Linea d'ombra - anno I - n. 2 - estate 1983

poeti italiani Quando svegliandomi tra i topi dietro la parete di cannicci tu ordinavi, lei diceva 'sì'. 8. Tocca pure queste mani, fredde: lei gomitolo buffo, lei volpina aggrappata al divano. I ricci di fil di ferro con cui ha cucito le tue palpebre e i miei testicoli ·sono più neri e giovani che mai. Lei tigre, che il vestito a fiori le scoppia, il ritardo la ingrassa. Come allora, ancora la amiamo, ora e sempre noi due non esistiamo.

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