la Libertà - anno VI - n. 50 - 15 dicembre 1932

ANNO VI - N" 50 Un Numero : 0,50 Non. è la. democrasia, in quanto .,_,,ma, che /alluce; è la cla,u operaia nella tkmocrasia. la Lit)ert .. a Gesuitismo e caporaliamo: è questo l'intero regime. (luando non è Fracassa, è don Basilio; qualche volta, tutti e due insieme. Kampf, ottobre KARL RENNER Nu,unappareocWo .w.Le psu,' ,ollituire la oioa l)OWntà combat– tiva della CÙUH lm1ondrice. Kampf, ottoqre OTro LEICHTER GIORNALE DELLA CONCENrRAZIONE ANTIFASCISTA VICTOR HUG-0 Napoleone U Piccolo .UI0lUJl.U:rJ UD 1000 Sei mUJ Pour tOllte la. publklté, s'aèlre!!tr a PtrBBLJCITA' Il (U LIBERTE - PARAIT LE JEUDI) PARIGI 15 DICEMBRE 1932 Il DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE I 03, Faubou,g Saint-Denis - PARIS (IO') • 7 dejono. 'Provence 96-98 IL GIORNALE SI PUBBLICA IL GIOVEOI P'ra.ncta• ColouJe __ io tr. iO tr. e La ReprUeot..tloD Publlclt.aJro ~ 4. rue de 1a Mtcbodlère • PARJS (2•). Té!eJ)tlone , t.,uvre 33-~I ti 33-<><>. AJtrl Paesi -···---- 40 tr. 2:0 tr. GLI ASPETTI REAZIONARI E GUERRESCHI DELLA DITTATURA FASCISTA Fameschiavismo agrario dietro i fumi delnazionalismo bellicos L'Europa sarà fascista ? cosi' lento a 60sfituirlo nelle per– sone... :.\la il fascismo, da cui pu– re, naturalmente, la reazione at– tinge aspetti e motivi, è una cosa diversa che si cataloga nei mostri della storia, e la cui vita si condi– ziona nel tempo in ragione della sua forza bruta di oppressione. Più che dalle antitesi « sociali 11 il fa– scismo si è ingenerato dalle anti– tesi « nazionali 11. Residuato di guerra, tende alla guerra come al suo principio di \"ila e... di mor– te. Di qui' la sua tulL'altro che di– sdegnabile potenza; di qui' il suo formidabile pericolo. La reazione capitalistica allora si identifiche– rà interamente col fascismo quan– do anà. deciso di affogare la cri– si del sistema capitalistico nel di– versivo infernale di un 'altra p-uer– ra mondiale ... Richiamo opportuno Nell'c Ere Nouvelle > Arturo La– briola Coflcludeun acuto articolo su i rapporti franco-italiani e il fasci– smo con questo ricordo, che conviene ripetere: Uno e trino Il fascismo e l'industria Ogni movim.ento reazionario in Europa, il fasci5mu littorio 'D lo appropria, e grida vanitO!(): - E' mio! - In dieci anni l'Europa sa– ri. fa>.cistao-Jasci~tizzata. L'Euro– pcJ.atfeiide la verità da Rom a e da Roma verrà. Per il fascismo lit.to– rlo. è « fascismo·» tutlo cio' che è « antidemocrazia »; tutto cio· che è contro Ja dichiarazione dei di– Ti.tti dell'uomo, pr.oclamata dalla RivOluzione Francese. Non si puo' negàre che a quella slreg,ua il fa– scismo ha molto da abbracciare ... Ma assai· prima del fascismo, il suo contrario, il_marxismo, aveva av– vertito e previsto che la democra– sia nel capililismo sarebbe 11 focia– ta. a termini opposti a quelli della 6U& partenza. I « diritti dell'uo– mo » limitati al « dir.iito def capi– ialisLa » non sarebbero più' sla:ti i difitti dell'uomo: Che questi ·sareb– bero \ornati ad essere, a'.nziavreb– bero cominciato ad essere vera– mente, quando una rivoluzione, che mettesse a parte il capitali- ~~e~~fo!iJ~~Ufa 1 éle!~~~r~ autentica di una società. fondata sopra la proprietà collettiva dei mezzi e strument.i di lavoro ... Tut– to procede - come la grande crisi economica dimostra - secondo il ]ll'evjsto. AlPa"cmedella evoluzione capitalistica, quando la società. borghese non sa più dominare le forse da eSsa stessa •piegale, l'e– alrema difesa. delle classi ligie al privilegio assume f~rme più o me- 110 varie di reazione politica anti– democratica. Il fascismo. vanitoso, dice:- io-"seno quella.