la Libertà - anno VIII - n. 8 - 22 febbraio 1934

3= = 22 FEBBRAIO 19340 TRIBUNA LIBERA lllcarceralo, deru~alo eucciso ='.:;:~~·=.,~~:~11..11eallà cosliluzionale delle ~DPP8 jla ricetta di Sua Eminen3a La revisione dei trattati Il giornaC• <i:::::;;.:~~:,. ~ ;:~~:trr:-~: .. ~ eun appello diparlameo~ri belgi fa'""'""'· della_Q__ - ... -_n_,a ___ Z-_ar◄--ne-.-,-.-d-eU_a_g_iove_11tu, = sc,ppre,• ____ -- ...__._ ___ da Napoli: ~:.'.a~~~~ ~:;~~ :nrt~' Bruxella, Jebùraio ~;;~ :i.~t:::~ 1';~~~°/~zf:r!: :~'J!J:t!/:!s'!t:U;nf;;:s::;::ip~; Caro Modigliani, e Michelino To!a, 11 Quale trovavasi Sita. del carcer.c. n·a11~ parte, da et~ Del parlamentari soclalisU belgi dono una lunga 1)(Utorale,redatta uma.tia/ ma nel cinematografo, r.d Leggo negli Stati Uniti, due setti- ~~et c~~~doÌ~isp~rJii~~~~no~ ~~~e~ daoc~~~df s:: ~~ ::~ !1 !:~~ :~ :r1~faTtb:t:rJ!u\fm~~;~~~ ~io $~:e.a ~~zt~:~, e~! ;,~"a~:, e~~,~~JO, n:e~ «vi::u::1; mane dopo la sua. pubbllcazione, il cl sono dogane fra le frontiere di tale 511 di un ;,apore direuo per l'It.a- ha finestre cllo diano 6ulla. idrada E' lo: umUtà crlstiana, a dare e un ampi.o forzato di. wntl gicwant che dicono tuo articolo (e La Libert.à > dell'll quei tre Stati, e ognuno puo' andare Ila. Olunt.o a. Napoli. apprese che la qu..tndi piil che giustif1cato il ~?etto e Gli avnmimenU che si sono sguardo, dall'alto, sugli aspettt più dl non avere le po.$3fbllttà economt..1 gennalo) sulla revisione dei tratta- dal New Jersey al Connecticut at- ilnea fer.ovtarta d1 ?'izzeria i(Catanza- Che t manlgo!di del :-egime. ·dopo n\'t!l" svolti recentemente in a lcuni paesi importanti delle condizioni attualt che di crearst una famiglkl >. Co.. tl. E questa m1a lettera sarà pub- traverso il corridoio d.1 N-zw York ~~-e:~ :u":U, ~er:rala ~~~ derubato .la. Vittl,ma, l'abbiano ucciso. dim.o.strano che, in rerte clrcost.an- della umana società,; e - pur ren- me superare quuta d!f/icoltà jinan- !!~;;o r1;iùq~g::erroulpuiJuk)n~ :a~za~~=~:~r pa$aportl e senza Bagnara, donde avrebbe dcrntto oom- P~, ~~e:o ~e~e~I ~t:>~- :n~o:uvi~l~:~fa ~irf:n1!°~ ;;: ::~v~~r:G=~~.t~ d1ahi~~ ? s!icc°Ef:i1[!e:1~ se;::t'o/fie: partenza. Fra l'Europa e l'America, La proposta di istilulre una unto- biare per Sant'Eufemlae proseguir~ al- ti del Toia int.erpell&tl dall& polizia cano nell'esercito regolare un ap- tende, dal fascista e d,all'hitle:rlano> e Un cri.stiano, nel compimento de! -c'è - ahimè - l'Oceano Atlantlco. n~ doga11.alefra Germania e Polo- la. ;·olta. di Gizzeria. non hanno' voluto ne.ppurevedero il poggio che non dovrebbero trovar- - dichiara di e non vedere ancora propri doveri, deve cotitare ed ap– Ma l'argomento della. revisione dei ma puo' sembrar utopistica. Ma Sceso alla sta zione di Bagnara, Tot.& cada\'"ere del fratello che oon grandi vi. I sottoscritti, deputat-1 e ~nato- per quali inattese vie questa colom- pogglarst sulla. dlv1na protnmUnut. trattati ~arà attuale anche fra quln- non è più ut.opist.ica di quella che Ei avvide dle durante il tragitto da No.- &lCti!iei a.,·eva.volute anoon. una ,-ol• rl, vostri vecchi compagni del fron- ba. col ramoscello d'olivo in bocca che ogni bambino ta. n!l.scere col dicl anni. Quindi, posso sperare che dal ritorno del corridoio J>Qlacco a1- poli era. st.at0 derubato dl ognl suo a- ta abbraociare 1 SUOi parenti. > te, ::trdentement.e attaccati alla di- possa far ritorno sulla terra >. La suo panlertno >. Se, dopo questa; questa lettera uon arrlYerà troppo la Ger.nania O dalla perpetuazio~e l'ere,. dei portatogli ~n dena..--o, dell'o-- Il giornale aggi~: fesa delle istituzioni democraUche, e suprema ragione della i nfelicità a rgomentazione deeistua, e ,wno ... iardi. dello sta tu quo si aspetterebbe la rologiooon catena doro, ~l pas&i.porto e La. tosca tragedia di cui c'informa vi sconglurano dl opporvi sempre a def popoli > non sta nella flfolen.za itante i premit e gli allettamentt ~~ra 5 ~~~ie;l ~~~li ~~~ud:b~:~ ~:~n~g;:i ~~~~~~ 1 U fr::.'t!c:;. ~ :af!;:s1 d~~ ~~ 101 m°:~?