Lo Stato - anno II - n. 15 - 30 maggio 1961

DALL"ITALIA E DAL MONDO L'INCARICATO D'AFFARI ITALIANO a Tunisi si è recato all'aereoporto di quella città per salu– tare la delegazione del G·.P.R.A. in par'tenxa per Evian. Sembra certo che l'on. Segni non avesse autorizzato tale gesto che, al contrario, avrebbe incontrato l'approvazione del Presidente Fanfant * * * * * ALCUNI PARLAMENTARI della sinistra d.c. avrebbero chiesto all'on. Gui l'autorizzazione di presentare alla Camera un progetto di legge in cui si chiede che le forze di polizia in servizio durante scioperi o manifestazioni sindacali non siano equi– paggiate con armi da guerra. I COMU·NISTI CINESI controllerebbero militar– mente i più im·portanti passi Hymalayani sul con– fine ind"iano. Tale stato di cose sarebbe stato de– nunciato con preoccupazione dal primo ministro Nehru al V. Presidente americano Jonson in occa– sione della visita di ques1t'ultimo a N·uova Dehly. * * * * * L'ON. GULLOTTI, responsabile per la d.c. dello compagna elettorale in Sardegna, avrebbe mani– festato all'on. Moro vive preoccupazioni sull'-esito delle elezioni, in conseguenza della lotto a coltello che nell'isola s'è scatenata fra i più qualificati candidati d.c. nelle tre provincie. NEL QUA·DRO dello svilup.po del programma astronautioo americano, i tecnici e gli operai della base di Capo Canaveral si sono impegnati a non indire più scioperi che potrebbero ritardare il pro– gramma e quindi comprom,ettere la sicurezza del paese. L'ON. PIGNATONE segretario dei Cristiano– Sociali, andrebbe a ricoprire un importante inca– rico in un Ente finanziario controllato dalla Regione 2 bi 1otecaginobianco Siciliana, nel caso che dovesse formarsi un governo Regionale D.C. appoggiato dall'USCS. * * * * * I RECENTI PASSI del governo inglese intesi a stringere i legami fra il Regno Unito e :a Spagna yerrebbero giustificati con il convincimento che il regime Franchista sia in netta fase di evoluzione verso forme di governo stabile come quelle del pas– sato ma più liberal·i e sensibili alle voci d'op1po– sizione. * * * * * L'ON. LA MALFA sarebbe in netta minoranza in seno alla direzione nazionale del PRI. Negli ul– timi tempi, infatti, l'on. Reale si sarebbe notevol– mente avvicinato olle posizioni deHa minoranza « ufficiale » guidata dall'on. Pocciardi. * * * * * VIVO MA 1LUMORE serpeggierebbe tra le file del partito Democratico per la sempre più ingom– brante presenza di familiari del presidente Kennedy sulla ribalta della politica interna ed estera am,ricana. UN MEMORANDUM riservato sarebbe stato ri– messo dall'on. Campilli all'on. Fanfani o seguito del totale disinteresse che il governo mostra per l'at– tività svolta dal C.N.E.L. IL GEN. GAMBIEZ, comandante delle forze francesi in Algeria, avrebbe manifestato a De Gaulle serie preoccupazioni per il morale depresso dei quadri e deHe truppe im,pegnate a mantenere l'ordine n,el territorio Nord-Africano dopo la pro– clamazion,e di «tregua unilaterale». GUIDO PIOVEN E potrebbe essere i I di rettore del nuovo quotidiano para-comunista della sera che verrebbe stampato a Milano. Mario Alicata, re– sponsabile dell'ufficio culturale del PCI, sosterrebbe la sua nomina che sarebbe invece avversata dal se– natore Donini, altro « pezzo grosso» della cultura ufficiale comunista. * * * * * LA MAURITANIA si schiererebbe a fianco del– la Francia per impugnare le rivendicazioni che il governo provvisorio algerino avanza sui territori Sahariani del Sud. Stesso atteggiamrento potreb– bero assumere il Senegal e il Niger.

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