-reazione. Io lllpO <fooquisto il 'Il sa- . r,t .si lus1n_p. di tf'f&re l'arat . I..& reasioo~:~italista -per forza assume aspeUi coincidenti col fa– ~cimto. Eppure è ·altra cosa. Il fa– scismo è fine·a sè stesao; è autori– taflio per conservare il potere, fon– te di ·tutte le soddi•fazioni- ai suoi pariigiani, e per tenerne ,lontani gli oppositori... ~fa il fascismo in nessun modo r:isoh-e l'antitesi tra capitale e lavoro. lo nessun _modo il fascj,lmosi pone come dominato– re. di quelle. forie che il capitali!mo ha spiegate, e che, dappertutto, moska di non sa.per più contenere. In nessun modo il raacismo puo' impedire la crisi del capitalismo; non puo', impedire, per dire la co– sa. più·semplice e ovvia, che lo Sta– to capitalistico o corporazionista equilibri la· produzione e il con– sumo, assicurando almeno ai lavo~ ratori un salario e alle ma.cchine un impiego permanente. Anzi.. il fa,.cismo con il suo autoritarismo dispotico, eliminando ogni concor– so democratico tra i competenti, servo e .zimbellodei « circoli chiu– •i " degli interessati, esaspera la crisi e la degenerazione della. im– potenza capitalistica. La sua. è ~uindi una Teazione utopistica nel- 1 idea, quanto feroce e nefa:sta nel– l'atto. ~e!'iano, rnn GCl:!ring, butta a mare 1 « principii » suoi essenziali, e cioè la soppressione dell'istituto rappresentath•o, !a soppre5-sione del regime de ipartili, la d1Uaturn. come atto di conquista del capo, del demiurgo; la milizia di partito contrapposta al senizio militare obbligatorio euninrsale ... e stende un pietoso silenzio sopra Io Stato corporativo. negatore dei s_inda– cati liberi. Oh! agnel, come ti mu– ti! - esclamerebbe padre Dante. Ecco come il fascismo, dove an- ~~~~t;·ifo~fffot~r~n_E~~~f/'a!~i~: ziava il « duce 11 profeta nel di– scorso ai gerarrhi delle province nel i930 - a risolvere « in senso fascista. il problema dello Stato mode.rno »_!La reazione, dapper– t.utfo, è vivace e reale. Essa emer– ge dal tremendo conflitto tra il capitelismo che declina rapida– mente nelle cose e il socialismo :\la quanti Stati, anche di rea– zione fascista, osano - oggi - af– frontare· una tale prospettiva? E finchè non oseranno, il fascismo mussoliniano resta isolato, in mez– zo alla sua coste1lazione di sini– stri irredentismi bulgari e ma– giari. e Nel novemòre 1924ja riunione dei deputati di tutti t partiti della na– zione, prese una deliberazione di u– na gratu:le importanza pratica. In faccia alla ?L.fUrpazione fascista, i deputati democratici, repubblicani, cattolici e socialisti, dichiararono che il paese non avrebòe riconosciu– to alcun tmpegno finanziario o di– plomatico preso dal fascismo .senza il consenso di un'assemblea libera– mente eletta dal Pae.se in condizio– ni di egtLaglianza per tutti i partiti. Qu.esta politica è ora rappresentata dalla Concentrazione Antifascista.