~ !la~°!°nte~~=~~ :::ii:1~: :~~~~ ;°deI 1 ~~;>g,ete~~~~ ~~ti~~\~~t~u;~~;l 't:fta~sti:ic~t;r~:t:e:: ~t!~tere per la revisione dei trat- ~~ ~ft~~ 1:::C~~~r; J~~d~a~ ~zio!~:~ 1 ~~r:;~n:e~~~ :i t~~~~~~l m B~ N.Y. e 1n ';! 1 ;:tnu:_are~;l ~f~~~~Ir~~ ~f;~ ~:c~fg:ste sono dcnntnau, ma nel }~~~::::;Jt~~~zt;t7: ~ieunz: D'accordo. Wl corridoio i)()laceo che divide la ~~e, 10 !eoe imm~ tamen.te ure- " "'"" """"''""" """"""'""• czlo 0m0 pell,.c.ità alle loro imprese di rea- -~tlae.· pastorale aggiunge testual- !~rza,.,·delpt•' <dfpeq~U• >dfèMi?,~1,·nca,ol,·n,ue.,: Ma vi sono tre diverse maniere Prussia orientale dalla Gennanla • ""''~ ....,... ... ..., .... .... ... ~tromandare la revisione dei trat- ::n:r: fel18;::c~.~os1~:.~:= un"m~o~ :::~o\ ~=en~ ra,(~~ 1 ::: !: ~e:e:c:~~o!J; n1: ~rg:~~~ te~/~~~n~ ~ :~:~;~::1:- ~el~~~e~'tl~r:~~no La prima mani-era è quella dl Hlt- :~~~~a~~~e~~rrl8o~~r:fJ~f; 1~r~ :~~t!J~~==:n!. ~ nè riYoluzioni » Jos. Nèves, H. Rolin, H. Van de Meu- sc.inde troppo spesso da Dio e la Prov- Diagnosticato con tanta &cienza ~e;uscg :u::rH~i peae~\. tuii\b!r";:o~; rltorlal·? polacco per fare giuslizia (re la pollzta telefonaYa jJ. ~ria, To- LA..~NNAIS tctif:k~~ 'X!~~· Jules Ma th1e u, =~ ~~ ~o~1:~ ~1; !~e,A~~v:!i:T ar~~m~i~ h. revisione dei trattati per rivendi- ~lle i:ius~ttiblli: naz.l. 1 onaii de} te-; -...mmmmffll'IIIID" 1ammrrra111...., 11m111m u1rum111sru1.mm, ...111u 111m1rm11m111nm"1m1m111mis111P11m1mm111uww:m,n1mnmnn11w1111ummn11uwu1munumnaa ~tm!!~: lo~~\=C:rea: == !'fv~neBiC:~aU~=~•f::S';: fare alla aenru::• l!Jorrldolo po- d~~\errii:rJ~d~~hlv ~:',;..~:,.; VILTA' DJ CARNEFICI E CORAGGIO DI VITTIME di città dove lnS!eme con molt o bene gnamento della dottrina e all'osser• !~~ir~~r ~~n;ipr!~d!rs~ ~e=~: sotto il controllo dei doj"anierl po- _______ si aduoa al'tresi' e & cela tut.to u fan- va.nza della lifta CT Utfana >. Co me? tedesche etc. etc. Insomma, vuo~e lacchi. go del circostante territorio, oss erviamo Con t'tmegnamento catechist1.co par-- rum -Jarevisione. ma l'annullamento Chi domanda una revisione con- L di pili. acuta. l& c:rlsl della disoccupazione, rocchiale e con le e sacr e predica• del trattato di Versailles~ Mussoll- cr:Ha dl questo genere. rompe netta- e o ose rappresag11•e ~asci•ste nelle campagne, im-eoe,dove 1 popoli ztunl quaresimalt >. E a proporito ni vuole la revisione 'del trattati, mente 1ponti tanto con 1 nazionali- J oonaervano generalmente 11 santo ti- di catechismo, Sua Eminenza ii a.f• non, per abbandonar,~ a sè st~ssi I stl tedeschi, che vogliono 1A rioccu- mor d1 DI.o nella pratica della '1ta cri• fretta a ,:i; rammentare come questo 1edescbl dell'Alto Adige e quella paztone del corridoio, quanto coi na- contro Alessandro Perlini stiana, U bisogno economico apparisce sia. precisamente anche ll pensiero rpart~ orientale della Venezia Giu- zlonallstl J>Olacchl, che non vogliono assai menograve: se U1a,·oro è alQuan- del governo, ll quale, dopo d'aver lia che e 3.bitata da una co:npatta fare nessuna concessione, quanto to ridotto. non c'è tutta.via alcuno elle tntroàotto il catechfnno nelle .scuo .. 'J>Opolazionejugoslava, ma per ri- coi pescatori. nel torbido che sono -----=========----- pati6ca \'ttamente la rame > le, ha voluto che ai balllla e agU a◄ vendicare la. Dalmazia e smembra- pronti ad accettare qualunq~ solu- A prescindere da ogni valu,l,azio- vanguarclisti venisse assicu~ato al◄ :-e la Jugoslavia. I magl9.Ii risve- :o~! f 1 q~alunque problema, a paj- li fieri~imo con[egno Lenulo da fcllura M.n U!t ritardo cft,,. i:a d<l: Ja rappresaglia organizzata dal go- ne logica e morale sul rapporto che f;f;!',::Z/::,;/u;:/e~~~f:11 00 c'fi~s~ue:J:; ~!fia~~ld;d:n 1 ~~~~~~:! g1one ~~~P~~~ ~~~ l~~~ <ti Ale::sandro Pertioi da,,anli al tri- 40 a 60 g1or1u. Ora, ho ragtonc d1 ve1•no fascista - e della. quale il ~~~~ 1~,lt4nal~ Te,~=~; comprende non meno' di wnt! le– ·to di quel trattato e 11 ritorno sotto Mussolini. Chi domanda soluzioni bunale di Lirnrno e al pretore di credere che tanto questo ritardo: « duce " è ispiratore direHo e pri- tra il fenomeno della disoccu.pazf,o- ziont >. il hllone della oligarchia magiara ragionevo li per d et.erminatl proble-, Portoferraio, in occa-,iooe dei due quanto. 