore periodici - v. P. Lomazzo n. 52 - Milano. LITOSTAMPA NOMENTANA • ROMA Via Valcamonica n. 6 • Tel. 893936 bibliotecaginobianco Togliatti • • m,nacc,a E sistono certamente delle buone ragioni che hanno in– dotto l'on. Togliatti a preferire un argomento di politica estera a uno di politica interna. Prima di tutto, la situazione è in movimento. Il PSI ha depositato una mozione di sfiducia contro il Governo: ed il PSI è parte originaria della maggio– ranza nella genesi di questo governo, a cui ha concesso la sua· astensione. Un intervento diretto del leader comunistà in po– litica interna avrebbe da un lato reso più difficile l'iniziativ.a socialista, la quale ha, nonostante tutto, una certa possibilità di efficacia. L'on. Togliatti non ha voluto rompere le uova nel paniere all'on. Nenni. Ma accanto a questa ragione negativa, .ve ne è certo un'altra positiva· che ha indotto Togliatti a fare questo . Era che, nel presente tono della J:>Oliticasovietica, il PCI ha tutti i vantaggi nel parlare lo stesso duro e brusco linguag– gio di Krusciov. Non è questo il momento della carota: è il momento di mostrare il bastone. Ed è a questa finalità che ha risposto il discorso di Togliatti ai milioni di telespettatori italiani. Il leader del PCI sa che il mezzo, offertogli dalla « de– mocraticità » del governo, lo schermo televisivo, è un mezzo che consente di toccare le sorgenti emotive, le immagini fon- damentali, dell'ascoltatore. • ..Sa che l'immagine ha una potenza di suggestione più fa– cile é più immediata del concetto e perciò stesso più suasiva, meno suscitatrice di critiche. Ora _quale immagine del PCI ha voluto lasciare Togliatti nel telespettatore italiano? Non c'è dubbio, l'immagine di chi vive in una realtà che non dipende -dal consenso del popolo e può quindi parlargli con il linguaggio del più forte. L'on. Togliatti ha detto chiaro che vi è un pericolo di 3