> Al ricordo dell'amico nostro, noi aggiungeremo soltantQ che mai esso fu piUopportuno, mentre tanto ven– to e tante nubi si levano dall'Adria– tico verso i Balcani, e mentre alle spalle del popolo italiano piegate nella schlavitUi malfattori della po– litica credono di poter fare tutti 1 loro comodi - comese la parola < do– mani > non esistesse nella storia, anzi nella cronaca. DITTATURE IN CONFLITTO I leonidi Traùe l'irredentismo dalmata Il figlio dell'ultimo dei re sabau- di, quell'Umberto di Savoia, che W sferzante dispre220 degli ufficiali del reggimento da lui comandato a To– rino defini' e lo scemo che ride >, continua le sue visite ufltciali - du– rante le quali ascolta, sorride e non parla - da una sede di fascio a una succursale di .sacrestie. Mercoledi' della .scorsa settimana, egli fu a Milano, ove presenzio' alla tnau,gurazione dell'Università catto– lica e a un ricevimento del Circolo del Littorio. All'Università cattolica, egli fu salutato da un discorso ultra– clericale e ult:rafascista del rettore Gemelli. I giornali segnalano che e– gli .sedeva tra il suo degno consan– guineo duca di Bergamc - lo stesso che giorni prima. aveva intonato, in una su.a sgrammaticatissima con– cione, una specie di fanfara guerre– sca nel nome del e duce > - e il car– dinale Schuster, uno dei tanti pre– lati che del pastorale e del fascio littorio han fatto un unic o strumen– to per l'oppressione d.el popolo sog– getto. Padre Gemelli, qu egU che ha messo la scienza a servizio del dog– ma e del pregiudizio miracolistico, ha esaltato c. l'opera dello Stato, consona alla missione di cultura e d{ arte, di religione e di scienza, che Dio ha assegnata all'Italia nel men– do, perchè il fascismo, attraverso l'opera tenace del suo capo, ha dato ogni più sollecita cura alla scuo!a sostituendo, attraverso la riforma che prende il -nome dal suo princi– pale artefice, ai concetti di una edu- DO V 8 si va ? I ;cisr::esa:e:i=a p~~l~°e~~rift~/tt; ~~; ~~~i:~~~~n:r:ac~~ r.li ~ =1Mab~1f1c,a d! t~f~e::: delle stesse supera ognt altro p-rece- gnazJone fascista - la quale avrebb e mento che riconosce la dottrina cat- co~;i s~1ia:1~tYa1.::ir7n~~1:i~er~i t:~:; u~lt~t:~act:~~1:~'ei ~Jt ~~~ ~~cf:rcea~:';°~a èd!f':r;a?~ ~~to ~~~r!/'~tr~=~ o ed:;~~ ~:!1i'!:!\~\uJ:~!z}~ri:~l:ìaJ!1m~~ ~~~;adf~o':,n1}taz~: 0 d1b~nf1a1~ ::~~rato risieòe P~ nel fasci- nesiabmta cosi' la base confessitma- tismo fascista, proteste. interroga- mata_ e di ogni uomo civile> . listica dell'insegnamento pubblico in :ggi c~faa~l~oi~av1~f e~iFs~!~t ~~1 st ~f~ iu%t~::C°n~u;:;n:!~ ManlfestaZiall ~iste ~~;~a:a:u!z ":a!~n:z:ia;~ ~ ~~ iornali' e quello che è più impor- doler.si delle violenze ccmptute con- per l'occasione, avevano mandato à oncio e omandala a tro ,:,pere d'arte; ma, ..se .rl fa tl raf- D'- •• dcf!i ;.~r~~stanele 0 pr 1 a 0 m,g~e-,eu,bbaif,fihna· re del Del- franto con altre mantfestazkmt dt ~acci!e ,,- ,K ,..,, • .,.,. ... u a. per vl~perpdrnte,prlma..4dc,Jlol.a.- f~:., ccnclu.so. c. rlaff.ennarulo..al~ ; bob s1pronuncia, è io ogni l ;n ll~,a c:m1ra:1epe:funO:r: c1:::'tt':: :ie,consolato che, MU4 con,apeyoleua delle re- N,ta. . . . liane, -non puq non ricono1cere leal- sovr eMO la ban era Kallana. E.w !J>~4f,g~v;.1'sità q6:io1ic~::= I leont ronnah ~ la gr~nde ça- mente che la gravitiL di queste è tn- aggiung ono che ca ~ di studenti di seguire le orme lumino.Je di pace ~ara ~anno_seg!,11lo le r1'\'elaz10- finitamente inferiore alla gra'C!ità di hanno -percorso.le vie centrali di e di lavoro che Mus.solini nell'alta nt_delg1ornaliS:tarngle?e \\ 1 1ckham quelle. Perché i fascisti non Si limi- Roma p er recarsi a ;pa-lu;ro Vene- su.a opera di governo traccia all'l- :~f~~~:gi~~: ~e)~E~~r~f;r~:: • ~~~r~o~~g;~ni:,Se~;~a~~= ::11/ 0 ~~ nd r~c:nft1~!1 ~~w8ie!:i tal):~ Ù governo, hanno fatto eco al- lrale e sud-orientale, diretta _allo no. z sistemi che e.s.si rimproverano quaU era scritto: e La Dalmazia o le parole dell'oratore in tonaca gli smembramef!tO deHa JuA:,OSlav1a.