1a mancata consegna di mo responsabile - in odio a un ~ e il sentimento religioso, la pa,- Aveva o non aveva ragione il su-. è1 lutti I territortl che apparteneva- ml. che l tratta.ti dl pace non risol- processi, di cui la • Libertà » fi è lellere a me dirette. non si debba- avversario di cui nulla ha valso storale canfessa che nef grandi cen- p,erlore gerarchico di Sua EmiMn– .n.ouna volta alla famigerata corona vettero equamente o crearono di occupata nel numero scorso. non ,10 allri~uire a 1~eci:-ssilà di ccn.su- e nulla varrà, a. menomare reroi~ tri urbani si soffre letteralmente la ui, pap1t Rattt, di esalwr nel du~ dl Santo St.efano. I naz.lonallsti ju- sana pianta. laYora realmente per poleYa non prorncare. secondo le ra benst' a 11e!7hgen:.a Q ra ppr esa e • f • d b r I farn.e. Il che oonfenna come e quan- l'fntiato della provvidenza? goslavi intendono per revislone dei la pace, a differenza di chi. parlan- abitudini, le rappresaglie più odio- 9lia da parte ili citi è incaricato di .... ~rr;:~ 5 f~~: eS~n~ : :n~'f :i::i· to mentiscano le gazzette. fasciste Ma verremmo meno al nostro do .. ~r~!~~ 1 1;!~i'~:1:S~~n~e~i~a!!~ ~b~~ri~~m!~~~a<!~/::t?antin~~= se da parte degli aguzzini fasci- c&c9uire il prot:vedimento in pa. da che il nostro eroico 'Pertini ~::;:J~~"!-:~,;ehe/eas~~~~ ~~u~.r;~ ~~!tic~:,~: e di Gorlzia alla Jugoslavia. Finan- ra d'irritazione e dl sospetto da cui 5 li. Anche Pertini sapeva, e lui rola. sconta nelle orribili seg1·ele fasci- il pane ad ogni italiano >, atual1ne.n.teun periodo della pasto◄ che Leone Daudet non sarebbe alle- puo' da un momento all'altro pro- più d'ogni altro. con quali armi il Se poi to" de.do mi11istcro inlen- ste il delitlo di a,·er combattuto Tutto u resto della pastorale è u- ral.e, ove Sua Eminenza confessa, no dall'invocare Ja rev1sione del rompere la guerra. fa~ismo aYTebbe risposto al 1-110 desse coprirr con la sua autorità per la libertà Le torture del car- na. variazione, spuso grottescamen- senza volerlo, il vero spirit o di certe trattato dl Versailles, in quanto vor- Questo metodo di rivedere i trat- coraggio: il che reade sempre più simile ingiusli{icalo operalo, ca- cere hanno fiaccalo il suo fisico; te infantile. intorn o al té ma del 3Ue preoccupazioni per l' im ucce.uo rebbe occupare in permanenza la tati è senza dubbio difficile. Prl- ammirernle e meritorio i-Isuo in- drebbe in wia euidente c<mtra'ddi- ma il suo spirit-0 si fortifica nel peccato. e E' preci! am.en.te l'imm.o- della e battaglia > àe m< >grafica.. sinistra. ~l Reno e la Ruhr. ma di tutto esige uno studio accu- ne~ibifo atteggiamento. :ione, perchè, mentre a suo tempo dolore e s'innalza sempre più. li rautà la prima e l a prln cipale. ca- Ecco il periodo: Quesla non è la revisione che noi rato dzl singoli problemi concreti, ebbe ad autori::armi a corris-pon- regime si Yendica, martoriandolo gfqn.e del disagio internazkmale ,. e E!lbene, che faremo nol dei n06t.rl ttobbìamo invoca:-e. Su questo pun- per eul occorre proporre soluzionl Un inqualificabile arbitrio dere ·con mia madre e con la mia negli affetti più cari. Esso eleva Uno degli effetti di questa immora- armamenti milltarl, che ingoiano ogg t ~in~~l: C:,~~~~e s1 amo perfet- ~~~ ~if 1 ~i.~~e Jf 0 e~~~:n~~ Rientrato da Portoferraio al car- compagna, di {alto invece questo tra figlio e madre 1a barriera della ~i~~o!tci~°:l~:~=. ~~d~i;::,= =1:w :,'~r t~~ooe ~ =~ Una seconda maniera di doman- sulla revisione in astratto. Eppoi cere di Pianosa, Pertini domando" mi t imi::J::st :t· SarebJ.e pit't o- sua. censul"a. Per!ini non si turba . .etone delle na.sctte; e dhninuzfone d1.ni, non a.