Lo Stato - anno II - n. 14 - 20 maggio 1961

L'on. Nenni e lo con– vergenza Sofismi dell'on. Moro Strategia dello conti- pog. 3 » 6 guità . » 7 « Socialità » e cattivo amministrazione » 8 Elezioni Regionali in Sardegna » 9 comunisti nelle fab- briche » 1O Lo scuoio italiano non può attendere . » 12 I propositi finanziari del Governo . » 14 11commento » 16 11 frontismo univer- sitario » 18 Lo via comunista per lo mezzadria Cultura e Burocrazia Filosofia americano . 11 dramma dell'uomo medio Sociologia . Stile e folklore Costume Cinema . • LO STATO Periodico politico Direttore » 20 » 22 » 24 » 26 » 27 » 28 » 30 » 31 GIOVANNI BAGET-BOZZO Anno Il - N. 14 - 20 maggio 1961 Direzione, Redazione, Amministra– zione: ROMA Via Rosello, 6 - Te– lef. 471.117 - Direttore Responsabi– le Ugo Visciòlo • Autorizzazione del Tribunale di Roma N. 7786 del 6 dicembre 1960 - Spedizione in abbonamento postale gruppo 11°-Ab– bonamenti: annuo L. 3.200 seme– strale L. 1.500 - Una copio L. 100 - Concessionario per la distribuzione in Italia: Messaggerie Italiane s.p.a. - settore periodici - v. P. Lomazzo n. 52 - Milano. LITOSTAMPA NOMlllNTANA - ROMA Via Valcamonica n. 6 • Tel. 893936 bibliotecaginobianco L'an. Nenni e la convergenza N oN SAPPIAMO se l'on. Nenni sia ancora maturo per l'autocritica dell'operazione di luglio: ma certo oggi l'elemento di imbroglio che è presente in tutta l'operazione «convergenza» dovrebbe essere lam– pante ai suoi occhi, solo che egli consideri un poco la situazione m cui è attualmente la corrente autonomista del PSI. La corrente autonomista ha sostenuto la esistenza nella DC di forze mature a un incontro organico con il PSI, cioè capaci di dare vita a una nuova maggioranza ,e a una nuova politica. Ha indicato tali forze nella corrente «morotea >, in quella « fan– faniana », in quella <i: sindacalista» e in quella di «Base>. Ha giudicato inclini a tale politica la maggioranza repubblicana e l'on. Saragat. In luglio, l'on. Nenni ha consentito a tutto, pur di riportare queste forze al potere: ha addirittura consentito che esse vi andassero con il voto del partito liberale e l'astensione del partito socialista. Dopo aver messo la DC con le spalle al muro, ha tolto graziosa– mente l'assedio, dando così alle correnti cl.e., sopra ricordate, al PRI e all'on. Saragat la moglie ubriaca e la botte piena, i vantaggi della coerenza e quelli della «convergenza». L'on. Nenni è stato il restauratore del centrismo. E' incredibile, ma è così. Ora di quale arma dispone l'~n. Nenni per impedire il rilancio di Fanfani e di Malagodi, che chiedono di go– vernare sino al 1963? Dell'on. La Malfa? Il deputato repubblicano è certamente leale all'on. Nenni ed ha il merito di aver mantenuto una coerenza politica. Ma l'on. Reale non sembra disposto a seguirlo sulle stesse posi– zioni. Dell'on. Sullo? Ma è troppo occupato nella facile parte di mini– stro « sociale» del lavoro, che gli consente di beneficiare delle lodi comuniste e di non porre a repentaglio la poltrona ministeriale, oltre che di rafforzare con il sottogoverno il suo controllo sulla sinistra di Base. Dell'on. Saragat? E' come sperare nella luna e nella buona sorte. Certo, si può anche vincere al lotto: l'on. Saragat ha sempre messo in crisi con atto unilaterale i governi in cui il PSDI era meglio allogato. Tutti ricordiamo l'improvvisa crisi del governo Segni nel giugno 1957. Ma cosa vuole l'on. Saragat? L'astensione socialista a un governo di centro sinistra? Macché, la giudica immatura. 3

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