~ oggi ad elementi jugo slavi furon-0 la morte! Abbasso la Jugoslavia >. oratori in redingote: il ministro del– della Romama _afavore d1 ~ma.p1u attuati dal fascismo, .sotto la forma ~a legazione jugoslava a RoJ?~ e l'Istruzione Ercole, e l'accademico nande ~ul~ar1a e ~ngher1a sotto più mostruosa, in terra italiana, in 1 ambasciata francese sono vigila- Bottazzi. 1 quali, naturalmente, han– l'egemoma 1talo-f~sc1~ta. odio agli avversari politici. Ancora te da numerosi contingenti di trup- no anch'essi riunito in un sol mazzo A quesLa cosp1raz1one, che la una volta il fascismo non è ne po- pa. 1 dispacci da Londra segnalano t tre fiori del regtme: fl Papa, il re e stampa italiana nega. violentemen- uticanu:nie ne moralmente,' quali/i- che tutti questi fatti non sono rUe- u e duce >. Lo e scemo che ride > Il fascismo rovina l'industria i– taliana. ma arricchisce molti indu– striali. Chi ne abbia voglia Jezza il resoconto della seduta del 7 di– cembre della cosi' detta Camera dei deputati. E' tutta una rivista di concorrenli a premi, che passano ringraziando umilmente il « due– ce » del suo buon cuore. Poi, ecco i rappresenLanti deBa grande industria e della finanza rac– comandare al governo di liberarli da ogni concorrenza, assoggellan– do ad autorizz3.zione la fondazione di nuove industrie o allargamenio di impianti. Il progetto di legge relativo passa tra l'entusiasmo jre– nerale dei beati possidentes. )lai i! protezionismo industriale assun– se carattere di c<>si' inaudita e ci– nica vigliaccheria. Il regime capi– talistico, tra i suoi guai infiniti, vantava almen l'ouore delIla libera concorrenza. Colfascismo il reMime capitalistico .scuole da sè quest'ul– tima legittimazione e si mostra in– tero e nudo nel suo fondamentale parassitismo. ai danni dei lavorato– ri. ai danni dei consumatori, a tutto profitto di « uoa » banda di corvi e di pescicani. Cisaranno dei falsari ancora per dire che il fascismo è un avvia– mento al socialiEmo? Vogliano ri– flettere sopn queste cifre, che ci– la\'a il fascista on. Olivetti alla Ca– mera, per giudicare in farnre di quali sparute quanto privilegiate minoranze di squali fascisti è di– retto il disegno di legge per l'au– torizzazione di nuove industrie o di allargamento di impianti: le a– ziende industriali, comprese quel– le medie e piccole sono in Italia circa 730.000, di cui 60.000 con me– na.di diN:i opc.i·:i!. Le..gtandi azien– de c on oltre 500 operai sono qual– che Centinaio in tutta Italia e rap– presentano una percentuale del i6 per cento nella occupazione ope– raia. L'on. Oli,·etti, citando queste cifre. non mancava pero', menten– do a11a.stes~a evidenza di esse, di assicurare che « la nuova legge è fatta nell'interesse della economia nazionale e non di singoli interes– si costituiti 11. E con impostura beffarda chiudeva col predicozzo libero-~cambista rituale, che non è neanche pili una... foglia di fico sulla \·ergogna: a: Gli industriali italiani debbono ricordare che solo la competizione costituisce uno sti– molo salutare per le industrie, mentre Lutto cio' che tende alla formazione di circoli chiusi finisce col recare un danno maggiore. alla ste9a industria 11. E' ben quello che diciamo uoi. E' ben quello di cui accusiamo il fascismo: di aver danneggiata, ro– vinata l'industria italiana a van– taggio di « circoli chiusi ,.,(noi di- ~i::~~t~elài ~u~f11« 0 r~fr:Ju echr~= si 11 che pagarono la « marcia su Roma » per essere liberati allora dal controllo della Commissione Parlamentare di inchiesta sulle spese di