\"remo pitì un numero sum ... dare la revisione dei tratta.U è quel- esso esige una forza dl carattere, di corrispondere col suo avvocato ne_s . / a 7Jarte ~ codesto Pertini accetta, nel nome della che. st rivela anche nei pfcCOltpae- cie nte di so!dati da mandare a.Ha dlfc..- ~r!~-~~t1~~~ ~~1::1f: c~~~ ::h: fr!u~~Q.5~fi~~\~a ;~~~ !ri~~~;:t\1a ?~iri~~~f:~ee~l!!~\'2! =~1Zi!1f: 0 au~~~t~~~on~~~~!t~as~ f:,u:r nuao:iis!!ri~e~~~c~~~ l: ;t ::~:·t~!~uc:;r•v1~r 1 cu~ ~~ ~?~ sa delJe L'"Olltiett? > Je, che debbono essere rivedute, e pelua e della fratellanza universale. cato non gli venne consegnata. E- dunque, che eode~lo_mm!slero !}On. scienza del mondo eh-ile non puo' Naturalmente, il r.lievo seroe allo In altre parole, il problema de◄ quali risultati concreti dovrebbero Per un internazionalista italiano gli do\"e,·a accordarsi coi suo di- f!0lesse prendere m ~ons1dera~w1!~ tollerare che tanta infamia si com- scrivente per addtlare all'infamia il mograftco dev'essere considerato irti ~V~ le Jf~ 0 ~ rev~sinitauQ1:1e~ i"aull~~i:i r~~~ b~!a~e lco;:° Censore legale per denunciare CO- 1· pr;sente_ esposto, 10 troverei pm pia impunement.e. Non esistono ~; 0 r;,b~::e "1:;~Wtcc:1s1:r:k/ rc::~r!:.to c::uap;~~lu:::; E~~·,i·~~1 :~ lè.~:~t ~t ~i;~:1~11y;.ii~~~ ~;~t A ;:~.~i~{~f!:JA:i i :::r ;?:tr:;~r,i;~:~Pif~:! ::1;ii~J:; ~·i 1:~~ff2 i i~1 ;!t(::;~;~~~=!f ~~~~;rr~~;~~t~ làtto recentemente la maggioranza na !talla 11.beratadal !a.scisma do- lo complice delle guardie carcera- ~reslar~u pu~ all cquwoco _qweo d~ macchia di tali delitti di lesa uma- Com•e noto, gu· effetti di questo ri- esso e invocato dallo SchU3ter agtu– del Bureau dell'I.O.S. Chi predica vr-~b.be 1mmediatamente lnlzlare rie coolro Pertini e contro la ve- i:eder~n. 1 prahcamen.te_ fruSlrato. d! nHà. puo 1 ancora usurpare la qua- conoscimento sono probatorii in st1.ficaztone dei presenti - e futuri la revisione dei trattali in questo tratt at ive amichevoli con l'Austria e rità, e fa.gente di custodia Calla- m~ ~mUo, c_he uf{~cialmenlc tcn JHica _ e }e (unzioni internaziona- .ten.tO inverso; perchè, daUa firma - arma.menti militari. Le gerarchia ;od~i1~f~u~,~~~r,;n?tit 1 ù F~ ~t,ljgA~:i; 11:~~:t~~~~ ~:r\~Oi~f~!nr:::~~~· ftu~~?~:~~ ~JnJ st ~:rr~~~ 0 ,;1~~~ 01~ ,:,~~e~li ~ii;l4di1a°~ur:1~~i~ct!~e;stau~\i~= ;;:fo:,f~c1:fE?fe 1 ~lftf:t:'1!:~= ~ i~ C:~:!f:~ak ic!~o~do;.: t~~::"~~,~Fi:;~!1~~;:È ;i~1!il::i?nf:i:ti:h:~ :f~i!:~ftHt·!t:~~~r}t!~!~ ;~•::~!{1 i~~J:,~:~i;~::, f! :~n !E.i~ ~:.1~!;~.Y~Jtp~~: ~: ift:it:~:,~sY:;f r. 1?.s[;~~i gi sri risvegliat i et.e. etc se ancb'es- te che 11 corridoio polacco deve rl- \T& di ricatto ~ di vendella. clte. J!OCO con~, ma alla ,ma fede cietà che si oondaa;na a subire dio •ettari.o e tù:gU&rgor,lfnaztona- iuurpaton delle due Rome, ha fai– si domande.no la revisione dei trat- manere polacco? Il socialista te- Dopo alcuni giorni, PeMini fu poltl ica, c~e r- .~ra!"- ·cr,sa, debbo tulle le conseguenze che tali al-ro- a;;ttcin della violenza e deUa corru- to ucddere a cannonate le dorme e ta li? A ll'ombra di questa equivoca. desco preferlra consigliare l'Italia ~rasfcrito alle prigioni di Livorno e.on lutl?-,smccnla t-tco110:-o:cere •.che cif.à. aggravale dalla generale io- Wne a CUila.mancanza del pubbll- t bambini delle ccue popolati dt b3.ndnra. si rimescolano pacifisti e ad abbandonare l'Alto Adige. e U 10 attesa dell'appe11o da Jui pre- vano du;enfa fJ.II07!l<r {m qu, ho giustizia, pro\'ocheranno nel gior- co controllo <USlcu.ral'impunità, Vienna. Per ora, è la guerra ctvflc. militaristi, Internazio nalisti e nazlo- socialista italiano consiglierà la senlato <"'-Onlro la. .senten 2 a del pre- detto; e non •.q111nd1,, t!na. pro_l:sta, no delle riscosso popolari. 