GiuseppeGoffredo Mi sia cuscino il sole Mi sia cuscino il sole e poi basta__. Mai più ritrovarsi essere il bordo della primavera i viali e le viole vivere nel rossore, sia pur vivere senza dolore. · Dammi gioia bacca di rinascita vetro qi · cane istoriato di tristezza · fammi primavera e lasciànii in ciò che mai potrò conoscere e ogni giorno-mi nasce accanto. sul mio primoprato sul mio primoviso di vitello in fuga. Il risveglio Se questo fosse il risveglio che si aggira nel sonno (tepido muso di capro macilento tedio di bosco oriuolo tradito da un'uccellata) io non ti devo niente mondo se non il sogno d'esistere il legno fesso della barca che infracidisce più oltre l'invalidità di Dio la radice del sole riflesso· in me sino al fulmine poeti italiani da «In assenza di Dio» Giuseppe Goffredo - 213
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==