guerra, che, implacabil– mente. svelava le frodi da e.ssi compiute durante la guerra a dan– no dell'erario e con tradimento del– l'efficienza militare, e li obbliga– va a restituire il mal tolto. Non sa– rà. mai sufficientemente ricordato che il primo atto del fascismo arri– vato al potere fu di sciogliere \'io– lenlemente quella benemirita Com– missione, che ave\'a già (ed era appena all'inizio dei suoi larnri) ,. ripreso 11 ai « circoli chiusi ,~ degli industriali quasi un miliar– do di lire. Da allora in poi la poliUca eco– nomica del fascismo fu costante– mente diretta contro l'industria, e alla protezione di quei « circoli chiusi 11 di industriali in cui il fa– scismo arnva tro\·ato i suoi sm·– ventori e i suoi complici. L'ultimo atto della tradizione è il disegno di legge proibitirn delle industrie nuove e dei nuovi impianti « non autorizzati 111 che è, visibilmente, un attentato allo spirito inventivo ed espansivo della concorrenza in– dustriale a favore di costi~ .monopolistiche.. E qu"esto U!. ~ elusione ha finito per ammettete s(ronLatamente lo stesso relatore del disegno di legge, Asquini, di– cendo che esso disegno di legge e– ra fatto « per tutelare taluni par– ticolari settori della nostra indu– stria ». Il motaggio - aggiungeva - è cos.tato non lievi .sacririci alla massa dei risparmiatori e dei con– tribuent-ì ». (Viva la franchezza!} Oggi de"e essere difeso dalla .. con– correnza! Cosi' vuole, secondo l'A– !1-quini,anche la « valutazione po– litica ». ossia la « disciplina 11, che è la grande ,·irtù teologale del fa– scismo. ~Ù~~i! 1 ~ls~n1~'ttr~~gfifi~~:i~~edf~ ~'fc:ng;~/~V::: 1:,~~es;~i~{r:,n:; ri~e~a~!n~a~:t;~~~imitiamo a ~ r:::rJe ";J'Jl~~::~~~ fl:et~=te !~~~Sc~~gr[o~,~~C~g-~e~:-~~~~~~~ piccola parte, cio' che ha seminato. 3.1eJr~h~~:~:~p~n:~~lll~ v1i:r~~:::c~c~:re:;::i~a:gwit formidabilmente armata, diretta a I~alla, al governo e che le dimostra- vacuo ru more l e colonne dei giorna- l------------------------ impedire la pace e il disarmo del- ANALOGIE z1onl studentesche, alle quali l'ep!- li, se non stes.se a rappresentare, an- ~!~fe~~~'za~i{uP: if:fg~~f s~~~i I: n corrispondente romano del e Ti· ~~~o 1: 1 co~~~z~~ll~ ;~~1:~: ~r;:t:raa :t!~ 'nffà~ u?: ~;~;;~~; ~e~~~?adfn,~~~ati )laggiori del- mes - di facilissima persuasione, co- ~c:ii:~~~:t:l ~r:ied:~;~;:;g ~ti; alleanza, funzionale e finalistica, del Intanto sulla frontiera bulgaro- me risulta dal fatto che, ln occaslo· sue e comparse > tipo Delcrolxe Co- ,'::t~sm~i ~~!f~°7rr'czcn~fci, d:~:a; ir~~y~;ia~ilii~r~~\; 0 ~lr1d'ir~1 [~~)~~~SE~?~~11:~ri r!~~t,trg~1l?~: ~~tt,~:~ r.?:;r.~ :"{(.~i~{ {:~~g~ si' detti ri,•oluzionari macedoni. ne> del regime_ si occupa delle ma- dal partito. fn nome del principio di autorità, li calvariodei contadiniitaliani -------►-•----- Una nuopa legge di iniquità Un impressionante studio documentario di "G. e L." La stampa italiana vezzegg:ia o- nlfestazioni Jugoslave e antifasciste ------ e con la promessa di compensi ultra- ~~~ ,~ 0 ~:r 0 ez~~ 1 ~:i f~a~Mir!r~g, :n~a~ie~o ~~fr1:~e~a ss~a~p:tu:~ A chi credere ? ~fn~ote;tep~h~~l~er:is~~~ Ser:~ l~ ;;:r~!