7Ulll'eclucazfonestatolatra. e gue, .. L'altra verrà. nallsti. democratici e fa sci.su. Gra- Germania a mettere l'anima in pa- lare di Portoferraio. Egli chiese 11:a un .sem11nc11to ai {tcrc..,;a e Per ora, noi compiamo il nosh·o ------------------------ zie a ~uestata~nfusionet dt'.:,dee l'Eu- ce- per il corridoio J>Olacco. .::.1.1bito di fare un telegramma al d_orgogltoder:~ torgere dal mto a- dovere addil.ando l'esempio di A- r 01;~~:, dr ~lt,a e~~~ pcrioeonnd;:~~Ja(e~me alsognazlzlaolnlvala~dceg~ll1t'stua~dl~I !frouz~~;~il aPf! gi~':zf~::r:fiui~ :~'!::.; :/_~~~~:t:n~!~ina;~oi;: ~i: lessandro Perlini alla commossa Un imcato francese respillto alla frontieli ttanana Nel carene di Pianosa ,.,.Data questa mia opinione, non ti necess"'atia proporre le e revisioni> lestimonio a sua difesa. Ebbene, fede poltltca. » ~r~n~~~f: a.lo~ t~cf!~i~~~t ~:: meravlgllcrai. caro Modigliani, se del trattati, Invece di andare ava.n- la procura del re non g:li concesse La seren& fierezza ·del docu- sterni vili e crude1i del fascismo e io preferisco quei sociallsti che igno- ti vociferando su e la. revlslone d:ei la necessaria autorizzazione! Di mento mette in più iSinist.rorilievo del suo « duce ~. rana U problema a quelli che ne trat.taU >. Delle commiss.ioni dt fronte aH'inquali{icabile 5opruso, N~,:a, febbraio Undetenutomorto per mancanza di cure fe~~f n~~:aso~:{ 1 ~rlin1~~= ~~~~~ = ~t:~~n=t il nostro amico non potè che pro- meno, non alu~no praticamente in quella data Questione, con l'inca- i~!!~ee pe~~1°m\lnfsrl~soiddeenlllea do•,.luslrli,: Hitler, Mussollni e C., come fanno rtco di proporre una soluzione ac- gU altri. celtablle dalle persone di buon sen- zia. E\"identemente, i suoi recla- Resta una terza m.aniera di rive- 50 e di buona fede dl tutti 1 paesi. mi non furono dettali dalla spe– dere l trattati. Per spiegare questa E poi un congresso Internazionale, ranza, ch'egli sapeva. vana, di ot– mani-zra prendero• un esempio con- in cui le ,Singolee revisioni > tosse- tenere .giustizia, ma dal proposiio creta: quello del corridoio polacco. ro discusse pubblicamente, corret- di con~acrare in un documento la Per un Nazi tedesco, la revisione del te se necessario, e alla !ine adottate DUO\'& violenza. Tali reclami ser- ~a~~f~V~r~~~:~~u;~!~= ~e ;;,~a ~~~:t~X:::i°;, "iranno anoh'essi, in un giorno Il dovere della solidarietà concreta nella lotta contro le tirannidi reazionarie SotfOjCJ iuetepe1· La Libertà cite1' del corridoio alla Germania. tutti 1 paesi dall'Internazionale. E- non lontano. a dimostrare come la Questa pretesa, a mio sommesso pa- ra un sagno. Gente che pensi ce n'è giuslizia. sia stata amministrata :fJei v~respln:\bflaC:~~~ e;- poca a queSto mo nd o. E gente che SOlto il fascismo. L'eroica inaurrczione dei lavoratori auatriaci ha !ol{e,·ato ~El~n~:~o=. ès~~~ ~:::ii~ c~r~~~1:\~:'~~.1!bbJé Censura e ,e.quest~o negli canli italiani fremiti d'entusiasmo e di commorlone. Tutti sentimento nazionale polacco; 2) anche meno. di corrispondenza gli antifascisti • e ttrtameontc in modo particolare coloro che vi• ~bd,~~!~:n1s 1 i~v~ro~ :~!:> la N~~~r i::~~• ~Z:~·i ~~ E di uo·aura rappresa-glia, raf- ,·ono in Italia. sotto il giogo della tirannide munoliniana .. hanno :i>acl dl concUlarsl la fedeU.àdlquel- dano avanll ignorando cauta.mente ~~~:~~tti:a 11t~: l.ro ~e~t~y_a ~ eentito il profondo, glorioso !lignificato di queata lotta cruenta 1a popolazione. E' vero che quel ldllnprobtal~.:.. 0 00 1 nfozl nd e nd llsoslllddlstuorl-me via,· rifer;.mmo ,u queste co- che si è svolta per le vie di Vienna e F.n. tutte le contrade dcll'Awtria ierritorio fu strappato alla Germa- a men= co na ona I - o· - nia con una guerra: una procedura U 1 paesi nell'equivoco della indeJi- Ionne, lutta la sua corrisponden- socialista. che nessun Internazionalista rlter- nlta e xevtslone del trattati >. za - tu[.t.a: anche semplici carloli- Il C.Onlltato della Concentrazione ha voluto euere inter• 1an;.:a~~tm;;1a~~neer1 ~~ mfet~~;~~~hf.a~t~ chae ~~ fe~:olr~~~i~ibf~~g~~}~:~· -c~!