poeti italiani Chiudere - chiudere le finestre - Il vento. Il temporale, l'acquazzone. Fissare le tende. Rientrare le sedie, i libri, i giochi. Accendere il camino. Stare uniti. Giurare di non separarsi mai. Davanti al comandante dell'accampamento si presta solenne giuramento. Io, la piccola, la femmina, ho il ruolo di sentinella. Devo sorvegliare. Non devo lasciare l'accampamento. Ma come portare le fragole, i ciclamini, le more, i fichi dell'albero, · le nocchie, le foglie di platano, l'alloro, anche una dalia trionfante e paesana, un ramo di biancospino, una ghianda, muschio per il presepio, un uovo caldo, il belato dell'agnello, il fruscio della serpe; dove metto l'oscurità, i rumori notturni, quale baule è pronto per accogliere le voci irate, le minacce .. i pipistrelli, i fantasmi .. Bisogna trovare la chiave Bisogna scrivere chiaramente Bisogna arrotondare le O Bisogna fare ordine, sgombrare ... SilviaBatisti * * * disturba il sonno dei ciclopi di suoni e suoni lontani dimentica il resto dei giorni in parabole antiche 210 - Silvia Batisti da «In medium coeli»
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