~e!n d~:~i~ d~ der:a~~J 92 ~~c~U 19 ;~~~id~o1N Più ancora. o • • pesta torla, diretta dall'ufficio stampa del obbedienza det più. E.sse si giusti/i- legge che estende e la disciplina 40 e 1150 per cento. I patti per l'an- le sue furie mi tro la Capo del governo. Carlo Del Croix, • comparsa > di cano a vicenda; possono gareggiare giuridica del rapporti collettivl di la- nata 1931-32 peggiorano ancora: rl- Jugoslavia, ~rat insl!I- e Quelloche ha fatto traboccar la Mont«itorlo, facendo dell'irredenU.smo in una lotta interna di prevalenze voro al contratti di compartecipa- duzlone del 10 per cento a Manto- t.i più feroci. . . st ile misura (fascista) .. scnve fra l'altro dalmata, ha. detto 1'11 dicembrea VI- ma, specialmente nelle ore d.elperi- zione nel ramo della produzlone a- va, del 14: per cento a Piacenza., che. normalmente, non s1 rntençe- ll corrispondente _ è stata l'assegna- cenza: colo, Si rinsaldano in un fronte uni- grlcola >. La discussione è stata u- mentre 11 costo della vita comples- reb~ro che per preparare la dia-1 zione della medaglia d'argento al ta la co contro il popolo. n'orgia per gll agrari. Sul mezzadro slvamente,. secondo 1 numeri indici ;1~~i~E:1t 1 rp~~ ~.I~1Jt~?h! E{~n;~~c;:~f!t?!i~;i~ t l5Jf~~f:~ ; ~fio:J/l.0ff:~~;~if1,~Ji~ t·a~:tiiJf~~i:if;fm;~1~::E~ii :Hi~r~ dir~ :!rf ~J; p~~Ct~aW:11.r:;:z 1 fà ~~\"e"ntù.~ p:r I di .J~l ;~~i~~n!em1r~ ~!p%~~%>ia Vani per creare l'irreparablle,per 1m- ne. E le sue parole ricon.sacrano, nei ~~=~1!'~a~r0:~i~os:n::~~i: ~~~~,~~iii d~a~aon~:io~~~~ rlè combmarv1 so_pra qua.lche piccolo violenza, usata come sistema di nor- ~!:e~u=: altro sconcio trom- confronti col fascismo, la verità del- bligo al mezzadro di fare 1 lavori disceso dei 35 per cento tra 11 1926 « cha~t_are ~ IIlbbnB;Z!Onale, bel:!) male lotta politica; e, fra gli altri lx>ne .. comparsa> di palazzo Madama, '!tu~~fir/:::::ts/~7:acg~a~~av'ie~!t che piacciono al proprietario anche e 11 1930, del 50 per cento tra 111925 scru11a'vi:r s1 1~a s?t~ 1 ::i;n~on re~t~ :~~~:, dl 1 ~:e~ 0 ~do8:1to° a1a!u~~~~ =r:1~0~:0 ~~l '!8~~:a:~ uomini ltbtri, nei .secoli, l'impero di ~iie haJ1e~ 0 f~~d;are(~n i!~~i~~ ~a~i1:: 1 iaL:lt~a~i~~raa~:~e 19 J~a~: inquietante. L'a_ltrofasc1~m~,quel- sari le leggi della guerra civile. Nel propaganda in"edenti.sta,aveva invece Napoleone il Piccolo: < il governo strade, canali ecc.). E', senz'altro, la daod lup 0 rez 11 z1velrlloalzrlacnoono'sc'i'u'totab<mrlscmon lo Jugosla.YO_, a_icoma_ndidi r~ A- lamentare che un giovane sia cadu- dichiar ato: attuale e una mano bagnata di san- servitil della gleba ristabilita in o- l~ssan~ro, s1 dibatte m un~ s1tu~- t.o vittima di una aggressione, sia- e Se !ois.se ne oe.s&arta qualche lmpru- gue che si lava nell'acqua santa >. dio at mezzadri e operai agricoli ~~~~t~vfa >rl :ola.il ~'tift:!~~a,:C,e~t i~fbH~ll~~~['.~::;c~~t~!i_K ~~: ~ n11 ti~t;~ ~ :h1 1 gE: :1; i ~! 2'"=:1~ Democrazia in atto r~~ ~Jbhi~~::i~r~ ~~ É ~f;te. 1 :os1·rd:fi1~~t~ù\ d~l! ~~= no. nem1c1nella forzata un!la pan- goslavia ha imitato l'esempio Italia· micienere >. sc!smo. e n Lavoro Fascista > ha zioni > impartite determinano che ~n;>a. mentre le masse dei conta- no? Non ricorda egli, dunque, che il Per un principio inviolabile noi commentato con un lungo articolo 11 salar!o globale dei salariati fissi r~n~~~t~ J~~t;r:i~~fit~c1l~a]~ue: ,~~~~f~~f;:r!'r~ 1:u~ti:~~n= "'""''"'"''"'"''"'"''""""''"'-·-·"'·"""''""""''"' _, ci -proibiremo sempre di intervenire cli lode entusiastica, questa legge oscilll tra le 2.500 e le 3.000 lire al- 5 mp-a che 11 d1n_rSl\"O di !,IIla guer- quelli che hanno assalito e ucclso La coea che djSlurba l!lopralut- ;:~:d~a:;t::ech~U~ic:~J~:erne del t~tti°1q~~trus~1r:;r-a co!trC:tiraci::rl~~ ~:r~r aiu~o~~!~~~~e=at: r~ na~lC?naleunisca1e d1ver~e na- 1n ben più vasta misura e con plu to il fascismo, nelle eue mene Non abbiamo nulla eta dire se la tlvi e nello stesso tempo, che è e- tutte le e consuetudini locali » non z10~a!1tae che nella guerra 1 çof!