= prete, 8etl1'.a ritardo, dclfa cai.da solidarietà degli italiani anti• xvm, ton un'altra. guena. Quel sempre sentito per la tua g-enerool- ne in\'iata a Roma, presso il mi- fa&çeti p« quetti mapa.anim.i combattenti ed ha loro espres!O, ~~ d~:.uQu!~ f ~~ta~t~ ~~~~10q~~~t ~ e~~i:traj~ r~s~,~~ ddf!~!f~:~n~~ ~i:;~~~m3~: a nome di tutti, i 1e11timenti che in quetite tragiche giornate ~~~ r::.:Jg~~rlu~~ngu!1 ~::,;t ~i t~1:i~~cl}~~~::~~~O: ~•~ ~Y~~=·sp~~/;1~ ~!~~:r:.ouc!:r hann:ra~:v;:~~e~i :om-~e:~iri~o:a lade7~::o!~~ contro la !t:~ ~~fo!!n1:.todt~~~u :ra~~ del pacifismo G::~o Salveminl avviene che la maggior parie del- reazione 50\'ercb.iante, non ba,tano. La nostra lunga C6perjcnza .<f:he 1 resultaU della guerra debbano la corri-spondenzn non è mai con- ce lo ha da molto tempo iruegnato. La eolidarietà deve essere pmanere 1ntang1bll1 solo quando so- "'"'""" , '-'"" , , " , , "'"" segnata al prigioniero; e l'altra, materiata di meu.i. E malgrado la po,·ertà delle noatre rieOT'ee, {:~i~~l ~~:~~~~ ifvi~~hiSQ1~ « L'Austria ritorna alla trad.i• f~ 0 ~::tra:a ~n q~'!r~i::i:~:~t~ malgrado gli innumerevoli bieogni dai quali l'a-ntifucismo ita• quando i tedeschi le hanno prese zia.ne di Radetzky O di Haynau » sessanta. liano è ogni giorno aeeillato })er continuare la propria battaglia 'pii o men°nfdi t~ ~iro~~l trat d . l' Ec . d';~i!~c~e imp~!~a~:l ~~te~t~~~ all'estero e all'interno, nO"i abbhtmo aggiunto alle nOfitre JJarolc laloundQ! us.· r~~~~~ secondo.le prete~ • ice gJU!lamente (( onoml8t ». di fratei,.nità una so:mma in denaro. Somma infima, se si TM"TI-.A _......= Ed l'l ali f u h questa mancanza di notizie riguar- ,--- ;~~J:z1.i = ~ ~a~~~ ~Ì è t ·a a&c.i&ta " que a e e danti le persone care. questo iso- a'lla terribile situazione dei lavoratori au.Jtriaci dopo queeta Jntemazlonallsti sbbiltscono Mt- si proclama l'Italia di Vittorio Ve• lamento ,spirituale dastinal-0 ad gloriosa sconfitta e a.i moJti compiti che attendono i su-pentiti 1.:.mentc. come è loro dovere, questo ncto - che ve l'ha epinta! }~:--:f:':Jei'~i~~1if;~':i11~ohe;icl6. st= di <JUella battaglia: ma noi siamo poveri, rappresentiamo dei ~un~t' ~ii l~l~=noi!hl::~~~; "'""'""'"""" , """"' "'""" na volt.a, Perfini è rimasto privo, lavoratori colpiti do. una er.:isi economica atroce, e dobbiamo dei trattati da. essi 1nvocala non ha per oltre due mesi, delle lettere con ti nuarc l'opern intrnpreea fra diificollà d'ogni genere. Qut.adi. \'iii nulla da vedere con la revisione COH.A.GGIO •.• del1a nccbia madre, che pure si più che l'entità dell'offerta, per noi conta Jo spirito col quale ~:~~~~~=si nt°a1:: e Ma i giova11t antidemocratici ~i~i~u~ ff~~~~g~t!~lt-anto della essa è stata compiuta. minare con l'acqua della loro pro- che st aono battuti a Parigi irt pia.z- L'applicazione di questo sisle- :\'el momento, pero·, iu cui facciamo questo gesto tlo""c• ~~~-a U mulino del nazionalismo za della Concordia hanno m.o.,trato ma inumano che att-&la lult.a la roso ,•erso gli eroici contpagni dell'Auetria, noi ci rivolgiamo Questo non vuol dire che gl'lnter- che son.o dei musi duri, durnsimi, ferocia del regime. si è inasprila agli antiiaeci.eti italiani JlUC.hè sentano, ora più (!h.e mai, il nazionalisti non abbiano da dire e che bf.sogna ccm.tare con loro... , dopo che Perlini 1·ifiuto' sdegnosa.- doYerc della eolidarietà nella lotta, e ci aiutino con tutte le i::S. 1 :{;.~~~lillt ~~~d~i~~~:~ m~~ èJi ::r:,b~~t~e<f!~v:a ctt: dl6~-~z~!, 5 ~~:~s~TT"1~~c~U:o::k!~ proprie forze. divide la Prussia orlentale dalla tervbta coi bravi di dmi Rodrigo? rato ia liberazione. I tempi son o duri, e i Javoratorj emigrali 'lo sentono in Germania. Un tedesco non puo' an- No; semplicemente l'ex an.\ifcuci- . . modo particola.re; ma la battaglia per la libertà pre&entu ogni f:~ra ~~~~t~~: ~~:S~.