-1barbara ferocia degll agitatori jugo· segrete per pereuadere gli altri e Francia deve O non deve pagare la norme, ad eludere In omaggio agli agiscono mai in favore del lavorato- tadrn1 sc~rgan~ un mezzo o di vi- slavi_ ai reduci di guerra, conceden- • d ila • d ll sua scadenza all'America. usi locali (quelli... tripolini) le di- re, sempre a favore del conduttore. veftPe~i~~~of;~i~~~t-i~_~f~~-" 01 .ta. ~~ ~n{!J~!u~:l ::lo~fe~~)~ 1 af~r :e:::;e, : l'a~:fu~ ca:n;a;: ni~~~:i~"tz~ si:;~~o 1 :;:tt~i::Jt~i : \~ 10c°~ed~io~~~~tt~!!:~~.Jo~!: Gli orari senza limiti aa"t~fi~f ~\;J~~~ ~l~~s~~~~s1~n:~: I ~~nga°m~~~~i>e~e~!~e~~i v~~sotiiidel nostro giornale. Spetta a voi, ungn g~~::1:o,~::ie~f:4:ef A;n~~t~er- !ota~~r~u~~SCi~rv; ~~a ~!b~S.c~ e aenza compenso co..e per le stesse rag1om, melul- paese? lettori e antifascisti, stabilire ee rl t t • •• t z- -• f eia di br nz h i bi ttlto t tto tabilmenle: la guerrD:. . E di fronte a ques ta profanazlo- poasiamo continuarla ... Non pos- vtriti iz tcfie:S~ ';~~I~r~ [J:: a~= cio' che g~is°t.essf~n°lac~listl ~~ari a 'fo~ ~f:r;~:nn :~!~:O~h~~~o~~ CaEnte,s~~eig:r~;csi~f~1;:s~~I~~Bea~:nrle e, cdheellainguna.lz •rr••l•c!vlvlloe!en•zellapd!rodgnllto-t.a· a,ono eeistere dubbi sulla Yoetra. bia_ avuto la Terza Repubblica, e- del < Lavoro agricolo fascista > a- vantato lo faccia al mondo la rati– .spnme con la nobilissima eloquenza. vev_anoIn tante occaslonl detto e fica e l'applicazione della Conven- ro_,~• 0 a,. • e,· eri in .• amo rin d'ora con- di un dovere compiuto per la di!esa risposta. del capo, cosi' fervida di lealtà e di scritto contro le tende~ trionfate zlone Internazionale delle otto ore. X ,. patriottismo, una dottrina, grave- col disegno di legge testé approvato. 1 Ma dove sono le otto ore? Esse so- ~roendogocn,.i c~~~;;t:it?\ ?~:~r:rni.eJ!= r-=== ==================c, mente maturata. Questa dottrina Noi non ce ne meravigliamo. Da no state praticamente ell~lnate con r-. non convince l'enorme maggioran- tempo assistlaf!l~ alla ricostltuzio- la Introduzione del cosf> detto ri- nunziandoli lutti alla coscienza LETTORI DELLA LJBERTA' f za della Camera dei deputati. Il ne della schiav1~uagraria ad opera cupero stagionale. Maggio, giugno, ciF:\1i~cg:1°1~~~~aed~or:Ii.n~~Ovi- • (( )) • j.j:tz:si~lo~~i da~fia 1l!!mt~ t~et~:~ ~f~c!bl~is~~-rr! dr~ir~i~~~t:éo~~= ~ulv~ 0 ~Jiavor:u~~d rireiai~~~~· deant consules. Per ogni copia venduta attraverao le edicole prete di quella del pae.se, passa .so- mlco con~otta contro i diritti più col Compe?lSO di e lavoro straordi: La Libertà incassa soltanto 20 centeaimi a causa pra ogni considerazione, anche del- eiementan conquiSt ati dal proleta- nario > potrebbe e recuperare > delle percentuali che si debbono venare ai riven- della ammirazione per a capo illu- qu!1r~ di secolo cli lotta di classe vernale deve a salario normale fl- SQUALIFICATO Invero il fascismo non è il pro– prio della estrema reazione capi– talistica nei paesi dove il capitali– smo tocca i \·ertici della .sua traiet– toria: l'America, la Francia, l'ln– ghillerra. i Paesi Bassi, gii scan: dina vi ecc. Esso si estende molto d1 più nei paesi di capitalismo pri– mitivo - nei paesi balcanici - che si travagliano nel passaggio dalla fase a.graria a quella industriale, oppure là do\·e la crisi propria– mente capitalistica aj intorbida di feroci sentimenti. nazionalisti. of– fesi e umiliati dhlla sconfitta nella guerra mondiale e assetati di ri– vincita, i quali trovano un ostaco– ]o nel diffuso e polente irrternazio– nalismo del proletariato socialista. Jl fascismo- è la reazione dell'\Jn– gheria e della Bulgaria; lo è anche dell'Austria e ~e11a Germania e di qua.Icbe paese baltico. :\fa la Li– tuania si e già sbarazzata del dit– tatore \Voldemaras. lo Finlandia il movimento ,. lappo • è o atatico o in decadenza. In Lettonia è già. rotto in cinque o sei formazioni. E io Austria e in Germania, il fa5ci– ~mo, propriamente detto, quello di Hitler o di Starhemberg. Yolge ra– pidamente alPoccaso. cedendo il passo alla reazione costituzionali– sta del senerale von Schleicher e del cancelliere Dollfuss. Io questa « reazione costituzionalista ,., il tratto più significante è la disper– sione di quel tremendo, pericolo- ril{eg 0 ior:neal;i 1;,,~~n'f:t;;,~a;~afi~~ I siasimo equivoco. di un fac-simile di prr:,paganda nazionalista e ir-re- I dì «socialismo•. col quale il fasci- d.ent!.sta-amanifestaztoniantitalfa– smo aveva irretito vasti settori del- ne a Traù. La stampa littoria quali– l'affetto, anche della riconoscenza e I rlato delle campagne d'Italia, in un qualcosa sulla disoccupazione in- ditori. .stre del go~erno. Perch~ la volontà ne!l'era prefascista. lare le•sue... dieci ore! Quando ie de• ,. 1 1 ~';!;;,UJlo n"on' 0 "'1.~:!da_.E' ne! pr:,polo, I La discesa dei salari Intemperie non permettono di ese- lnvece per ogni copia spedita agli abbonati ,--,-- uu zca mai guire u lavor n I d ll g1 e< La Libertà » incassa cinquanta centesimi. In un ~~ro paese si dice· invece: Abbiamo sott'occhio nell'ultimo nata, il datoie cèri;r~cr1fto~ Pi~: ]a classe la~'.ora_tricee dell_estess~ I fica di < ~PJ?i~t!~• di < be!v~scate– classi medte. mtelletlual1. Anzi. nate > e Stmrl1 glt elementi 1u~osla- nella sua raftida_-deead~nza -_co_si~ g;echda~~~~;~;~~:a: i~~ d:;::/:tf Il modo più pratico di aiutare la LibeTtà è quel- fz_::Of:; 1 ~ !~::w:r:ezasls°;o~~! i~be%àd~ 1 noQ~~~~i1::gii:s;~vU:ro~ ~l~~r~ts11:ai;J~ I ~~~~~in!J 1~~~~;:; lo di abbonarei. L'abbonamento, anche col nuovo ~e!7/~~ic~~u;:a:ne:ti~ial7:b~ffd i:1~~~m~~~ ~wu:~~~!1~t'1c~~ttgi ~:ic!;{~ria _di:~~ii:e·u~aN~~l~~~ prezzo, costa meno al lettore e assicura al giornale ~p~hé :f'fmi~~ee s'::l:.1:iZ,o c~':dz~ ~~wi;~r}t~~l;t!, ·.ri~. b;:~c:t;::~if~= ~fn:~to- ~:f~grir:~::ia~ell umesen·- una maggiore entrata, rispetto alla vendita, di 15 forza bruta._ . sc1Sta - che e la plu tragica lllu- cupero di ore perdute nei mesi di franchi ali' anno. Democrazia m atto. Fascismo in strazlon#edi questa rovinosa deca- luglio e precedenti >. A Mantova le et~torale come ideologica - il 18 . .scolpiti .sopra alcuni edifici della cit– scismo te~esc~ non solo pe~de d! I tii. Scrive, fra l'altro, u < Giornale I un colpo il 2.:> per cento de, ~uo1 I d'Italia !I: effe!Lh"i nella ro.ccalorte della fu· < La mostrt1ositil, l'eru,rme,za di Lettori, abbonatevi ! ringia ma dalla tribuna del Reichs- quanto aovenne in questa giornata leg, cÒI discorso del presidente hil-1 nella città df Traù, prima con la pie- '-=======================~ atto. . _ . , denza. :lno elio ann?llamento, del carte dicono (art. 20 del contratto, La digmta del~ u~~ non ha che dlr:tto um:..n· per glt uomini della che dal 15 maggio al 15 agosto .- è u~ scelta:_ la dignita dell'uomo di- j te_rraItaliana. Sfogliamo ll riccJùs- , ammessa la protrazione di orario, ce. Repubollca. S!Dlostudio: per non oltre due ore gtomallere,

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