\e~= ~r!':3':!~t· t~~ ~:;:~o. Si com- Una. d1g01tosa. protesta j giorno delle ~i.genu •1rno,·c, più imperione e piU urgenti. SeA- ,ltautoprlassta· r])Oc l~;~._ntucol"natlroJ)liluo, dgellll: prende com'egli non abbia potuto E senza risultato è rima:::[u H ~uno dc,c :5Qttrarei. Di fronte alla ,olontit d'azione e allo ~pirito '1.t: .. _u,;; " continuare ad essere antifascista. f~rmo reclamo c~·egli presen~•. I di sacrificio di cui hanno dnto prova i lavoratori austriaci ogni ~~c~t-Ova~~i:e:.ri=~ca:~'fu.~ ~f~ :C~~n~:JT;[e>u7:ute;:~~'::J[c;,: ~~t:r~!o i~~~~ tct~:~e, al mi· &fono nosU"o sembrcrii leggero, ogni offerta scmhrerR 'utade• traversa ll territorio Polacco. C'è li' Ubertà... •« Da O.u,; anni e tnc:-.:o sc,nQ ~o~ g L'llta, . . _ _ . . _ . ,qualeo&a. che non \'i, anche se i na- Un'~"ioncella, pero'. lupo.o:toa un ccec:.ional.c proooe-, . GI~ ~Ll~if~5Cl!tl 1taham, che hanno il dolor<>&o privilegio fu~~tt:n~~ :r!'l: 0 m~~ Come mai l'Amaldo .ti affretta a drmrnll'/, pf>r cui lutl"' [a mfri cor- dcll anz:iau,ta m questa lotta contro le dittD.ture del dopo-~erra di posslblli. C'è li' un problema deporre U suo pe22.o ai pfed.i dei ri$pondcn~, pri'!14 ..d'essermi con- hanno il dO\erc &acro.santo di continuare con rinnovate ;nergi; %~,r~tri:,erp:~~;~in~~a~~=;! di ~':c!z!:e':c~i ~~~~1:~~~ h~ !~i 1 :J:; 0 ~~~l"w;:t;~~ci~c c:t~::i a comhatte_rc e. n la,-o~rc. .Oggi più che mai, bisogna cesere concreta. ~::,r!ea. _P~;;;r;;~.:-:am;;!~a:!; ra. . .Ytm di$CUluil provvedimento I sulla breccia. b150gna r1epondere: « presente! ». ~~l~~ll Stati UDlti c'è un corri- che quella dl aalvare l'onore - della in :~è, ma ~l mq. do in cui t:_icneese-, .\ucora uua '\olla noi chiamiamo a raccolta le solidarietà dok> ldentlco al corridoio polacco: popolazione operaia dt Vien11a? 9uito. Difatti. la m?-ggwr parte concrete <.: Je \olontà oper~e, perchè l'opera che abbiamo in- -io tato cU New York sbocca ~'Ul F e perCftè sapeva che le anni 'f:}l:t~I~:;~• ,.~/;; ;:;!~':'ca:atnenlc èierue iniziata no~ .. ---i r~llcnti ma <lh'enli sempre piU ,igoro~t. g:,.3e on 6 f:U,P~~~;°;!!~! 0 d~~ ~~ir~ir~ra~ :u:t:aJ:;;:~t ':! ,·<,mµ,,911, 1• n,,n 111; •·rng(,1/<, 1 ,.,,1::~ "\el nome di coloro <'he "'0no caduti, nel nome di cc•loru Stato del <:onnectJcut. Ma ~uno I lazzo Vene~a? 19wU~; le aUr~ pf')i, mi $i d1J.J11w 1•1 che "i :!!uao ..1H.:rifkati, anlif~::,li D.\TE: L'altro giorno una- delegazione di avvocati del toro d1 Nizza, condotta dal e bàtonnler >, signor Pécout, il era messa in treno per andare a To– rino ad Invitare quel conslgllo del• l'ordlne degli avvocati ad una rtu– nlone a Nizza per trattare materie fore.n.slinteressanti l due paesl. Quando furono gu territorio ita– liano, gli agenU dell'c Ovra >, nel rivedere 1 passaporti, trovarono un avvocato Fabianl, che è tratello di un altro avvocato, vice presidente della Lega del diritti dell'Uomo e che ha partecipato qualche volt.a alle commemorazioni dl Matteotti. 011 agenti invitarono il Fablani a :sc.enderealla 'Prossima stazione e a ritornare dl!Uato 1n Francia. Il e bàtonnJer > e gU altrt avvocati .solldarlu.arono col collega e rltor– narono tutti a Nizza, eccetto due che andarono sino a Torino per in– formare dell'1ncidente gli avvocati, Quello che deve esser rimasto un po' sorpreso di tutto clo' è il e bà– tonnier > Pécout, U quale non man– co mal a! rlcevlm•nil d<l consolato, alle conferenze dl cultura italo– fascista e a simili manJ.fe.stazlon1 che si svolgono a Nizza da annJ con in– sistenza più che notevole. Dunque, un cittadino francese puo' essere respinto, nonostante i pa.ssaporti in regola, al confine italiano, per le opinioni manl!estate da. un suo fra• t.ello, nel rispetto completo delle leggi ~I suo paese. Invece, a Nizza e altrove in Francia, conferenzieri di ogni risma. e qualità. possono ventre dall'ltalla a ripetere in pubblico quanto pensano della. democrazia e della. repubblica francese, aznza scandalo e senza orrore di alcuno. La e: Informazione Italiana lL• febbraio) segnala che i detenuti po... litici rinchiusi Ml peniten.zlario dL Pianosa, adibito al ricovero del ma-– lati affetti da tubercolosi, hanno un periodo dl passeggio inferiore a. quello del detenuti comuni: sono te-– nutl in locali umidi e infetti; noll costruito da poco. Per mettere fine a questo inumt1.◄ no trattamento, che la direzJooe r1... serva al soli politici, questi, stanchfi dl reclamare senza mal ott,:mere soddisfazione, in.lz1arono un'agtta ... zlone per strappare quel poehl di.. ritti che lo stesso regolamento car ... cerario concede al detenuti, ma che la direzione negllge nei riguardi det politici. La fermezza con la quale 1 dete-. nutl politici hanno condotto l'agtta .. zlone, ha indotto la direzione a f'"' loro alcune conce.sslonl, che pero' non sono tau da assicurar loro U trattamento consentito al comuni. La stessa e Informazione Itaua.. na > annuncia che Manninl Delfo, da Slena, comunista, condannato dal Tribunale speciale nel 1928 a 13 anni di reclusione, è morto in quc"' stl giorni ncl tubercolot1arlo dl Pla-– nosa per mancanza dl cure. Moti.. vai.Ione, questa, che è stata rieono• sciuta dagli ste&,l medkl loc:ili f.,. .scisti. "gerarca '' ssassino Garosl alleAssise diFirenze A Nizza arrivano tutti t giomi de- n « gerarca e !:iscisLa A!es.5andrd clne d.1 m1gliala di copie di giornali Garosl, una delle più fedell e plu it.a.llanl che spargono il veleno plù celebrate camic1e nere, che fu per sottlle contro la Francia, la Repub- molto tempo il e ras > dispotico del., bllca, le sue l.stituzlonl, i suol costu- la ,provincia di Pisa, e che, presen.... ml. i l!iU0iuoniini di governo. C'è tandosi, si vantava cU aver cO!D.Dl?g,,,: un'infinità di gente che pensa che 30 otto omlcldti, è stato processatò cotesta è la prova di Wla grande 1n Questi giorni dinanzi. alle aasis& superiorità e l'ef!etto dl una gran- di Firenze per aver barbaram~nte de tolleranza spirituale. Noi slamo trucidato una sua amante, e per a◄• di diverso parere. ~r:, ~robaau~: ~~!• ~on~:~~reii Que.stedeclne dl migliaia di copie cadavere !atto a peuL i~~~ i~;::~t ~u;1:: ~= Il presldent~ delle a.ssisJ, <L'. in con'.. nl sulla .sorell11 e latrina >, sono rlu- slderazione delta morbosa curiosltt» sclti in questi momenti dolorosi per suscitata dal fatto >, ha ordinato le la Francia a spaventare le migliaia porte chiuse. Cosi' 1gtornaU hanno d'itallani depositanti alla Cassa dl avuto un motivo per giustificare U risparmio, i ·quali hanno fatto res- mancato resoconto d~l processo: re .. sa per quindici giorni agi! sportelli .soconto che avrebbe dO\'Uto ne~ per ritirare I loro quattrlnl. La sariamente mettere tn luce 1 preçc• stampa locale ha avuto un bel dire dentl abbomlnevoll di questo e re~ che la Cassa di risparmio di Nizza staurator~ > e 1 raccapricclanU par .... non aveva vtsto neppure da lontano ticolarl del delitto. un buono del Monte dl pietà. di D Garool e stato condannato a z, ~fuo~~ebef r:~n?.~=::1 J~t ~!ilfni~hcfe1raa ~:n~~~~~ na ed affrontare i depositanti di- t~ztone, della provocazione e dcll-, cbiarando loro ch'egli rispondeva C!l"co.stanz,e attenuantJ. della solidità della cassa: tutto fu !n ~e fascista i dellnquenU vano, e decine e decine di mllloni da cllminaro non sollo questi· ma. tu_ronopuntualmente restituiti. Al- coloro che lotfano per la libertà e tri panici possono essere creati in che sono dest!.naUa far da bersaglld ore graYl con questl stessi JneZl.:.. E' al plotone di esecuzione se hanno per nol un dovere far rlflctter3 ,u avuto :;emplicement-.;l'intenzione dJ Quest.l1n_cldentlcoloro che non vo-1 att.eotare al .: dute che no è 1 gliono lasciar libero 11 passo al'.a tanto invincibile ,. Ìnfalllb"~ ~ penetrazione cri.minale !as<:1.sta, Uene ad ~re imnlortal~. u '

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